La stella di Charles Leclerc brilla su Monza
Scritto da Redazione il 8 Settembre 2019
AUTODROMO DI MONZA (ITALIA) – Un urlo, attraverso la radio per scaricare la tensione, le mani entrambe a sorreggere il capo coperto dal casco in segno di stupore e una lacrima di commozione sul volto pulito di un ragazzo che รจ impossibile non apprezzare.
Da nove anni la Ferrari non vinceva nel Gran Premio d’Italia. A riportare entusiasmo, passione e senso d’appartenenza fra i tifosi del “cavallino rampante” ci ha pensato la giovane “stellina” 22enne monegasca Charles Leclerc.
Arrivato in Ferrari con l’etichetta della “promessa” (o scommessa che dir si voglia), il ragazzo del Principato, che ha sfoggiato sin dalle prime interviste un uso della lingua italiana invidiabile, ha lavorato alacremente a testa bassa, accettando il suo ruolo di secondo dietro a Sebastian Vettel ed iniziando ad inanellare una serie importante di piazzamenti. Tuttavia la crisi nera del suo capitano ed un conseguente momento favorevole interno, hanno fatto maturare in Charles la convinzione di poter accelerare il suo percorso nel “circus”.
La svolta รจ nel weekend che porta al Gran Premio di Spa, in Belgio. Un tracciato storico nel quale รจ impossibile vincere, data la complessitร in special modo del settore centrale, se non si possiedono qualitร superiori. Leclerc, scoprendo le carte giร nel venerdรฌ di prove libere, piazza una straordinaria Pole che poi converte, nella festa generale, nella sua prima storica vittoria in Formula 1.
IL WEEKEND DELLA DEFINITIVA CONSACRAZIONE – Se in Belgio tanti erano rimasti stupiti, a Monza nemmeno i piรน scettici hanno potuto negare gli abbaglianti colpi di classe e la straordinaria tenuta mentale, propri di un campione. Cinquantatre giri di dominio, respingendo gli assalti continui delle due Mercedes e tagliando il traguardo nel delirio (rosso Ferrari) generale.
Ora la Ferrari, con un Vettel sempre piรน pasticcione ed ai margini e una Campionato del Mondo giร praticamente nelle mani di Lewis Hamilton, si prepara ad affrontare un ultima parte di stagione con l’obiettivo di annullare il divario con le “frecce d’argento” per consegnare nella prossima stagione, a Leclerc, un’auto veloce e capace di lottare per i titoli piloti e costruttori.