Il Carpi si salva matematicamente, la Ternana saluta il primo posto
Il Carpi compie l’impresa e supera per 1-0 in trasferta la Ternana. Il gol all’88’ di Casarini, carpigiano d.o.c., ha messo il timbro definitivo sulla salvezza matematica dei biancorossi: 43 punti, +10 sui Play-out e -2 dai Play-off quando mancano solo 3 giornate alla fine del campionato. Gli umbri, reduci dal pesante KO per 4-1 contro la Lucchese, dal cambio in panchina tra Abate e Liverani, azzoppati da alcune assenze di peso e rimasti in 10 uomini dal 71′ (espulso Maestrelli) vedono fuggire la Virtus Entella (vittoriosa per 2-0 a Campobasso) da +5 a +8 (70 punti contro 78).
Il prossimo impegno dell’A.C. sarà lunedì 14 aprile alle 20:30 in casa contro il Legnago, ultimo con 25 punti e ancora vivo nella lotta per entrare nei Play-out.
Formazioni ufficiali
Liverani, nuovo allenatore della Ternana al posto dell’esonerato Abate, schiera il 4-2-3-1: in porta Vannucchi; in difesa Casasola, Maestrelli, Fazzi (l’acciaccato Capuano parte dalla panchina) e Tito; a centrocampo De Boer e Corradini; in attacco Donati, Aloi e Millico (schierato per lo squalificato Cicerelli, capocannoniere del Girone B con 18 gol) dietro la punta Cianci.
Serpini presenta il 4-3-1-2 con diversi cambi rispetto all’ultima uscita contro il Gubbio: Sorzi in porta; in difesa Rossini (preferito a Cecotti), Zagnoni, Calanca (Panelli, non al meglio, va in panchina) e Rigo; a centrocampo Mandelli in regia con Campagna e Amayah ai lati (panchina per Casarini e Figoli); in attacco (dove manca Sall per infortunio) c’è Cortesi a supporto del recuperato Fossati e Gerbi.
Primo tempo
Al 3′, su un lancio di Casasola, Cianci appoggia dietro per De Boer che con un destro al volo dal limite chiama Sorzi alla parata a terra. Il Carpi si rende pericolosissimo al 12′: corner lungo di Mandelli dalla sinistra, Calanca di testa assiste Rossini e Vannucchi gli para d’istinto la capocciata ravvicinata (poi Cianci spazza via).
La Ternana controlla le operazioni, ma difetta in precisione e non crea occasioni. Il Carpi si difende in blocco senza correre rischi, anche se sbaglia parecchio nella gestione della manovra. Al 37′ Aloi in area si avventa su un cross di Cianci dalla sinistra e impatta male mandando la palla altissimo.
Al 38′ Sorzi para miracolosamente con un piede un tiro sporco dal limite di Corradini, servito da una sponda all’indietro di Cianci. La Ternana è in fase di spinta e al 42′ Sorzi limita i danni tuffandosi alla base del suo palo su una violenta punizione mancina di Cianci dalla mezza lunetta. Si va all’intervallo sullo 0-0 dopo 3′ di recupero.
Secondo tempo
Serpini inizia la ripresa con una sostituzione: fuori Fossati (dolorante a fine primo tempo), dentro Puletto che va sulla trequarti e fa avanzare Cortesi in coppia con Gerbi. Dopo quasi un minuto Aloi si cimenta in una rovesciata troppo centrale per Sorzi.
Al 52′ Puletto su punizione sfiora l’incrocio e al 53′ Gerbi (imbeccato da Cortesi sulla sinistra) colpisce l’esterno della rete. La Ternana non è sciolta nelle giocate e concede il fianco. Al 61′ Cortesi mette Gerbi davanti a Vannucci e l’attaccante svirgola il diagonale e favorisce il portiere.
Al 71′ c’è l’episodio che scuote la partita: Cortesi lancia sulla destra Stanzani (entrato per Gerbi al 67′) e il 7, seppur lontano dalla porta, viene trattenuto da Maestrelli e l’arbitro Manzo mostra il cartellino rosso diretto al difensore. Serpini inserisce al 75′ Tcheuna (prima presenza nel 2025) e Casarini per Calanca e Campagna.
Il Carpi ci crede di più e all’88’ colpisce la Ternana al mento: Mandelli vede l’inserimento di Casarini tra Casasola e Fazzi e il carpigiano batte Vannucchi in area con un preciso piatto sinistro.
Vengono concessi 5 di recupero. L’unica azione insidiosa è per il Carpi al 93′ con Vannucchi che esce coi tempi giusti contro Stanzani, servito dal solito ispiratore Cortesi. Il triplice fischio sancisce la salvezza matematica dei biancorossi a 3 giornate dalla fine. La Ternana invece vede allontanarsi il primo posto.
