Torna a Carpi “Taxi anch’io”: dal 23 luglio un’opportunità dedicata ai giovani per spostarsi il sabato notte
Scritto da Redazione Emilia-Romagna il 21 Luglio 2022
Il servizio “Taxi anch’io” permetterà ai giovani tra i 14 e i 29 anni di spostarsi in sicurezza il sabato notte a soli 4 euro su tutto il territorio comunale
Inizierà questo sabato, 23 luglio, la nuova stagione di “Taxi anch’io”, il servizio destinato ai giovani che la notte fra sabato e domenica scelgono di non usare auto private per spostarsi entro il territorio comunale: dopo aver rifinanziato il progetto lo scorso maggio e pubblicato il bando, il Comune ha individuato il gestore nella cooperativa “Co.Ta.Mo.” (“Consorzio Taxisti Modenesi”).
Come funziona “Taxi anch’io”
“Taxi anch’io” funziona fra le 22 del sabato e le 4 della domenica mattina, ed è rivolto a chi, fra i 14 e i 29 anni, possiede la tessera gratuita “YoungER Card” (ottenibile sul sito www.youngercard.it) e chiama il numero dedicato 335 6429 054 della centrale taxi: una corsa costerà quattro euro, indipendentemente dal tragitto (e dal numero di persone se il percorso è condivisibile, cioè se ha una « direttrice comune »).
Il veicolo di turno sarà riconoscibile da una “vela” magnetica sul tetto, con insegna e numero telefonico del servizio.
Le parole dell’Assessore alla Mobilità Marco Truzzi
Questa opportunità dedicata ai giovani completa il mosaico dei servizi di trasporto pubblico, che comprende “Arianna” e “Prontobus”, l’autobus a prenotazione per le frazioni -servizio per il quale basta scaricare, gratuitamente, l’applicazione “Prontobus Rumobil”.
Questo nella più generale politica di alternative sostenibili all’uso dell’auto privata, che comprende le nuove piste ciclabili, gli incentivi per acquistare veicoli elettrici, e i contributi per chi va “in bici a lavoro”.
La storia di “Taxi anch’io”
Il Comune ha rifinanziato il progetto fino al 31 dicembre 2024 con 30mila euro destinati al gestore, che deve assicurare il servizio e garantire la tariffa fissa all’utenza.
“Taxi anch’io” fu attivato la prima volta nella primavera del 2009, e si era “fermato” nel marzo 2020, con l’esplosione della pandemia: è destinato in particolare a quanti vogliono raggiungere bar, birrerie e locali che prolungano il servizio nelle ore notturne.
Nel biennio 2018-2019 la media era stata di cento corse al mese, cioè 20-25 chiamate ogni sabato notte.