Carpi-Prato 3-2: Saporetti al 91′ vanifica la rimonta toscana e scatta la caccia all’uomo

Scritto da il 10 Settembre 2023

Vittoria da infarto del Carpi sul Prato con un finale bollente

 

Carpi

 

È stato un esordio a dir poco folle per il Carpi in questo campionato di Serie D. Il Prato è stato battuto al Cabassi per 3-2 con brividi forti: i gol di Verza al 27′ e Forapani al 54′ sono stati arginati da Tedesco al 71′ e Mobilio all’86’, ma al 91′ Saporetti ha sfruttato una leggerezza degli avversari su una palla restituita per riprendere il gioco, dando il via a una rissa violenta (espulsi l’allenatore Brando e Casucci) e a un finale bollente, dove Gemignani e Cela al 100′ si sono divorati il pari.

Il prossimo impegno sarà domenica 17 settembre alle 15:00 allo Stadio Ballotta contro il Borgo San Donnino.

 

Formazioni ufficiali

Serpini schiera il 4-3-1-2: in porta c’è ancora Viti; in difesa Verza, Maini, Calanca e Cecotti; a centrocampo Bouhali,e Forapani ai lati di D’Orsi, messo in mediana al posto dello squalificato Mandelli; in attacco Larhrib dietro Saporetti e Arrondini.

Brando si presenta con il 4-3-3: Balducci in porta; in difesa Limberti, Angeli, Monticone e Stickler; a centrocampo Trovade, Cela e Casucci; in attacco Mobilio, D’Agostino punta centrale e Marangon.

 

Primo tempo

La partita è equilibrata, il Prato attacca soprattutto sulla destra e il Carpi colleziona alcune conclusioni in porta (tutte parate da Balducci) con Forapani al 4′, Verza al 15′ e Saporetti su punizione dal limite al 23′.

Al 27′ il Carpi passa avanti: Balducci a terra anticipa Saporetti, ma la palla gli scappa via e torna a Verza che segna in diagonale. È irrefrenabile la gioia del terzino cresciuto nella SPAL che esulta tuffandosi in Curva Bertesi-Siligardi.

Il Prato fatica a reagire e al 42′ rischia di capitolare: Bouhali crossa dalla destra per Cecotti (solo in area sull’altra fascia) e il suo mancino a incrociare viene sventato sulla linea da Angeli con Balducci battuto. Si va all’intervallo senza recupero.

 

Secondo tempo

Al 54′ il Carpi inventa il 2-0 con una giocata travolgente: Maini si lancia in attacco, serve di tacco all’indietro Saporetti che prima scambia con Arrondini e poi apre sulla sinistra per Forapani, cinico di piatto mancino davanti a Balducci.

La prima parata di Viti è su un tiro di controbalzo da fuori di Cela al 60′. Serpini cambia Tentoni con Larhrib al 65′. Quando tutto sembra sotto controllo, il Prato accorcia le distanze al 71′: Marangon assiste sulla destra il neo-entrato attaccante Tedesco e il suo diagonale non lascia scampo a Viti. Un minuto dopo Mobilio crossa da destra e Verza di testa sotto porta evita guai.

L’intensità si alza sui due fronti: al 74′ Balducci respinge una botta di Tentoni, poi al 76′ un punizione di Mobilio colpisce l’esterno della rete del primo palo. Serpini inserisce anche Quarena e Cortesi (fuori D’Orsi e Arrondini). All’80’ a Saporetti viene annullato da zero metri il 3-1 per fuorigioco su assist di Forapani.

I toscani insistono e all’86’ raggiungono il 2-2 con una giocata fotocopia del 2-1 (viziata da due falli su Saporetti e Cecotti): Gemignani lancia lungo per Mobilio che vince la posizione scontrandosi con il terzino biancorosso, vola verso la porta ed emula la conclusione di Tedesco.

