Roma: contributi facilitati per disabilità gravissima
Scritto da Redazione Lazio il 11 Marzo 2022
La Giunta Capitolina, su proposta dell’Assessora alle Politiche sociali e alla salute Barbara Funari, ha approvato la delibera che riorganizza il sistema per i contributi sulla disabilità gravissima, apportando significative novità che semplificheranno di molto l’accesso a tale servizio.
Iter semplificato
Tutte le persone che hanno visto accolta la domanda presentata nel 2021 riceveranno il contributo previsto e, recependo le linee guida approvate dalla Regione Lazio, viene semplificato l’iter burocratico per l’accesso al contributo, prevedendo che tutti gli utenti già in carico non debbano ripresentare la domanda per la successiva annualità, salvo eccezioni specifiche. Le domande per accedere al contributo non saranno più annuali e potranno essere presentate in qualsiasi momento in tutti i Municipi, a partire dal 1° luglio 2022, senza più una scadenza temporale.
Il superamento dell’avviso pubblico annuale, insieme alla continuità di erogazione senza bisogno di ripresentare domanda, semplifica le modalità di accesso delle persone e il lavoro dei servizi sociali municipali. Tutti avranno diritto a ricevere il contributo e il punteggio servirà, non più ad escludere qualcuno, ma a definire l’entità dell’importo che verrà erogato in base all’Isee sociosanitario e al numero di servizi pubblici già attivi sulla persona.
L’Amministrazione capitolina
Inoltre, per la prima volta, Roma Capitale partecipa attivamente al finanziamento stanziando con propri fondi ulteriori 4 milioni di euro, che si aggiungeranno a quelli già previsti dal fondo nazionale per la non autosufficienza e dalla Regione Lazio.
“Con questi cambiamenti – spiega l’assessora Barbara Funari – facilitiamo l’accesso ai servizi e non escludiamo nessuno dal diritto di ricevere un contributo. Ringrazio il lavoro senza sosta degli uffici – ha proseguito – che, in questa settimana, hanno emanato anche altri atti sul tema della disabilità. Sono stati trasferiti ai Municipi i fondi per l’assistenza alle persone con SLA e inviate le risorse della quota comunale alle tre Asl romane per la realizzazione dei soggiorni estivi per le persone con disabilità (un milione e 200 mila euro)”.