Carpi fuori dai Play-off (-4 da Pontedera e Gubbio), Torres salda al terzo posto nonostante un doppio vantaggio sprecato
Fonte foto: Alessandro Sanna
Il Carpi perde per 4-2 contro la Torres a Sassari e resta fuori dalla corsa per i Play-off, non senza aver dato tutto quello che aveva. La partita si è giocata questo pomeriggio alle 18:00 su disposizione della FIGC e delle Lega Pro vista la morte di Papa Francesco avvenuta lunedì 21, quando si doveva giocare alle 15:00, ma tutta la penultima giornata di ritorno del Girone B è stata spostata a mercoledì.
Dopo un primo tempo a impronta sarda, l’incontro è esploso nella ripresa. I gol di Scotto e Nanni tra il 58′ e il 61′ sembravano aver steso i biancorossi di Serpini, capaci però di non crollare del tutto e persino di pareggiare alla distanza grazie a Cortesi e Saporetti tra il 64′ e il 77′. Nel finale la Torres ha evitato sorprese pungendo con ancora con Nanni all’84’ e Guiebre all’89’.
Il Carpi non si muove dal 12° posto con 44 punti e rimane a -4 dai Play-off, ai quali accedono con un turno di anticipo il Pontedera decimo (3-0 al Rimini campione della Coppa Italia di Serie C) e il Gubbio undicesimo (3-2 al Milan Futuro), entrambi con 48 punti. La Torres si conferma al terzo posto con 68 punti (+4 sul Pescara quarto e vittorioso per 3-1 a Legnago) e negli spareggi partirà dagli Ottavi di Finale.
L’A.C. concluderà dunque la sua stagione domenica 27 aprile alle 16:30 al Cabassi contro il Sestri Levante, fermo al penultimo posto con 28 punti e matematicamente in lotta per i Play-out visto che mantiene il distacco massimo di 8 punti dalla quintultima che è la Lucchese con 36 punti.
Formazioni ufficiali
Greco presenta il 3-4-2-1: Zaccagno in porta; in difesa Dametto, Antonelli e Mercadante; a centrocampo Zecca, Giorico, Brentan e Guiebre; in attacco Mastinu e Scotto a supporto di Nanni.
Serpini schiera il 4-3-1-2: Sorzi in porta; in difesa Rossini, Zagnoni, il rientrante Panelli e Calanca; a centrocampo Casarini, Mandelli e il recuperato Contiliano; in attacco Figoli dietro Cortesi e Stanzani.
Primo tempo
Il fischio d’inizio è preceduto da un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco.
Al 17′ la Torres deve rinunciare per infortunio al centrale Antonelli, quindi Greco inserisce Fabriani.
I sardi giocano meglio e vanno vicini al gol in alcune situazioni. Al 19′ e al 27′ Sorzi si esalta su una zampata di Mercadante (corner di Mastinu) e un destro di Zecca. Quando non ci arriva il portiere, è Zagnoni al 25′ che respinge sulla linea un colpo di testa di Scotto, servito da una sponda aerea di Zecca su cross avvolgente dell’altro esterno Guiebre.
Il Carpi riesce ad uscire indenne dalla pressione della Torres e va all’intervallo sullo 0-0 dopo 1′ di recupero.
Fonte foto: Alessandro Sanna
Secondo tempo
In avvio di ripresa viene ammonito Zagnoni per una scivolata ai danni di Guiebre che lo aveva saltato a sinistra. L’ex Lentigione e Vis Pesaro era diffidato e salterà il Sestri Levante. Al 55′ Serpini rimpiazza Stanzani con Gerbi. Al 57′, su giocata di Cortesi a sinistra, Erik fa in area una sponda per Casarini che calcia di forza e Guiebre in scivolata salva in rimessa laterale.
La Torres al 58′ sblocca il risultato con un capolavoro balistico: Scotto inizia la giocata in mediana aprendo un’autostrada a destra per Zecca e la chiude con un gran destro di prima intenzione dal limite che si infila quasi sotto l’incrocio del palo più lontano.