Vengono concessi 6′ di recupero. Al 91′ il Carpi trova il 3-2 in una maniera surreale: Lambiase si trascina fuori la palla per un fallo su Tentoni, Verza con le mani batte la rimessa laterale, Cortesi restituisce la sfera per riprendere il gioco, Monticone se la fa passare tra le gambe (per farla giungere a Balducci che era ancora in porta), Saporetti la intercetta, punta Balducci e lo supera di piatto sinistro. Si scatena un putiferio in campo per le proteste dei Lariani: volano spinte, pugni e vengono espulsi il mister Brando e Casucci dalla panchina.

Si gioca fino al 100′ e all’ultimo secondo Maini sulla linea smorza un tiro da fuori di Gemignani e Cela svirgola il tap-in. Il Cabassi esulta in un clima infuocato che ha rischiato di degenerare nel cammino verso il tunnel degli spogliatoi.

 

Carpi

 

Post-partita di Carpi-Prato 3-2

. Pietro Balducci, portiere del Prato.

Io sono stato educato dai miei genitori ad avere sempre il massimo rispetto per tutti, anche per gli avversari. L’episodio del 3-2 non può esistere e ha cancellato 90′ di calcio vero. Mi auguro che gli attuali giocatori del Carpi abbiano consapevolezza dello stemma che portano sul petto. Non è con questi comportamenti che si raggiungono certi risultati. Saporetti ha mancato di rispetto al Prato che è una Società storica con un pubblico importante, alla storia più che centenaria del Carpi e al calcio in generale. Non ho parole per descrivere quello che è successo. Spero che il presidente del Carpi (Claudio Lazzaretti, n.d.r.), che conosco e so che è una persona ragionevole, da domani lanci un messaggio di scuse per il mondo del calcio. Episodi del genere non si devono mai vedere, dalla Terza Categoria fino alla Serie A. Questo non è il modo di vincere una partita. Il Carpi si porta a casa i 3 punti, ma io mi porto a casa i miei valori di uomo, la mia integrità e la mia dignità. Lambiase, un mio compagno, ha messo fuori la palla perché c’era un giocatore del Carpi a terra. Noi avevamo già il presentimento che, una volta battuta la rimessa laterale, poteva succedere qualcosa perché Saporetti diceva ‘Non diamola, non diamola!’. Il giocatore del Carpi (Matteo Cortesi, n.d.r.) ci ridà la palla e un mio difensore centrale (Mattia Monticone, n.d.r.) la fa scorrere per farla arrivare a me. Saporetti, che non riesco a definire un uomo, si è avventato su quel pallone e ha segnato mentre il Prato era fermo. Per me Saporetti ha perso ogni tipo di dignità. Abbiamo visto uno spettacolo indegno per tutti. Nel parapiglia finale non ci ho capito niente, la violenza non è mai giustificata, però in un momento del genere la nostra reazione è comprensibile“.

 

. Enrico Bonzanini, direttore generale del Carpi.

Mi dispiace per come è finita la partita. Non ci sono innocenti, vittime e carnefici. Il gol del 3-2 è un episodio di campo che si poteva risolvere in campo. Saporetti non ha mancato di rispetto al Prato e ha detto di aver inteso che, con il velo fatto dal giocatore del Prato, il gioco era tornato ad essere attivo e quini ha attaccato la porta. Questa è la sua versione e ci sono altri dettagli. Quello che è successo nel finale non è sport e speriamo che l’arbitro abbia messo tutto a referto. La caccia all’uomo che si è vista è una cosa che non permetteremo di fare da nessuna parte. Nei giorni scorsi non abbiamo avuto nessun problema con il Prato nell’organizzazione della partita, grazie anche ai buoni rapporti con il direttore sportivo Riccardo Bolzan (ex Carpi nel 2020-2021, n.d.r.). Se ogni errore, o possibile errore, finisce con una caccia all’uomo, allora ci dedichiamo al calcio fiorentino. Mi metto anche nei panni del Prato perché capisco che un qualsiasi gol preso nei minuti di recupero faccia innervosire, però questo non può essere una licenza per le corride. Tendiamo la mano al Prato e intimamente sappiamo qual è il loro stato d’animo. Sono veramente contento di come vedo lavorare i nostri giocatori e lo staff tecnico dal 24 luglio. Questa è una vittoria che si può contestare per come è arrivata, ma l’abbiamo costruita durante la settimana“.

