La Traviata di Giuseppe Verdi, applausi per la prima dell’Arena di Verona: un successo tra Belle Époque e capolavori degli Uffizi

Scritto da il 11 Luglio 2021

La Traviata Arena di Verona prima 2021

Successo per la prima de La Traviata, andata in scena ieri sera nella suggestiva cornice dell’Arena di Verona. Alla fine dello spettacolo, intorno la mezzanotte e un quarto, il pubblico ha dedicato un applauso durato diversi minuti ai protagonisti dell’Opera confermando il proprio entusiasmo e apprezzamento.

L’elegante rappresentazione in stile Belle Époque, diretta dal maestro Francesco Ivan Ciampa, accompagnata dal Coro istruito dal maestro Vito Lombardi, è stata impreziosita dalla comparsa nei grandi ledwall dei capolavori delle Gallerie degli Uffizi che hanno aggiunto ulteriore bellezza a una scenografia elegante e raffinata.

L’Opera in tre atti musicata di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave ha visto per la sua prima la soprano russa Irina Lungu interpretare Violetta Valéry, il tenore Francesco Meli nelle vesti di Alfredo Germont mentre Giorgio Germont è stato interpretato dal  baritono Luca Salsi.

La Prima Ballerina della serata è stata Eleana Andreoudi. Flora Bervoix è stata interpretata da Victoria Pitts, Annina da Yao Bohui, Gastone di Letorières da Carlo Bosi, il Barone Douphol da Nicolò Ceriani, il Marchese d’Obigny da Natale De Carolis, il Dottor Grenvil da Romano Dal Zovo, Giuseppe da Max René Cosotti, mentre il Domestico e il Commissionario sono stati interpretati da Stefano Rinaldi Miliani.

Si tratta della quarta nuova produzione della 98° Opera Festival 2021 in scena all’Arena di Verona, dopo Aida, Cavalleria rusticana, Pagliacci e Nabucco.

La collaborazione con le Gallerie degli Uffizi

Come dichiarato nei giorni scorsi dal direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt:

«Per La Traviata le Gallerie offrono una scelta di immagini che racconta la figura femminile in tutte le sue declinazioni, spaziando dal Rinascimento al XIX Secolo.

In questo ventaglio di meraviglie – ha spiegato Shmidt – incontriamo la mitologica sensualità della Venere di Botticelli e della Flora di Tiziano, la perfezione della Velata di Raffaello, il vigore di sante ed eroine bibliche immortalato dai pittori Manieristi, fino ad arrivare all’intima grazia delle scene domestiche dei Macchiaioli e all’eleganza, quasi fotografica, dei ritratti di donne reali realizzati da Goya, Boldini e Corcos.

Una concentrazione di bellezza e intensità emotiva che si sposa magnificamente con l’intensità emotiva dell’opera più conosciuta ed apprezzata in tutto il pianeta».

Un viaggio nella bellezza capace di fare dell’Arena di Verona un’autentica promotrice delle meraviglie artistiche e e culturali del nostro Paese. Sul tema ha rilasciato nei giorni scorsi una dichiarazione Cecilia Gasdia, Sovrintendente e Direttore artistico della Fondazione:

«Sempre nel segno della Bellezza, siamo onorati di aver creato un percorso artistico mirato con le Gallerie degli Uffizi, proseguendo il dialogo tra le diverse arti all’Arena di Verona.

Anche questa scelta di immagini, fatta dai nostri creativi insieme alle Gallerie fiorentine, contribuisce a rendere il nostro spettacolare e decisamente ampio palcoscenico adatto ad una vicenda intima come La Traviata. Intima ma pur sempre universale, in grado di parlare a tutti anche oggi, come gli sguardi e i gesti dei ritratti che vedrete all’inizio.

Mai come quest’anno Violetta è internazionale, con le migliori interpreti di oggi che da tutto il mondo debuttano in Arena, accanto ad altri amici del nostro Festival: bisognerà tornare più volte per vedere e sentire questi diversi artisti dialogare ogni recita in modo diverso e sempre nuovo».

Sono previste altre cinque rappresentazioni de La Traviata all’Arena di Verona, il 16 e 23 luglio, il  7 e 19 agosto e il 2 settembre, sempre dirette dal maestro Ciampa e che vedranno alternarsi sul palco alcuni dei più raffinati artisti della scena odierna (in calce all’articolo i nomi che si potranno ritrovare nelle prossime rappresentazioni).

Aspetto spesso non sottolineato, ma che riteniamo giusto segnalare, la professionalità di tutto lo staff dell’Arena di Verona che, con grande cortesia, ha assistito il pubblico e ha vigilato affinché tutte le misure di sicurezza sanitarie venissero rispettate, facendo percepire ai presenti un ambiente sicuro.

Per tutte le informazioni e novità dell’Arena di Verona suggeriamo di visitare il sito www.arena.it.


 

Arena di Verona – 98° Opera Festival 2021

La Traviata: dettagli 
Melodramma in tre atti. Libretto di Francesco Maria Piave
Musica di Giuseppe Verdi
Direttore Francesco Ivan Ciampa
Maestro del Coro Vito Lombardi
Date
  • 10, 16, 23 luglio ore 21.00
  • 7, 19 agosto ore 20.45
  • 2 settembre ore 20.45
Personaggi e interpreti
  • Violetta Valéry: Irina Lungu (10/7), Sonya Yoncheva (7, 19/8), Aida Garifullina (2/9)
  • Flora Bervoix: Victoria Pitts (10, 16, 23/7), Clarissa Leonardi (7, 19/8 – 2/9)
  • Annina: Yao Bohui
  • Alfredo Germont: Francesco Meli (10, 23/7), Celso Albelo (16/7), Vittorio Grigolo (7, 19/8), Saimir Pirgu (2/9)
  • Giorgio Germont: Luca Salsi (10/7), Simone Piazzola (16, 23/7 – 2/9), George Petean (7, 19/8)
  • Gastone di Letorières: Carlo Bosi (10/7 – 7, 19/8), Marcello Nardis (16, 23/7 – 2/9)
  • Barone Douphol: Nicolò Ceriani
  • Marchese d’Obigny: Natale De Carolis (10/7 – 7, 19/8), Dario Giorgelè (16, 23/7 – 2/9)
  • Dottor Grenvil: Romano Dal Zovo
  • Giuseppe: Max René Cosotti
  • Domestico/Commissionario: Stefano Rinaldi Miliani
  • Prima Ballerina: Eleana Andreoudi (10/7 – 7, 19/8 – 2/9), Aigerim Beketayeva (16, 23/7)
Orchestra, coro, ballo e tecnici dell’Arena di Verona. Nuovo allestimento della Fondazione Arena di Verona. Video design e scenografie digitali D-WOK.

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