Come all’andata, il Carpi viene punito immediatamente con il raddoppio al 61′: Panelli sulla trequarti si lancia in un dribbling rischioso, il furto del pallone da parte di Mastinu innesca Scotto sulla destra che serve in area Nanni, freddo col piatto sinistro davanti a Sorzi.
I biancorossi si destano al 63′: Dametto legge male un rinvio di Calanca, Cortesi lo semina sulla sinistra, giunge davanti a Zaccagno, cerca di saltarlo e il portiere con le mani si appropria della sfera in modo pulito.
Anche la Torres è in vena di regali e al 64′ rimette in gioco il Carpi: Mandelli lancia lunghissimo, Mercadante non marca bene Cortesi, Zaccagno esce dalla porta e il suo rinvio di testa è sbilenco che rimane a disposizione di Corte, bravissimo nel segnare con un pallonetto mancino da 20 metri.
Serpini fa un doppio cambio: fuori Contiliano e Panelli, dentro Puletto (che viene subito ammonito e rischia grosso per un fallo a gamba alta contro Zecca) e Rigo. Nella Torres escono invece Scotto e Mastinu ed entrano Varela Djamanca e Masala. Mancano le occasioni dopo un segmento di gara pieno di emozioni. Al 74′ Saporetti rileva Cortesi, poi Guiebre con una punizione dalla trequarti sfiora l’incrocio.
Al 77′ il Carpi pareggia sviluppando un’azione corale sulla destra: Rossini, Gerbi, Calanca e di nuovo Gerbi combinano e mandano in difficoltà la difesa della Torres, condannata da Fabriani che spazza corto il cross di Gerbi e arma il piatto destro di Saporetti a porta quasi sguarnita.
La Torres (dal 79′ con un’altra punta, l’ex Sudtirol Fischnaller, al posto di Brentan) non ci sta e all’83’ si rimette avanti: Nanni raccoglie un passaggio di Guiebre, carica verso l’area, salta in slalom Rigo e Zagnoni e infine batte Sorzi con un piatto destro rasoterra.
Il Carpi prova a rifarsi vivo, però all’89’ incassa il 4-2 in contropiede: Giorico verticalizza, Fabriani apre a sinistra per Varela Djamanca che temporeggia in area contro Zagnoni e appoggia all’indietro per Guiebre, chirurgico dal limite con una rasoiata mancina in diagonale.
Vengono concessi 4′ di recupero che scorrono senza spunti. La Torres si assicura il terzo posto lasciandosi alle spalle il Pescara. Il Carpi saluta con onore il treno dei Play-off sul quale salgono Pontedera e Gubbio.
Post-partita di Torres-Carpi 4-2
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Siamo molto rammaricati perché la matematica ci lascia fuori dai Play-Off. Abbiamo fatto un grande sforzo per recuperare il 2-0, purtroppo qualche errore nostro e le importanti individualità della Torres hanno fatto la differenza nel finale. Il Carpi ha fatto bene nel complesso, lottando fino alla fine con generosità per cercare di portare a casa un punto che sarebbe stato oro. Siamo consapevoli di dover ancora crescere per competere con queste squadre, ma anche di avercela messa tutta. Noi non regaleremo niente a nessuno e vogliamo onorare il campionato fino in fondo, specialmente nell’ultima giornata che si giocherà al Cabassi davanti ai nostri tifosi”.
. Simone Saporetti, attaccante del Carpi.
“Sono contento per il gol dato che non segnavo dalla gara di andata contro la Torres. Era stata una rete importante, che ci aveva portato a pareggiarla momentaneamente. Loro hanno tanta qualità, sono stati bravi a trovare il terzo gol a stretto giro e a chiudere in contropiede mentre riprovavamo a pareggiare. Sapevamo di affrontare squadre super blasonate, ma siamo orgogliosi di averci provato in ogni partita a giocarcela. Speravamo in un altro risultato per ambire ad entrare nei Play-off all’ultima giornata, raggiungendo un traguardo insperabile ad inizio anno. Vogliamo onorare il campionato domenica davanti ai nostri tifosi contro il Sestri Levante”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 18a giornata – Ritorno)
TORRES-CARPI 4-2 (0-0 p.t.)
