Nuovi Mondi Festival, dal 25 giugno al 4 luglio a Valloriate: con Kusturica, Vecchioni, Manolo, Galimberti, Mancuso e Bartolo
Scritto da Redazione il 25 Giugno 2021
Inaugura venerdì 25 giugno a Moiola, in provincia di Cuneo, con titolo “fuoricampo” la X edizione del “Nuovi Mondi” Festival, il più piccolo festival di montagna del mondo che ogni anno porta in Valle Stura, nel Cuneese, migliaia di persone per l’arrivo di ospiti internazionali, la proiezione di film in prima visione provenienti da tutto il mondo, la presentazione di libri.
Il festival coinvolge un’intera comunità, quella di Valloriate e dintorni, con l’ambizione di promuovere la Valle Stura. L’evento, che in occasione del 10° anno porterà in Valle grandi nomi del calibro di Emir Kusturica, Roberto Vecchioni, “Manolo”, Umberto Galimberti e Vito Mancuso, si svolgerà fino a domenica 4 luglio.
L’intenso programma del Festival propone, come ogni anno, il Concorso Doc Nuovi Mondi che, per celebrare la decima edizione della kermesse, presenta agli appassionati del grande schermo anche due film in anteprima mondiale: “Untold story of Fatma Kayaci” del turco Orhan Tekeoglu e “Unsettled” dell’iraniano Sadeq Esmaeeli. Giunte da 17 Paesi diversi e selezionate tra oltre 600 arrivate da ogni posto del mondo, saranno in tutto 20 le pellicole proiettate a Valloriate da domenica 27 giugno a domenica 4 luglio.
I film, alcuni con partecipazioni ad importanti rassegne come il Festival di Locarno, sono stati divisi in tre sezioni tematiche: “Mountain and Adventures” per i film di alpinismo, montagna e avventura; “Landscapes” per una vetrina sul mondo come non lo si è mai visto e “World Culture” per imparare a viaggiare con altri occhi.
Il programma
Galimberti e le “Orme del sacro”
A Moiola, venerdì 25 giugno, arriverà il filosofo e psicoanalista Umberto Galimberti, che terrà dalle 18:30 una conferenza dal titolo dal titolo “Orme del sacro” che trae spunto dal libro “Cristianesimo”.
Il senso della vita con Mancuso
La religione dal cielo vuoto” (Feltrinelli), scritto dal filosofo ed edito nel 2012. Il giorno seguente, sabato 26 giugno, dalle 18, sempre a Moiola, il festival accoglierà Vito Mancuso, uno dei più noti teologi contemporanei, che dialogherà con il pubblico a proposito del senso della vita.
Lezioni con Vecchioni
Da giovedì 1 a sabato 3 luglio sarà Valloriate ad ospitare altri “grandi nomi” della decima edizione: giovedì 1 alle 21, salirà in Valle Stura uno dei padri storici della canzone d’autore in Italia: Roberto Vecchioni che parlerà del suo ultimo libro intitolato “Lezioni di volo e di atterraggio” (Einaudi), una sorta di viaggio letterario che si articola in 15 lezioni indirizzate ai suoi studenti di allora e a quelli di oggi.
La sfida dell’arrampicata con Manolo
Venerdì 2, alle 21, serata per alpinisti con il grande Maurizio Zanolla, per tutti Manolo, uno dei pionieri dell’arrampicata libera in Italia, primo italiano a salire una via d’arrampicata di difficoltà 8b.
Il cinema di Emir Kusturica
Sabato 3, alle 21, il palco del festival accoglierà un grande ospite internazionale: il regista cinematografico Emir Kusturica. Tra i tanti riconoscimenti ricevuti in carriera, due Palme d’oro al Festival di Cannes, un Leone d’oro e uno d’argento al Festival di Venezia, un Orso d’argento al Festival di Berlino.
Kusturica cura l’organizzazione del Kustendorf International Film and Music Festival che, come il “Nuovi Mondi” Festival, si svolge in un piccolo borgo montano della Serbia. Domenica 4, infine, alle 18, sarà a Valloriate il medico e politico italiano, europarlamentare dal 2019, Pietro Bartolo famoso per essere stato, dal 1992 al 2019, il responsabile delle prime visite ai migranti che arrivavano a Lampedusa.