La Virtus non brillante ma sempre concentrata conquista una vittoria importante che la porta in testa alla classifica con Trapani, Trento e Brescia
Sport– In una gara combattuta più di quanto non dica il punteggio finale la Virtus conquista una vittoria preziosa grazie ad una difesa sempre attenta che ha lasciato a Cremona (75 punti di media in Lba) soltanto la miseria di 63 punti suo minimo stagionale.
La squadra di Dusko ivanovic non ha voluto correre rischi ed è rimasta al comando per 40′ ma per farlo il coach Montenegrino ha dovuto tenere in campo a lungo il miglior quintetto e questo è un significativo complimento alla squadra di Brotto che ha messo in mostra Davis, Owens e Lacey in un’ottima condizione. Per Wiillis invece una serata difficile oppossto ad uno dei migliori difensori d’Europa come Isaia Cordinier. Indubbiamente la Vanoli vista stasera ha tutte le chances ancora aperte per giocarsi la salvezza fino alla fine.
Nella Virtus ottime prove balistiche di Belinelli, Shengelia e Polonara, Cordinier anche lui in doppia cifra si contende la palma del giocatoe più positivo (+21) con Shengelia e Polonara (+22 entrambi), Pajola era in una pessima serata al tiro, Matt Morgan ha sfiorato la doppia cifra e Riccardo Visconti ha trovato con una tripla sul finale i primi punti con la maglia delle Vunere.
Anche in una serata di scarsa brillantezza (inevitabile dopo le fatiche del doppio impegno in Eurolega) le Vunere hanno mostrato una coesione difensiva importante grazie alla quale hanno potuto conquistare la vittoria pur con percentuali al tiro non trascendentali (56% da 2 e 32,9 % da 3).
Achille Polonara, qui nella morsa di Dreznjak e Owens, autore di un’ottima prova nella vittoria della Virtus con la Vanoli (foto Virtus)
Nel post partita Dusko Ivanovic invita alla semplicità del gioco
Dopo la gara con Cremona ha parlato in conferenza stampa coach Dusko Ivanovic:
“Vittoria importante perché giocare contro Cremona non era facile questa sera: una squadra che gioca bene, con buoni tiratori, una squadra che sa cosa vuole in attacco e mette intensità in difesa.
Penso che abbiamo avuto 40′ di buona intensità ma quello che mi premeva, soprattutto per i primi 20′ era giocare in maniera seria: abbiamo perso otto palloni, non perché loro hanno agito bene in difesa ma perché noi volevamo giocare in maniera spettacolare.
Il basket migliore è il basket semplice, è quello che dobbiamo capire. Come sta la squadra fisicamente? Stiamo bene penso, dobbiamo vincere, la stanchezza non esiste.”
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