Verso Ascoli-Carpi, Panelli: “Pronti per un altro scontro salvezza. Si stanno delineando classifica e obiettivi. Dobbiamo puntare alto”

Scritto da il 29 Gennaio 2025

Panelli, difensore del Carpi, ha parlato con la stampa

 

Carpi

 

Tommaso Panelli, difensore del Carpi, ha parlato con la stampa. Il 30enne centrale arrivato in estate dal Sorrento ha raccolto finora 17 presenze in biancorosso (16 in Serie C).

Venerdì 31 gennaio alle 20:30 il Carpi giocherà allo Stadio Del Duca contro l’Ascoli, avversario retrocesso dalla Serie B che insegue l’A.C. con 27 punti (-2) e sta lottando per la salvezza insieme ad altre grandi deluse come Perugia e SPAL.

 

. Tommaso Panelli, difensore del Carpi.

Non sbagliare partite come quella contro la SPAL, o il Legnago e il Sestri Levante, è fondamentale. Venivamo da un momento delicato e abbiamo risposto nel derby con un ottimo primo tempo di personalità, costruzione e senso del sacrifico. Il secondo tempo è stato tipico della Serie C, ossia molto sporco e dovevamo prendere il risultato lottando fino alla fine.

Ad Ascoli ci aspetta una gara sicuramente dura. Loro non sono in un buon periodo (5 turni senza vittorie, n.d.r.), hanno recentemente cambiato allenatore (Mirko Cudini al posto di Domenico Di Carlo, n.d.r.) e questa scossa tende sempre ad alzare la concentrazione e a compattare. Questo Carpi può mettere in difficoltà chiunque se sa fare le sue cose.

La spalla sinistra infortunata all’andata contro il Perugia non è al 100%. Il calcio è un gioco dispendioso, ma a parte dei piccoli dolori riesco a gestire la spalla grazie al passare del tempo, al lavoro che faccio fuori dal campo e all’assenza di ricadute. Sono contento di come mi sento e della forma che sto trovando.

Stiamo arrivando alla delineazione della classifica e degli obiettivi. Noi siamo stabilmente nel gruppo di mezzo e questa cosa deve stimolarci per puntare alle squadre che ci stanno sopra. Nel girone di ritorno l’agonismo si alza moltissimo, i punti iniziano a pesare per tutti e serve approcciare ogni incontro sempre nel modo giusto.

Casarini l’ho trovato molto dinamico (ride, n.d.r.). Lui è un valore aggiunto, di alto calibro ed è venuto qui con umiltà pur essendo il calciatore più vecchio del Carpi. Bisogna solo imparare da lui. Bastava un po’ di preparazione fisica per essere pronto. Nel girone di ritorno della scorsa stagione siamo stati compagni nella Turris e abbiamo raggiunto una salvezza alla quale nessuno credeva.

Nel Carpi c’è un pacchetto difensivo ben assortito. Calanca e Rossini erano i centrali titolari nell’ultima Serie D e in questa stagione stanno facendo i terzini con tanta applicazione. Stanno dimostrando di essere calciatori di Serie C, sono pratici, polivalenti e attenti ai particolari. Ross contro la SPAL aveva davanti un’ala di qualità come Rao e ha saputo limitarlo. Inoltre sia lui che Calle hanno già lavorato con grandi risultati agli ordini di mister Serpini. Abbiamo varietà di scelta riguardo i terzini, senza dimenticare quelli di ruolo come Tcheuna, Verza e Cecotti.

Corazza è uno dei migliori attaccanti della Serie C e dovremo marcarlo al massimo perché gli basta poco per segnare. Non dimentichiamo che ci sono anche altri attaccanti di alto livello come Tremolada, Forte e Marsura… L’Ascoli è una squadra forte, ma con delle difficoltà che dovremo essere bravi a mettere in risalto. Venerdì il nostro obiettivo principale sarà lasciarli sotto di noi in classifica.

Mi piacerebbe segnare qualche gol come Zagnoni che ha una calamita per il pallone (ride, n.d.r.). Ho preso una traversa a Legnago e ho avuto un’occasione davanti al portiere dell’Entella,.. Serpini mi ha detto che sono ingollabile (ride, n.d.r.), dunque spero di cambiare la situazione”.

 

 


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