Roma: tre locali sanzionati e chiusi in zona San Lorenzo
Written by Redazione Lazio on 24 Marzo 2022
Continuano senza sosta, ormai da mesi, i controlli interforze pianificati dalla Questura di Roma, sulla base di decisioni assunte in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nelle zone maggiormente interessate dal fenomeno della movida come San Lorenzo. Le verifiche riguardano il rispetto della normativa anticovid e gli assembramenti, la regolarità dell’attività degli esercizi commerciali, l’osservanza dell’ordinanza sindacale di chiusura anticipata dei minimarket e il divieto di somministrazione di alcolici ai minori.
Proprio negli ultimi mesi le Forze dell’Ordine hanno identificato 4323 persone, di cui 15 sono state arrestate, 19 denunciate e 18 segnalate amministrativamente (queste ultime in materia di sostanze stupefacenti), per 4 persone è scattata la proposta di avviso orale e per 2 quella del D.A.C.U.R. (divieto d’accesso alle aree urbane); hanno controllato 236 veicoli, emettendo 137 contravvenzioni al Codice della Strada; hanno controllato 272 esercizi pubblici chiudendone poi 24 ed hanno comminato 60 sanzioni amministrative.
I provvedimenti
Nella sola serata di ieri i servizi straordinari messi in atto dagli agenti del commissariato San Lorenzo, delle Volanti dell’U.P.G.S.P, unitamente all’Arma dei Carabinieri e ad 1 stazione mobile camper, al fine di assicurare il rispetto delle norme per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e contrastare il fenomeno cosiddetto della “mala movida”, hanno permesso di sottoporre a controllo 249 persone, 65 green pass, 6 veicoli e 12 locali, di cui 2 sanzionati amministrativamente, per cui è stata prevista la chiusura per 3 giorni per violazioni alla normativa anti covid, ed 1 chiuso per 5 giorni in applicazione dell’articolo 100 del T.U.L.P.S.
Quest’ultima misura si è resa necessaria dal momento che, nella prima settimana di marzo, in 2 diverse circostanze alla titolare era stato contestato il mancato rispetto delle misure di contenimento alla diffusione del Covid 19 con conseguente sanzione amministrativa di 400,00 euro e l’occupazione abusiva che prevede una sanzione di 500,00 euro e, in una terza occasione, la Polizia di Stato era intervenuta per una rissa.
Inoltre, sotto la stessa gestione, il locale aveva già evidenziato caratteristiche di pericolosità tali da far emettere al Questore, in data 7 ottobre 2021, un altro provvedimento di chiusura.
La chiusura dei minimarket è stata assicurata alle 22 e la vendita da asporto di bevande alcoliche dopo le 23 è stata efficacemente contrastata; alle 2.30 personale dell’Ama ha pulito le strada con i mezzi dotati di getto d’acqua a pressione.