Eccoli di nuovo ! dopo averli battuti l’anno scorso nell’EuroCup , il Valencia torna nella massima competizione in Europa con grandi cambiamenti nella squadra per provare a restarci guadagnandosi i PlayOff.
Forti di un nuovo roster, di una vasta base di fan, il patron Roig gli ha dato una solida struttura aziendale che ha trasformato il Valencia in una potenza continentale.
E con un budget che l’anno scorso era arrivato ai 22 milioni ha ristrutturato la squadra.
Le partenze : Tobey è andato al Barca e Labeyrie e Dimitrovic son andati a Kazan, e pure i due rilievi Ferrando e Jimenez hanno lasciato la Fonteta, ma la spina dorsale del team è rimasta intatta:
Dietro Van Rossom, ormai 36enne, e Prepelic e le ali Lopez Arostegui e Puerto sono i lunghi Dubljievic, Claver , il 21enne Pradilla ed il cubano Rivero a dare solidità al team.
Ma è nel coaching che il Valencia riparte con una novità, schierando dopo Penarroya coach Álex Mumbrú, che ha fatto i miracoli a Bilbao.
Dei nuovi arrivi la guardia Chris Jones (16 ppp. e 5 ass.) sinora in EL è una certezza dopo la grande stagione a Lione ed anche il play da New Orleans Jared Harper (9,2ppp. e 3,5 ass.) se la cava benissimo.
Una delusione sinora è stata l’ala piccola giunta da Tenerife Jonah Radebaugh (solo 4,4 ppp) mentre nei lunghi si alzano dalla panchina l’ex Murcia James Webb ed il neo arrivato da Portland Kyle Alexander per cercare di reggere l’impatto con i centri di EL.
Oggi Valencia difficilmente può essere considerata pienamente in lotta per i Playoff ma la sua classifica recita 4\3 con Vittorie in Turchia con L’Efes , con l’Alba in casa al Pireo e a Valencia col ASMonaco .
Questo dopo un brutto inizio con due sconfitte casalinghe (Baskonia e ASVEL) ed a Istanbul fronte Fenerbahce.
Con la Virtus si gioca l’attuale 5° posto in Eurolega mentre nella Liga è al 6° posto con 4\3.
