Virtus : dimenticare Atene per battere l’Alba

Scritto da il 13 Dicembre 2022

nella foto Virtus :  un’esultanza dei giocatori della Virtus al termine di una gara vittoriosa, la rivedremo domani sera ?

La Virtus deve dimenticare Atene

Non sono state sufficienti 48 ore per smaltire la delusione per la sconfitta senza precedenti nella storia Virtussina in Europa, ed infatti è arrivata la sconfitta in campionato contro Scafati, squadra tosta e pure un pò scomoda ad immagine e somiglianza del suo condottiero Attilio Caja. Sui giallo verdi campani si è letto di tutto da domenica sera, anche che Stan Okoye, 31 enne ala piccola statunitense con passaporto nigeriano già visto a Trapani, Udine e Varese, sia un ottimo prospetto. E’ fin troppo evidente che nei primi due quarti, specie il secondo, la Virtus sia rimasta sul parquet del Palazzo della Pace e dell’Amicizia al Pireo. Svegliata dal parziale rabbrividente di 20 a 0, la squadra di Scariolo è riuscita a risalire la corrente fino al pallone del pareggio ma senza riuscire a concretizzare l’inseguimento.

Resettare, imperativo dell’ambiente Virtussino

Il compito dello staff Virtussino dovrà essere quello di convincere i giocatori che, nel basket, i punti di scarto al termine della gara non servono a nulla. Anzi in molti casi meglio perdere di quaranta che di uno sbagliando il tiro della possibile vittoria. In questo senso molto più sanguinose le sconfitte di Kaunas e dell’altra Atene, vittorie nettamente alla portata della pattuglia bianconera. L’andamento della competizione sta denotando un grandissimo equilibrio, le vittorie in trasferta di squadre di bassa classifica sui campi delle big sono all’ordine del giorno, tre esempi su tutti : l’ Asvel che batte il Barca a domicilio, Valencia che vince ad Oaka, la Virtus che batte il Real alla Wizink Arena.  Con questo grandissimo equilibrio che per arrivare ai play off servano almeno 18 vittorie potrebbe essere tutt’altro che un dogma. Pertanto, come sostiene da sempre coach Scariolo, questa è una maratona e, fino ad aprile, sarà difficile capire chi saranno le elette e quali squadre scivoleranno sotto l’8° posto.

La Virtus ha due turni in casa

Questa settimana la nuova Virtus Segafredo Arena vedrà la Vnere affrontare prima l’Alba Berlino di Gabriele Procida (3 vinte 9 perse alla pari di Milano) e il Maccabi l’ultima squadra che, ad oggi, andrebbe ai play off con un record di 6 vinte e altrettante perse. La Virtus è nel gruppo degli inseguitori 4 vinte e 8 perse insieme a Partizan, Bayern e Asvel, per vedere il Paradiso deve fare la corsa su Pana, Kaunas, Stella Rossa e Valencia. che la precedono a una-due vittorie, iniziando da domani sera, un’occasione da non perdere. I tedeschi hanno vinto le prime tre gare (tra l’altro andandosi a prendere lo scalpo di Milano al Forum) poi ne hanno steccate nove di fila. In Eurolega, come sa bene la Virtus, non esistono partite non si dice facili ma nemmeno più abbordabili di altre ma per la situazione bianconera non ci sono alternative, servono i due punti. Senza le due vittorie lasciate per le strade di Kaunas ed Atene ( Panathinaikos) oggi saremmo qui a fare altri discorsi. ma si sa vincere le partite “strette” quelle che finiscono in volata, nel basket, determina il giudizio positivo o negativo di una stagione.

Cosa deve fare la Virtus per vincere ?

Nessuno nell’ambiente Virtussino e penso nemmeno tra la maggioranza dei suoi tifosi, può immaginare che quella di domani sera possa essere una partita semplice e lineare. Anche perchè quando si deve vincere ad ogni costo non sarebbe facile contro nessun avversario,. Le parole di Sergio Scariolo nella conferenza pre partita sono eloquenti “


Opinione dei lettori

Commenta

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *



Traccia corrente

Titolo

Artista

Background