Tcheuna, difensore del Carpi, ha parlato con la stampa
Rodrick Tcheuna, difensore del Carpi, ha parlato con la stampa. Arrivato dal Corticella nell’estate del 2023, il 19enne terzino destro è stato un protagonista della promozione in Serie C e nella sua prima avventura tra i professionisti ha raccolto 17 presenze e 2 gol, l’ultimo a dir poco spettacolare nel recente successo per 3-1 in trasferta contro il Legnago.
Sabato 7 dicembre il Carpi disputerà la sua ultima partita al Cabassi del 2024 ospitando la Torres, avversario che è attualmente al 4° posto nel Girone B con 29 punti.
. Rodrick Tcheuna, difensore del Carpi.
“Il mio gol al Legnago è stato un tiro di puro istinto. L’importante era prendere la porta. Ho visto il video tante volte perché è stata per ora la rete più bella della mia carriera. Non che io sia uno che segna con frequenza (in Serie D nel 2022-2023 con il Corticella segnò 3 gol e nel 2023-2024 con il Carpi ne fece 4, n.d.r.).
I rigori fischiati al Legnago ci hanno scosso un pochino, però anche grazie alle parate di Sorzi siamo riusciti a rimanere compatti e lucidi per portarci i 3 punti.
Devo migliorare la fase difensiva perché ho fatto degli errori fatali che non devo commettere. Da difensore prendere gol è un attimo, mentre farlo è più difficile. Tutto l’ambiente Carpi mi ha trasmesso fiducia.
Le voci di mercato sul mio conto le tengo da parte, poi si vedrà. Penso solo al Carpi e a fare bene in questa stagione. Professionalmente vorrei arrivare al massimo a cui posso ambire, ma credo ci vogliano sacrificio, umiltà e soprattutto molta fortuna.
La Torres è una grande squadra senza ombra di dubbio. Noi siamo convinti che ce la possiamo giocare. Vogliamo finire il girone di andata al meglio.
Negli ultimi anni sono stato allenato da grandi allenatori come Miramari al Corticella e Serpini al Carpi. Sono molto grato ad entrambi perché mi hanno e mi stanno insegnando tanto.
Sono nato a Perugia da papà camerunense e mamma ucraina. Ho iniziato a giocare a calcio a 8 anni a Ferrara, girando per club amatoriali come Frutteto, Dribbling e Portuense Etrusca. Prima di andare al Corticella in Eccellenza nel 2021 non avevo mai fatto la trafila in un Settore Giovanile professionistico”.
