OCCORRE UN OVERTIME PER LA VITTORIA DI MILANO NEL DERBY D’ITALIA 102-99

Scritto da il 5 Gennaio 2022

nella foto Virtus : Marco Belinelli il suo record di punti in serie A non è stato sufficiente alla Virtus per vincere il derby d’Italia n. 189

Olimpia Armani Milano vs Virtus Segafredo Bologna : ris. finale 102-99  1° quarto  24-21  2° quarto 54-45  3°quarto 75-65 4° quarto  95-95    arbitri Begnis, Baldini, Perciavalle

OLIMPIA ARMANI MILANO : Invernizzi  n.e. Trovarelli n.e.  Melli 11  Grant  20  Rodriguez 16  Leoni n.e. Tarczewski 2  Biligha  4  Hall  18  Alviti  4  Hines 14  Bentil   13   all.re  Messina

VIRTUS SEGAFREDO : BELINELLI 34 (54% da 3, 100% da 2, 100% tl., 2 assist, + 33 val.)PAJOLA  0  ALIBEGOVIC  7  RUZZIER  5  JAITEH  18  ALEXANDER  0  CERON n.e.  BARBIERI  n.e. SAMPSON  4  WEEMS  13   TEODOSIC  18  (10 assist) all.re Scariolo

Alla fine dopo una battaglia aspra e all’over time Milano conquista la vittoria nel derby d’Italia umiliato e svilito da Covid, infortuni e insipienza della Lega, si riprende d’autorità il centro della scena, in barba ad assenze e stanchezza, fornendo un bellissimo spettacolo a quel 35% di fortunati presenti e alle migliaia davanti alla tv. Tranne poche azioni la squadra di Messina ha condotto la gara nel punteggio e tenendo il pallino del gioco in cui, facendo violenza sulla propria organizzazione, ha vinto una sfida ad alto punteggio che dopo i primi 40′ regolari diceva 95-95.

La squadra di Scariolo penalizzata dalle 18 palle perse contro 11 di Milano, molte di esse gratuite in cui la difesa bianco rossa non aveva nessun merito.  Le Vnere hanno nuovamente mostrato il proprio tallone d’achille difensivo, la estrema debolezza nei recuperi sul lato debole e i redivivi Grant e Hall, alla loro miglior prova stagionale, hanno goduto di una assoluta libertà e con 20 e 18 punti sono stati determinanti nella vittoria meneghina.

La Virtus ha avuto una partenza freddissima e ha dovuto quasi sempre rincorrere, i vantaggi sono stati pochissimi e abbastanza casuali penalizzata dalla differenza di qualità della difesa. Incredibilmente la squadra di Scariolo ha tirato i liberi col 76% mentre Milano prima in questa classifica con più dell’80% si è fermata al 50% e questo ha un pò equilibrato la contesa, specie i due liberi sbagliati da Grant a una manciata di secondi dalla sirena dei tempi regolamentari hanno impedito all’Olimpia di chiuderla senza l’over time.

Credo che sia ingeneroso, al termine di una gara come questa, per le condizioni in cui le squadre si sono presentate in campo, dare giudizi sul futuro, bisogna limitarsi ad applaudire i protagonisti che, nonostante tutto, hanno giocato un ottimo basket. Certamente dal punto di vista psicologico Milano ha preso un brodino che le faranno affrontare più serenamente i prossimi scontri che, molto facilmente, si ripeteranno numerosi da qui alla fine della stagione.

La Virtus, pur dopo una sconfitta, non ha grossi motivi di rammarico perchè ha mostrato di essere una squadra orgogliosa che non molla mai e, pur in una serata storta di più di un giocatore, ha compreso in quale settore deve ancora tanto lavorare, il tempo per migliorare c’è si tratta bisogna  farlo in serenità e fiducia.

 


Traccia corrente

Titolo

Artista

Background