Gran finale in Millenaria, protagonisti il pane dei detenuti e gli scorci delle campagne mantovane

Scritto da il 11 Settembre 2021

Gran finale di Fiera Millenaria di Gonzaga per Confagricoltura Mantova, che nella giornata di ieri 12 settembre è stata protagonista con due appuntamenti. Tutto è iniziato al mattino con l’evento “Sapori di libertà”: il pane del riscatto, targato MantoGrano, l’unica farina al 100% Made in Mantova.
Durante la mattinata, insieme a Csa, Libra Onlus e Cooperativa Hortus, nello spazio Mantova Golosa del padiglione 3 è stato presentato al pubblico il progetto “Sapori di libertà”, che ha portato, grazie alla collaborazione con l’azienda Mantova Pane, all’allestimento di un laboratorio di panificazione all’interno della casa circondariale di Mantova, all’interno del quale vengono utilizzate le farine MantoGrano: «Un progetto meraviglioso – spiega il presidente di Confagricoltura Mantova, Alberto Cortesi – che siamo lieti di sostenere come filiera MantoGrano. Grazie all’impegno di tanti soggetti, si riesce ad offrire una seconda possibilità a tante persone, che possono imparare un’attività onesta, da proseguire poi una volta scontata la propria pena».

All’evento sono intervenuti anche Angelo Puccia, di Libra Onlus, e Marco Pirovano, della Cooperativa Hortus.  Nel corso della serata c’è stato spazio per le premiazioni della quinta edizione della rassegna fotografica “Giovane Terra”, a cura dei Giovani di Confagricoltura Mantova. Il tema scelto quest’anno, vale a dire “La nuova stagione: ritratti di un settore che non si è mai fermato”, ha portato alla partecipazione di ben 58 fotografie, in mostra presso lo stand Confagricoltura Mantova all’interno degli spazi fiera. Il primo premio consiste in una cena per due persone presso l’agriturismo Corte Costavecchia di San Giorgio, il secondo in un cesto di prodotti offerto dall’azienda agricola Corte Facchina Piccola, e il terzo in un cesto di prodotti misti MantoGrano, a cura del Forno Martelli di Viadana.


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