Uccide la moglie e poi si suicida: tragedia nel viterbese

Scritto da il 27 Settembre 2021

Immagine repertorio ©Alessandro Serrano’/ AGF

Una tragedia quella consumatasi il 25 settembre scorso a Castel Sant’Elia nel viterbese. Un uomo di 65 anni, impugnato il fucile, ha esploso alcuni colpi contro la moglie ferendola a morte e poi si è ucciso davanti agli occhi della loro figlia trentenne.

Da una prima ricostruzione dei fatti, si apprende che i due coniugi fossero in fase di separazione e che l’uomo non abitava più nella casa dove poi si è verificato il delitto.

Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Civita Castellana e del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Viterbo, in particolare, si vuole far luce sulla provenienza del fucile poiché l’uomo non deteneva armi.

La coppia era molto conosciuta, gestiva una tabaccheria e, da quanto si apprende da conoscenti, vi erano problemi tra i due coniugi ma niente faceva presagire un simile epilogo.

“Qualcosa di tragico per tutta la nostra comunità – ha commentato Vincenzo Girolami, sindaco di Castel Sant’Elia. – Le parole sono strette, soprattutto nei momenti come questi. Esprimiamo il nostro cordoglio alle figlie e a tutti gli altri familiari”.

 

 

 

 

 

 

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