Zalgiris Kaunas – Virtus Segafredo Bologna 68-65

Scritto da il 18 Ottobre 2022

nella foto Virtus : Kyle Weems sorridente durante la seduta di tiro alla Zalgirio Arena prima del match di Eurolega che lo ha visto un protagonista assoluto e il più positivo dei suoi pur  nella sconfitta.

Zalgiris Kaunas – Virtus Segafredo 68-65 1° quarto 16-24 2° quarto 31-38  3°quarto 52-53

arbitri Lottermoser Aliaga Nikolic

Zalgiris Kaunas :  Evans  9 Lekavicius 5  Hayes 6 Kalnietis 0  Smits 13  Birutis 5  Lukosiunas 0  Brazdeikis 14  Dimsa  4  Cavanaugh 5  Butkevicius  1  Ulanovas  6      all.Maksevytis

Virtus Segafredo Bologna : Cordinier  4  Mannion  0  Belinelli 0 Pajola  0  Bako 0  Jaiteh 9  Lundberg  7  Hackett  6  Mickey 9  Weems  15   Ojeleye 8  Teodosic   7   all. Scariolo

Ci sono 15 mila persone alla Zalgirio Arena per la prima in casa in Eurolega e l’occasione del ritiro della maglia n. 13 di Paulas Jankunas leggenda del basket Lituano. La Virtus gioca un primo tempo di grande sostanza concedendo pochissimo in difesa e trovando ottime soluzioni in attacco. In vantaggio anche di dodici punti a metà del 2° quarto e comunque sempre in vantaggio per quasi tutti i 40′ la squadra di Scariolo ha pagato l’inesperienza in questo tipo di gara di Eurolega di alcuni dei suoi uomini. Alla vigilia coach Scariolo si augurava di poter aumentare il minutaggio di ferocia difensiva, in parte è stato accontentato ma la sconfitta è maturata nel finale quando i Lituani in difficoltà a rimbalzo nel primo tempo hanno fatto valere la grande fisicità sotto i tabelloni e grazie a parecchi secondi tiri sono riusciti a prevalere.

La Virtus condannata dai rimbalzi e i tiri da 2

38 rimbalzi 30 per i bianco verdi i rimbalzi e 52 % da 2 contro il 43 % delle Vnere sono i dati statistici che condannanoBologna alla sconfitta. La Virtus questa volta tira quasi meglio da 3 (41%) mentre i tiri liberi ancora una volta (55 % contro gli 82% Lituani) sono stati una palla al piede che ha condizionato molto i bianconeri.  Nel finale convulso purtroppo Milos Teodosic, come a volte gli succede quando è lontano dalla forma migliore, ha perso due palloni banali consecutivi ed ha in pratica regalato allo Zalgiris una vittoria insperata. Tra i singoli molto bene Weems al tiro e Ojeleye in difesa, Hackett e Mickey sono partiti col turbo ma la difesa Lituana alla fine ha preso le misure ad entrambi. La Virtus paga lo 0 nella casella dei punti di alcuni suoi giocatori in primis Belinelli che non ha fatto un solo tiro dall’arco, ben raddoppiato dalla difesa bianco verde.

La cronaca

La Virtus doveva partire forte per evitare che lo Zalgiris prendesse fiducia e i bianco neri giocano due quarti pressochè perfetti, grandissima difesa in cui lo spauracchio Brazdeikis realizza in tutto 4 punti su tiro libero.  In attacco Weems, Hackett e Mickey non sbagliano un colpo dall’arco. Purtroppo sotto canestro Mam Jaiteh, pur in netto miglioramento, è molto lontano dalla consueta percentuale di realizzazione, il francese si mangia un canestro su passaggio di Teodosic che grida vendetta. Dopo 7′ lo Zalgiris ha segnato solo 9 punti e la Virtus sembra sul punto di dilagare andando a +10 (16-24 il 1° quarto).

La musica non cambia nemmeno nel 2° quando dopo soli 2’raggiunge per due volte il massimo vantaggio a + 12. I Lituani non ci capiscono niente, combattono ma la Virtus non perde un colpo e appare in grande fiducia. Brasdeikis fa il primo canestro e lo Zalgiris a 1’45  arriva a – 5 (31-36), poi Mickey fa un bel canestro e il 1° tempo si chiude 31-38 per gli ospiti.

Nel 3° quarto entra in campo un’altra squadra Lituana che sopratutto fa valere i suoi centimetri vicino a canestro,. Scariolo mette Mickey da 5 con Ojeleye da 4, ma il quintetto basso e veloce non da dei buoni risultati. La gara adesso è in equilibrio i padroni di casa vanno in parità per la prima volta 40-40 e da quel momento si gioca una partita diversa fatta di sorpassi e controsorpassi in cui nessuna delle due squadre riesce a prendere più di un possesso di distacco. (52-53 alla fine del 3° quarto).

Nell’ultimo 4° è una battaglia sui due lati del campo, lo Zalgiris dopo soli 2′ è in bonus ma Bologna ai liberi è il solito disastro e non ne approfitta. Quando la Virtus segna lo Zalgiris ribatte colpo su colpo, Brazdeikis si è svegliato del tutto e adesso è un fattore. La gara si decide in volata, a 1′ dal termine Virtus ancora avanti 62-65, Evans segna in entrata e porta i suoi a -1, Scariolo mette 3 play ma Tedosic perde in attacco una palla sanguinosa e sull’attacco successivo fa un canestro in entrata 66-65, mancano 12″ e la Virtus ha la palla per vincerla o al massimo per portarla all’overtime ma nell’azione d’attacco ancora Teodosic pasticcia e consegna la gara allo Zalgiris.


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