Reti: 58′ Scotto (T), 61′ e 83′ Nanni (T), 64′ Cortesi (C), 77′ Saporetti (C), 89′ Guiebre (T).
TORRES (3-4-2-1): Zaccagno 5,5; Dametto 6, Antonelli 6 (17′ Fabriani s.v.), Mercadante 5,5; Zecca 6,5, Giorico 6, Brentan 6 (79′ Fischnaller 6), Guiebre 6,5; Mastinu 6 (66′ Masala 6), Scotto 7 (66′ Varela Djamanca 6); Nanni 7. A disp.: Petriccione, Stangoni, Idda, Zambataro, Liviero, Carboni, Casini, Zamparo. All.: Greco 6,5.
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 5,5; Rossini 5, Zagnoni 5, Panelli 5 (65′ Rigo 5,5), Calanca 5,5; Casarini 6, Mandelli 6, Contiliano 5 (65′ Puletto 5); Figoli 5,5; Cortesi 6,5 (74′ Saporetti 6), Stanzani 5 (55′ Gerbi 5,5). A disp.: Theiner, Lorenzi, Cecotti, Visani, Campagna. All.: Serpini 6.
Arbitro: Gabriele Totaro di Lecce.
Ammoniti: Zagnoni (C), Puletto (C),
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
Pagelle top
Nanni e Scotto (Torres) 7: doppietta per Nanni, attaccante della Nazionale di San Marino reduce dal 2-1 segnato all’Ascoli al 95′. Cinico nel 2-0, agile nel costruirsi da solo il 3-2 che vale il definitivo sorpasso contro un Carpi combattivo. Il capitano Scotto agevola lo scorrere della manovra, traendo beneficio per lui o per i compagni. L’1-0 lo avvia e lo concretizza con un destro capolavoro. Fornisce pure l’assist per il raddoppio (aveva partecipato con Mastinu alla pressione su Panelli). Entrambi salgono a quota 4 gol.
Guiebre e Zecca (Torres) 6,5: confermano di essere una coppia di esterni di centrocampo atleticamente devastanti e difficili da contrastare. Fanno la doppia fase con pochissimi errori e non lasciano mai da soli gli attaccanti. Guiebre nel 2-2 del Carpi è apparso un po’ molle in copertura, ma si è redento velocemente con la volata del 3-2 (finalizzata da Nanni con un assolo inarrestabile) e la rasoiata del 4-2. Zecca è stato una specie di quarto attaccante, capace sia di tirare che di assistere.
Cortesi (Carpi) 6,5: si accende dopo il 2-0, quando su un paio di lanci lunghi mette a nudo le prime crepe della difesa sassarese. Al 65′ sfrutta una mezza frittata tra Mercadante e Zaccagno e si inventa un gol da lontano in lob che riaccende le speranze biancorosse. Esce al 74′ per dare spazio a Saporetti, autore del parziale 2-2. Corte vola a 8 gol (7 nel girone di ritorno, dove è stato un vero trascinatore) e diventa il miglior marcatore del Carpi in questa Serie C andando a +1 su Gerbi.
Pagelle flop
Le difese 4,5: su 6 gol, 3 nascono da leggerezze gravi e grossolane. Inizia Panelli che perde la palla ingenuamente/testardamente, cercando di forzare l’uscita dalla sua trequarti e dando così il via al break del 2-0 per la Torres. Poco sufficienti le contromisure di tutto il reparto biancorosso che ha concesso spazi ampi a Scotto, Guiebre e Zecca. Poco convincente anche la Torres, forse troppo galvanizzata dal 2-0. Gli errori di lettura sui lanci panoramici di Figoli e Mandelli da parte di Dametto, Mercadante e Zaccagno, oppure la spazzata stortissima di Fabriani che assiste Saporetti nel 2-2… Abbagli simili ai Play-off, specialmente dagli Ottavi di Finale quando il livello si alzerà, possono costare carissimo.
