Calanca, difensore e capitano del Carpi, ha parlato con la stampa
Alessandro Calanca, capitano e difensore del Carpi, ha parlato con la stampa riguardo il debutto in Serie C contro il Rimini (2-2 al Cabassi) e il prossimo impegno contro il Milan Futuro di domenica 1 settembre allo Stadio Speroni di Busto Arsizio (ore 18:00).
In biancorosso dall’inizio dell’Era Lazzaretti nell’estate del 2021, lunedì 26 agosto per Calle è arrivato il meritatissimo esordio in un campionato professionistico a 27 anni. Fino al cambio con Rossini al 78′ aveva coperto positivamente il ruolo (parzialmente inedito per lui) di terzino sinistro.
. Alessandro Calanca, difensore del Carpi.
“Sono molto contento per il nostro debutto contro il Rimini. C’era tanta curiosità da parte di tutti per vedere come ci saremmo calati nella Serie C. Abbiamo dato un’ottima risposta, mostrando carattere e voglia di lottare. In alcune cose siamo stati persino migliori dei nostri avversari. Dobbiamo correggere alcuni errori per poter prendere l’intera posta in palio.
Non pensavo di esordire in C da titolare e addirittura da terzino sinistro. Direi di aver fatto una buona prova. A Carpi ho giocato in quel ruolo solo nel mio primo anno in caso di emergenza. Mister Serpini mi aveva schierato lì qualche volta a Castelvetro e Correggio. Nel pre-campionato erano stati provati altri compagni a sinistra. Forse lunedì c’era bisogno di me in quel settore.
Sarà sicuramente affascinante affrontare il Milan Futuro. È una squadra prevalentemente giovane con talenti incredibili in ogni reparto. Hanno qualità, corsa e alcuni dei loro ragazzi, come Camarda che è un attaccante promettente, si sono già misurati con la Serie A o nella Prima Squadra rossonera. Dobbiamo essere bravi a disinnescarli e a imporre il nostro gioco.
In queste prime partite, tra Coppa Italia contro la Feralpisalò e Serie C contro il Rimini, sto notando che c’è un livello più elevato di fisicità e ritmo. Vedo giocatori che hanno anche una personalità spiccata e che sanno trascinare.
I tifosi dobbiamo soltanto ringraziarli per la fantastica atmosfera che hanno creato. Il Cabassi così pieno ed entusiasta mi ha ricordato le ultime giornate della scorsa Serie D quando lottavamo per la promozione. Abbiamo ricevuto una vera scarica di adrenalina”.