 

TABELLINO (Serie D Girone D 2023-2024 – 1a giornata – Andata)
CARPI-PRATO 3-2 (1-0 p.t.)
Reti: 27′ Verza (C), 54′ Forapani (C), 71′ Tedesco (P), 86′ Mobilio (P), 91′ Saporetti (C).

CARPI (4-3-1-2): Viti 5,5; Verza 7, Maini 7, Calanca 6,5, Cecotti 7; Bouhali 6,5, D’Orsi 6 (78′ Quarena 5,5), Forapani 7; Larhrib 5,5 (65′ Tentoni 6); Saporetti 6,5 (95′ Rossini s.v.), Arrondini 6 (84′ Cortesi s.v.). A disp.: Rinaldini, Sabattini, Tcheuna, Ofoasi, Sall. All.: Serpini 6,5.

PRATO (4-3-3): Balducci 6; Limberti 6 (70′ Vitale 6), Angeli 6 (82′ Gori s.v.), Monticone 3, Stickler 5,5; Trovade 5 (63′ Gemignani 5,5), Cela 6, Casucci 5 (63′ Lambiase 6); Mobilio 6,5, D’Agostino 5 (56′ Tedesco 6,5), Marangon 6. A disp.: Fogli, De Pace, Demoleon, Oliverio. All.: Brando 3.

Arbitro: Marco Testaì di Catania.
Ammoniti: Larhrib (C), Mobilio (P), D’Orsi (C), Cecotti (C).
Espulsi: 93′ Casucci (P) dalla panchina e Brando (all. P) per proteste.
Recupero: 0′ p.t.; 6′ s.t.

 

Pagelle top

Verza e Cecotti (Carpi) 7: molto soddisfacente la prestazione dei due terzini. Verza ha sbloccato le marcature da vero opportunista, arginato le incursioni di Marangon fino all’ingresso di Tedesco ed evitato di testa (anticipando sulla linea di porta Cela e Tedesco) l’immediato 2-2. Cecotti ha coperto su Mobilio e offerto degli sprint offensivi di spessore. Angeli sulla linea gli ha perfino negato il 2-0. Sfortunato nell’azione del pareggio pratese (Mobilio lo butta giù con una spallata, non sanzionata dall’incerto arbitro Testaì).

Maini (Carpi) 7: domina in difesa e mette il tacco nell’azione del 2-0, dove si era lanciato in avanti palla al piede. Fondamentale il salvataggio sulla linea al 100′ sul potente tiro da fuori di Gemignani.

Forapani (Carpi) 7: rincorre tutti gli avversari e, dopo la sfortuna avuta nelle amichevoli estive, viene premiato con la rete del 2-0, concludendo una giocata da applausi iniziata da Maini e proseguita tra Arrondini e Saporetti.

Saporetti (Carpi) 6,5: entra nelle azioni dei primi due gol e, pur andando a sprazzi, timbra il cartellino firmando il controverso 3-2 al 91′ dopo aver sfruttato una dormita di Monticone.

Tedesco e Mobilio (Prato) 6,5: l’ingresso di Tedesco (Brando gli ha preferito D’Agostino) ha cambiato l’attacco del Prato, visto anche l’accentramento di Marangon (annullato da Verza). L’ex Varesina ha segnato il 2-1 e poco dopo Verza gli ha negato la doppietta sulla linea. Mobilio era stato il più vivace nel primo tempo, sembrava spento e ha bissato il gesto tecnico del collega per il 2-2, viziato da un contrasto di spalla troppo evidente su Cecotti.

 

Pagelle flop

Quello che è successo dopo il 3-2 di Saporetti si commenta da solo. La parola passa al Giudice Sportivo.

 

 


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