Post-partita di Ternana-Carpi 0-1
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Questa è la nostra vittoria più bella. Ora la salvezza è matematica e vale di più ottenerla a Terni e a 3 giornate dalla fine. I ragazzi sono stati meravigliosi. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo, mentre nella ripresa ci siamo alzati meglio con il palleggio. Siamo anche stati bravi in fase difensiva. Non dobbiamo rovinare quanto di buono è stato fatto, quindi cercheremo di fare il massimo nelle ultime 3 gare”.
. Alessandro Calanca, difensore del Carpi.
“Abbiamo ottenuto una vittoria stupenda, proponendo il nostro gioco e mostrato i nostri meriti in entrambe le fasi. Giocare in questo campo da capitano, salvarci e ripensare agli anni trascorsi in Serie D è per me una grande emozione. La Ternana ha un reparto offensivo importate e siamo riusciti a limitarlo concedendo poco. Siamo tutti soddisfatti”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 16a giornata – Ritorno)
TERNANA-CARPI 0-1 (0-0 p.t.)
Reti: 88′ Casarini (C).
TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi 6; Casasola 5, Maestrelli 4,5, Fazzi 5, Tito 6; De Boer 5, Corradini 5 (84′ Damiani s.v.); Donati 5, Aloi 5,5 (62′ Curcio 5), Millico 5,5 (72′ Martella 5); Cianci 5 (84′ Ferrante s.v.). A disp.: Vitali, Capuano, Bonugli, Bellavigna, Ciammaglichella, Donnarumma. All.: Liverani 5.
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 8; Rossini 6,5, Zagnoni 6,5, Calanca 6,5 (75′ Tcheuna 6), Rigo 6; Campagna 6 (75′ Casarini 8), Mandelli 7 (91′ Figoli s.v.), Amayah 6; Cortesi 7; Fossati 5 (46′ Puletto 6), Gerbi 5 (67′ Stanzani 6,5). A disp.: Theiner, Lorenzi, Panelli, Cecotti, Verza, Visani, Saporetti. All.: Serpini 7.
Arbitro: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata.
Ammoniti: Millico (T), Rossini (C).
Espulsi: 71′ Maestrelli (T) per fallo da ultimo uomo.
Recupero: 3′ p.t.; 5′ s.t.
Pagelle top
Casarini (Carpi) 8: un gol che vale la salvezza, segnato dal calciatore carpigiano più presente nel calcio professionistico, tornato a casa dopo una carriera in giro per l’Italia. Già contro il Gubbio si era proposto in attacco e questa volta, su assist di Mandelli, ha colpito come se fosse un vero attaccante. Segue le orme del nonno Archimede Pellizola che 62 anni fa, in un 2-0 contro la Pro Gorizia del 17 marzo 1963, segnò l’ultimo dei suoi 16 gol in biancorosso.
Sorzi (Carpi) 8: mantiene lo 0-0 nel primo tempo con 3 super parate nel primo tempo su De Boer (3′ destro al volo da fuori), Corradini (38′, si era tuffato a sinistra ma con i piedi ha tolto la palla dalla porta) e Cianci (42′, punizione potente diretta all’angolino). Secondo tempo vissuto da spettatore grazie a una difesa di ferro e a una Ternana spenta.
Mandelli e Cortesi (Carpi) 7: i cervelli che guidano le azioni emiliane. Mande gestisce i ritmi, sbaglia qualcosa di troppo, però trasmette calma a tutti. L’assist per Casarini spalanca le porte della salvezza. Corte gioca per i compagni e concede altre azioni di qualità che potevano essere sfruttate meglio (Gerbi spreca davanti a Vannucchi, Stanzani fa espellere Maestrelli).
Pagelle flop
Ternana 5: rischia grosso al 12′ (Vannucchi si esalta a bruciapelo su Rossini), domina senza imprimere un alto ritmo alla partita, non sfrutta (specialmente nel primo tempo) gli errori in costruzione del Carpi e fallisce le poche occasioni perché Sorzi è in giornata di grazia. Le Fere vanno all’intervallo a -7 dall’Entella che sta vincendo per 2-0 a Campobasso, ma nella ripresa non c’è nessun segnale di arrembaggio. Anzi, sono gli ospiti che cominciano a provarci di più. L’espulsione di Maestrelli al 71′ (forse esagerata) fa saltare il banco e spegne la riscossa che non c’è. Si può parlare di eccessiva Cicerelli-dipendenza?