Roma: tornano gli ingressi gratuiti ai Musei

Scritto da il 7 Marzo 2022

Immagine di repertorio©Mimmo Frassineti / AGF

Dalla prima domenica di marzo si rinnova l’offerta di ingresso gratuito per residente e non, nei musei civici di Roma e nelle aree archeologiche del Circo Massimo (dalle ore 9.30 alle 16.00, ultimo ingresso ore 15.00) e del Mausoleo di Augusto (dalle ore 9.00 alle 16.00, ultimo ingresso ore 15.00, prenotazione obbligatoria www.mausoleodiaugusto.it).

Saranno aperti a tutti i visitatori:

i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, il Museo dell’Ara Pacis, la Centrale Montemartini, il Museo di Roma, il Museo di Roma in Trastevere, la Galleria d’Arte Moderna, i Musei di Villa Torlonia, il Museo Civico di Zoologia, il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, il Museo Napoleonico, il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, il Museo di Casal de’ Pazzi, il Museo delle Mura e la Villa di Massenzio.

L’iniziativa è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Ingresso libero compatibilmente con la capienza dei siti. Prenotazione obbligatoria solo per i gruppi al contact center di Roma Capitale 060608 (ore 9.00 – 19.00).

 

Mostre in corso

Al Museo di Roma a Palazzo Braschi è in corso il progetto pedagogico, fotografico e di comunicazione “Segni”, per testimoniare e prevenire la violenza contro le donne. Mentre “Alberto Biasi. Tuffo nell’arcobaleno”, al Museo dell’Ara Pacis, presenta ai visitatori un’antologia della produzione del grande Maestro, tra gli indiscussi protagonisti dell’arte del secondo dopoguerra in Italia.

Continua al Museo Napoleonico l’esposizione “Napoleone. Ultimo atto”, che illustra le vicende dell’esilio, la morte e il successivo processo di mitizzazione dell’imperatore francese.

Anche alla Centrale Montemartini prosegue “Colori dei romani. I mosaici dalle collezioni capitoline” con l’aggiunta di altri sei splendidi mosaici all’ampia selezione di capolavori delle collezioni capitoline.

La mostra “Piero Raspi: dalla luce al colore. Dipinti 1955-2005” al Casino dei Principi di Villa Torlonia, percorre la vicenda artistica di uno dei protagonisti del periodo informale italiano, la cui pittura si è evoluta dalle esperienze più costruttive degli anni Sessanta a quelle più liriche tipiche degli anni Ottanta, Novanta e Duemila. Immersa anch’essa nel parco dei Torlonia, la Casina delle Civette ospita “Alfabeti Riflessi. Arte e scrittura oltre i confini”, in cui l’arte della calligrafia araba si confronta con l’antica tecnica incisoria dando luogo a un lavoro corale in cui in un dialogo serrato si manifestano diverse culture, lingue e alfabeti.

La Galleria d’Arte Moderna propone “Materia Nova. Roma Nuove generazioni a confronto”, sullo stato dell’arte contemporanea e le differenti realtà nate nei diversi quartieri e periferie della città e, inoltre, l’intervento site specific “Sten Lex. Rinascita” realizzato dalla coppia di artisti nel chiostro-giardino del museo.

 

 

 


Traccia corrente

Titolo

Artista

Background