Aliberti, nuove uscite di giugno: “Essere Chiara Ferragni” e “I cantastorie di Marrakech”
Scritto da Giulio Carnevali il 27 Giugno 2022
Rispettivamente di Federico Mello il primo e di Tahar Ben Jelloun con Marco Alloni il secondo, ecco le due nuovi libri pubblicati da Aliberti
Essere Chiara Ferragni
Federico Mello è riuscito a ricostruire un racconto più ampio, che è la storia di noi stessi e del nostro mutamento attraverso la tecnologia e i social network.
Una storia di valori che a volte si impongono, altre fanno da sfondo all’ultimo spot commerciale.
La storia di Chiara è tutto questo e, in fin dei conti, è una traccia interessante per raccontare il decennio alle nostre spalle e come è cambiata la nostra vita.
Ma quanto sono liberi gli influencer? Esercitano un potere, ma sono liberi nell’esercizio della loro influenza? Possono decidere come articolarla, come gestirla, dove dirigerla? La possiedono o ne sono posseduti?
Chiara Ferragni è sempre stata maestra nello sfruttare l’algoritmo. Anzi, ha cominciato a sfruttarlo quando ancora non esisteva, è stata precorritrice e innovatrice.
Eppure, un messaggio così preciso, così penetrante, premiato con un seguito così rilevante, diventa inevitabilmente anche un messaggio politico.
Il commento di Massimiliano Panarari
Quando penso a Chiara Ferragni, al suo personaggio e a tutto ciò che si muove intorno al suo nome, mi vengono sempre in mente due parole ben precise: “mutazione antropologica”
I cantastorie di Marrakech
Una conversazione intima fra Tahar Ben Jelloun e Marco Alloni attraverso la quale lo scrittore rivive momenti della sua infanzia passata tra Fès e Tangeri, l’opposizione alla monarchia marocchina e la prigione.
Il trasferimento in Francia, i lunghi anni di impegno civile come editorialista di «Le Monde» e soprattutto il razzismo.
Grazie alle parole e ai racconti di Ben Jelloun scopriamo e conosciamo Tangeri, definita da Marco Alloni «città-simbolo, città-emblema, città-metafora».L’autore ci racconta a cuore aperto il suo dolore ma anche il suo riscatto dal dolore.
La partenza verso un altro Paese e le dure battaglie da combattere nel suo lavoro.
Ma la sua è anche una storia di passioni e scoperte, per la scrittura e per il cinema, il tutto coniugato all’intenso studio dedicato al fenomeno dell’emigrazione.
Le parole di Tahar Ben Jelloun
Io parto dal principio che una civiltà, o una cultura, sia infatti qualcosa di fluido. Qualcosa che attraversa le frontiere senza passare da alcun tipo di dogana. E che si va talvolta a installare nella mentalità e nello spirito delle persone a loro stessa insaputa.
Dunque non si può parlare di scontro o di conflitto fra civiltà: soprattutto se consideriamo che le civiltà non sono mai dei blocchi di cemento ma piuttosto come un fiume o un’acqua che circolano da una parte all’altra del mondo
Gli autori
Federico Mello (Lecce, 1977) giornalista del giornale Radio Rai, ha lavorato per quotidiani e settimanali, come autore televisivo (Ballarò) e radiofonico (Un giorno da pecora).
Con grande seguito sui social, ha pubblicato:
- L’Italia spiegata a mio nonno (Mondadori, 2007)
- Il lato oscuro delle stelle (Imprimatur, 2013)
- La viralità del male (Baldini & Castoldi, 2017)
- Il lato oscuro di Facebook (Imprimatur, 2018)
- Compagni! Il romanzo del congresso di Livorno (UTET, 2021)
Tahar Ben Jelloun nasce a Fès, nell’allora Marocco francese, nel 1944.
Con il premio Goncourt, assegnatogli per Notte fatale nel 1987, è divenuto lo scrittore straniero francofono più conosciuto in Francia e l’autore francese più tradotto al mondo.
Creatura di sabbia e Notte fatale sono stati tradotti in quarantatré lingue.
Per Il razzismo spiegato a mia figlia (un bestseller di oltre 400.00 copie) gli è stato conferito dal segretario delle Nazioni Unite il Global Tolerance Award.
Marco Alloni (1967), scrittore, vive da molti anni a Il Cairo. Collabora con diverse testate tra le quali «Nazione Indiana», «Il Fatto Quotidiano» e «Il Corriere della Sera».
Per Aliberti compagnia editoriale è autore di
- Leggere il Corano nel deserto (intervista a Khaled Fouad Allam)
- Comportati come se fossi felice (intervista a Claudio Magris)
- Il viandante della filosofia (intervista a Umberto Galimberti)
- la vita è imperfetta (intervista ad Antonio Tabucchi)
- Il cattivo infinito (saggio)