Il difensore/capitano del Carpi Calanca ha parlato con la stampa
Il difensore/capitano del Carpi Alessandro Calanca ha parlato con la stampa prima dell’allenamento pomeridiano. Il 26enne centrale nativo di Campogalliano, che insieme al collega Boccaccini è l’unico confermato della scorsa stagione, è stato un vero riferimento con 38 presenze (37 in Serie D e 1 in Coppa Italia), 3 gol e 2 assist.
Domenica 14 maggio, allo Stadio Cabassi e alle ore 16:00, si giocherà la Semifinale Play-off contro il Real Forte Querceta, quarto in campionato con 57 punti (-2 dal Carpi terzo) e autentica sorpresa del Girone D insieme al Corticella quinto. I bolognesi, vittoriosi per 2-0 contro Calanca e compagni nell’ultima giornata di regular season, saranno invece di scena in trasferta contro la Pistoiese, seconda dietro la Giana Erminio promossa in Serie C.
. Alessandro Calanca, difensore del Carpi.
“A parte la brutta parentesi contro il Corticella, siamo orgogliosi dell’ultimo periodo dove abbiamo fatto 7 risultati utili consecutivi. Il terzo posto era il nostro nuovo obiettivo da metà stagione e siamo stati bravi nel ricompattarci per raggiungerlo, anche attraverso ottime partite.
Il Real Forte Querceta non se lo aspettava nessuno ai Play-off. È una squadra meno blasonata rispetto ad altre che non si sono qualificate (Forlì e Ravenna, n.d.r.), però fanno un ottimo calcio, sono solidi (terza difesa meno battuta del Girone D, n.d.r.), sanno palleggiare ed essere molto aggressivi. In campionato ci hanno messo in difficoltà soprattutto al Cabassi nello 0-0 del ritorno. Sarà una gara da prendere con la massima attenzione e dovremo tirare fuori il miglior Carpi possibile per andare in Finale.
I tifosi ci hanno sempre seguito e le loro aspettative erano le nostre. Nel finale del girone di andata eravamo vicini al primo posto, poi purtroppo le cose sono andate in una maniera diversa. Ci eravamo prefissati di arrivare almeno terzi e ce l’abbiamo fatta affrontando tante avversità. Fare dei buoni Play-off potrebbe cambiare l’umore di tutti.
Giocare al Cabassi, davanti al nostro pubblico, sicuramente aiuta. Avere due risultati a favore per passare in Finale (vittoria o pareggio, n.d.r.) non deve snaturarci o rompere gli equilibri trovati. Domenica dobbiamo scendere in campo e imporci come se fosse un normale turno di campionato“.
