La Virtus in un momento molto difficile dopo la prognosi delle condizioni di Will Clyburn: sarà pronto per i play off di Lba
Massimo Zanetti presidente col 55% e Carlo Gherardi socio di minoranza al 45% di Virtus Pallacanestro (Foto Virtus)
La Virtus a un nodo cruciale della stagione
Sport – E adesso ? La Virtus riceve un colpo durissimo dalle notizie sanitarie di Will Clyburn (lesione della fascia plantare), verrà rivalutato in modo definitivo alla fine di marzo.
Considerando che la situazione clinica di Ante Zizic non è del tutto definita (se la borsite al gomito non si riassorbe con le terapie farmacologiche e strumentali servirà un intervento chirurgico), è del tutto evidente che ci sono da prendere decisioni importanti e dolorose per le casse del club.
Non è un mistero per nessuno che i due soci non siano sulla stessa lunghezza d’onda, per usare un eufemismo, almeno in pubblico evitano contatti, tuttavia in quest’occasione qualcuno deve fare in modo di farli sedere allo stesso tavolo o quanto meno ad un contatto telefonico. A questo punto una decisione dev’essere assunta a meno che non si voglia, al 7 di gennaio, considerare terminata la stagione e le relative ambizioni.
Da oggi riprende ad allenarsi Shengelia
Dopo esattamente 3 settimane riprenderà ad allenarsi Toko Shengelia, dovrà essere una ripresa cauta e graduale perchè il Georgiano ha assunto farmaci e perso alcuni kg, anche di muscolo pertanto per rivedere il vero Shengelia servirà tempo e pazienza, nessuno può sapere quanto tuttavia già il fatto che ritorni ad allenarsi con i compagni è un’ottima notizia.
Pertanto venerdì contro il Baskonia la Virtus disponibile sarà la stessa degli ultimi 33′ di Reggio Emilia, sul piano emotivo e della grinta tanta roba ma in Eurolega si sa il cuore e la grinta non bastano.
Inutili i giri di parole: servono rinforzi
Il messaggio deve arrivare al CDA Virtus forte e chiaro: adesso serve mettere mano al portafoglio e trovare un paio di giocatori (ricordiamo che mancherebbe sempre il sostituto di Devontae Cacok) per proseguire in modo dignitoso una stagione che fin qui, per tanti motivi, è stata avara di soddisfazioni sopratutto per il popolo bianconero che non ha mai fatto mancare il calore e il supporto anche nei momenti peggiori.
Adesso i se, i forse e i ma sono finiti : la proprietà delle Vunere deve trovare la forza per compiere un sacrificio imprevisto ma indispensabile altrimenti la stagione è a forte rischio non solo in Europa dove realisticamente le possibilità dei play in sono nulle ma anche in Italia, se la Coppa Italia resta un obiettivo e pure lo scudetto Zanetti e Gherardi debbono trovare il modo per dare a Ivanovic un roster competitivo come e più di prima.
Nomi inutile farne ma il mercato europeo non offre granchè
Provare a fare dei nomi è un puro esercizio retorico. Il mercato Europeo non offre quasi nulla quindi inevitabile guardare al di là dell’Oceano o al massimo alla Cina.
Indubbiamente i profili da cercare sono ben chiari, serve un’ala forte molto duttile con tanti punti nelle mani in grado di costruirsi un tiro da solo e anche nei momenti cruciali, poi un centro molto atletico sopratutto rimbalzista d’attacco perchè ormai è palese in questo particolare settore la Virtus è in grande sofferenza.
