Carpi ospita l’ultima tappa della competizione ciclistica a cronometro
Sabato 25 marzo 2023 a Carpi si terrà la tappa conclusiva della 38a edizione della Settimana Coppi Bartali. Dopo aver ospitato nel 2022 il Giro d’Italia (maschile e femminile) e il Giro dell’Emilia, la Città dei Pio apre le porte a circa 130 corridori (divisi in 23 squadre, alcune delle quali fra le più forti al mondo) e i rispettivi tecnici/accompagnatori.
Cronometro
La tappa carpigiana, quinta e probabilmente decisiva per la classifica finale, sarà una cronometro individuale di 18,7 chilometri, con partenza e arrivo in Piazza Martiri, ancora una volta protagonista e in mostra al grande pubblico internazionale grazie alle immagini che saranno riprese e trasmesse dalle telecamere di Raisport.
Per la prima volta che una gara “cronometro” inizia e termina a Carpi: una scelta, quella del G.S. Emilia di patron Adriano Amici (curatore della competizione), che riconosce e premia la capacità organizzativa dimostrata da Carpi in precedenti manifestazioni sportive. Il primo corridore partirà alle ore 12:30, mentre l’ultimo (il meglio piazzato in classifica generale) prenderà il via alle 15:30 circa. Sarà di un minuto l’intervallo di tempo tra un corridore e l’altro.
Percorso
I corridori lasceranno la Piazza da Corso Cabassi per immettersi in Via Nicolò Biondo. Dopo aver percorso le vie Cavour, Alghisi, Grandi, Cimitero Israelitico, Cremaschi, Po, Moro esterna, Secchia, Cavata e Due Ponti, i ciclisti entreranno in territorio solierese percorrendo Via Grande Rosa (zona Limidi); da lì si immetteranno in Via Torchio, poi Via Oriolo e Via Cavetto Gherardo per far ritorno verso Carpi lungo le vie Griduzza, Cavata, Rubicone, Cremaschi, Cimitero Israelitico, Marchi, Amendola, Alghisi, Dallai, Petrarca, Viale De Amicis, Via Galilei, Corso Fanti e infine Piazza Martiri.
Caratteristiche
Il tracciato sarà pertanto scandito da numerose curve ad angolo retto, che caratterizzano soprattutto le fasi iniziali e finali: si contano infatti dieci curve nei primi 3,5 km, nove negli 11 km centrali e altre dieci negli ultimi 4 chilometri.
Da un punto di vista tecnico, spiegano gli esperti, sarà quindi fondamentale saper guidare il mezzo e rilanciarlo dietro ogni curva (una trentina in totale), lasciando poco spazio per tenere alte velocità a ritmo costante in posizione aerodinamica.
Viabilità
Per consentire lo svolgimento della competizione in massima sicurezza, si renderà necessario interdire al traffico veicolare la zona di corsa dalle ore 10:30 alle 17:00 circa (in Corso Cabassi e Corso Fanti dalle 6:00 alle 17:00). Piazza Martiri sarà chiusa dal pomeriggio precedente, precisamente dalle 14:00 di venerdì 24 marzo, per consentire l’allestimento del villaggio di tappa; e sulle strade del circuito di gara sarà vietata la sosta nella giornata di sabato 25, dalle ore 6:00 alle 17:00 circa.
La stazione autocorriere di Via Peruzzi sarà normalmente raggiungibile, mentre la stazione ferroviaria sarà raggiungibile percorrendo solo Via Dalla Chiesa e, viceversa, provenendo da Via Ariosto. Completamente aperte e percorribili sia la tangenziale Losi sia la “bretella” Nord, così come le seguenti vie e strade, in entrambe le direzioni: Cattani; Lama; Carpi-Ravarino; SP 468 Motta; Romana Nord; Romana Sud. Limitazioni in Via Secchia (chiusa dall’altezza con Via Moro esterna), Via Moro esterna (chiusa tra la ferrovia e Via Secchia) e Via Griduzza (chiusa tra le vie Cavata e Cavetto Gherardo). In sostanza quindi, solo una minima parte della città sarà interessata dalla corsa, come si può vedere nella cartina della viabilità.
Sicurezza
Lungo il percorso vigileranno sulla sicurezza di partecipanti e cittadini circa 180 fra agenti di Polizia Locale e volontari della Protezione Civile. Saranno istituiti varchi di attraversamento del percorso compatibilmente con il transito dei ciclisti così come saranno previsti e indicati percorsi alternativi durante la manifestazione.