Latte, accordo raggiunto sul prezzo. Esulta il presidente di Confagricoltura Mantova

Scritto da il 11 Novembre 2021

 

Dopo mesi di discussioni e tavoli di confronto, giunge all’esito sperato la trattativa per il prezzo del latte alla stalla. Il protocollo è stato siglato da organizzazioni agricole, cooperative, mondo dell’industria e grande distribuzione, con l’unico obiettivo della salvaguardia degli allevamenti nazionali. Con il nuovo accordo di filiera, valido fino al 31 marzo 2022, gli allevatori potranno raggiungere il prezzo di 41 centesimi al litro, Iva esclusa. Il cosiddetto “premio emergenza stalle” introdotto dall’intesa è pari a 3 centesimi al litro, con un altro eventuale centesimo che verrà aggiunto dall’industria di trasformazione o dalle cooperative nel caso in cui non si dovesse raggiungere la soglia massima di 41 centesimi/litro.
«Siamo soddisfatti dell’accordo – ha detto Alberto Cortesi, presidente di Confagricoltura Mantova – e ringraziamo il ministro per le Politiche Agricole Stefano Patuanelli per l’impegno profuso in tal senso. È un primo passo
importante nell’ottica di una sempre maggiore salvaguardia delle nostre aziende e dei nostri allevatori. Non dimentichiamo che quella del latte, in Italia, è una filiera che vale oltre 16 miliardi di euro, ed occupa oltre 100.000 persone».
L’aumento del prezzo alla stalla inizia a combattere il rialzo dei prezzi delle materie prime, fattore divenuto estremamente impattante negli ultimi mesi: «Ora – prosegue Cortesi – occorre lavorare per valorizzare sempre di più il prodotto Made in Italy, con tutto il valore aggiunto che ne consegue». All’interno della Regione Lombardia sono presenti 4.768 allevamenti di bovini da latte (dato fornito dall’amministrazione regionale), che rappresentano il 45% della produzione italiana. Mantova, come numero di aziende, è al secondo posto (dopo Brescia), con 847 realtà attive (quasi il 20% del totale).


Traccia corrente

Titolo

Artista

Background