Figoli, centrocampista del Carpi, ha parlato con la stampa
Matteo Figoli, centrocampista del Carpi, ha parlato con la stampa. Arrivato in estate dalla Pergolettese, il 23enne spezzino ha raccolto finora 13 presenze in biancorosso (12 in Serie C).
Dopo la sconfitta di lunedì sera per 2-1 contro la Ternana che ha interrotto l‘imbattibilità al Cabassi a 22 partite consecutive (ultimo KO il 2-1 del Fanfulla in Serie D datato 24 settembre 2023), l’A.C. sarà impegnato in provincia di Verona contro il Legnago, fermo all’ultimo posto del Girone B con 9 punti.
Sulla panchina biancoceleste c’è una conoscenza recente: Matteo Contini, allenatore del Carpi in D nella prima metà del 2024 che ottenne un terzo posto nel Girone D e perse la Finale Play-off contro il Corticella (2-0 al Cabassi). Contini dirige il Legnago dalla settima giornata al posto dell’esonerato Daniele Gastaldello.
. Matteo Figoli, centrocampista del Carpi.
“La sconfitta per 2-1 al Cabassi contro la Ternana ci lascia più rammarico che altro. È vero che sono forti e stanno lottando per il primo posto con il Pescara, ma credo che almeno lunedì tutta questa differenza con noi non si è vista. Siamo consapevoli di aver fatto una grande prestazione, però purtroppo non è bastato per prendere dei punti.
Dal campo il primo tempo è stato bello da vedere, combattuto ed equilibrato. La Ternana ha spinto forte a inizio ripresa e dopo il rigore di Cicerelli è stata brava ed esperta nello spezzettare il gioco. Il secondo tempo in generale è stato più brutto. Dall’altra parte noi non abbiamo avuto ritmo e non siamo riusciti a schiacciare l’avversario rubandogli palla in alto.
Il Legnago lo stiamo studiando per capire come dargli fastidio. È ultimo in classifica, però è vivo e organizzato. Sono migliorati da quando in panchina c’è Contini, un allenatore molto bravo, preparato e serio che ho conosciuto alla Pergolettese nel 2020. Ricordo delle sfide toste contro il Legnago, specialmente sul loro terreno. Sarà una partita troppo importante, di quelle che valgono 6 punti.
Affrontare rivali che pensano solo a coprirsi non è semplice. Molto dipende anche da noi: per esempio nel 4-1 esterno contro il Pineto abbiamo fatto 2 gol nei primi 20 minuti e mosso la palla velocemente nonostante loro fossero tutti chiusi in difesa.
Mi trovo bene in questo Carpi e mi piace lo stile di mister Serpini. A centrocampo ci sono calciatori completi che sanno fare le due fasi e stanno imparando. Dispiace aver perso Forapani che stava facendo una stagione di alto livello fino all’infortunio al ginocchio. Io mi sento meglio dopo i problemi fisici di inizio campionato. Da alcune gare non fatico a correre”.