Ogni giorno ha la sua pena oggi tocca a Zizic, domani a chi ?

Nella foto Virtus di Matteo Marchi :  Ante Zizic il centro Croato ex Efes oggi tocca a lui essere sul banco degli imputati

Perfortuna domani si torna in campo

Tra i pochi pregi dell’Eurolega c’è quello di prevedere impegni tanto ravvicinati che non danno modo a giocatori e staff di pensare troppo alle sconfitte specie se sono brucianti come quella di Lyon.Travolta a rimbalzo per tutta la gara la Virtus scopre dai Pat Riley de noantri che popolano il web che il problema delle Vunere è nei rimbalzi e per questo serve un centro fisicato. E’ molto comune per chi non è esperto di una materia cercare di fornire soluzioni semplici a problemi complessi, vale in tutti i settori anche ben più importanti del basket.

Chiariamo subito che ieri sera la Virtus è stata dominata a rimbalzo difensivo perchè è stata battuta costantemente dagli esterni in penetrazione, nel 1° quarto gli esterni francesi hanno praticamente disposto piacimento della difesa bianconera che se passava sotto i blocchi subiva dall’arco (7/7 il record francese del 1° quarto) e se tentava di passare sopra veniva battuta in penetrazione. I pochi tagliafuori disponibili (se gli avversari non sbagliano mai non esiste tagliafuori) non erano mai posizionati in modo corretto perchè si creava costantemente un soprannumero.

Ogni sconfitta una causa diversa

Contro l’Efes furono le palle perse e la percentuale dall’arco a far pendere il piatto della bilancia dalla parte dei turchi e i rimbalzi furono in sostaziale equilibrio, ieri sera invece nell’arco dei 40′ la Virtus ha tirato meglio dall’arco di una squadra che pure aveva fatto il 100% nel 1° quarto ma, negli altri 3, ha messo in tutto una tripla finendo col 36% contro il 47% delle Vunere. La differenza è chiaro l’hanno fatta i rimbalzi, in una gara dal punteggio stretto i 13 rimbalzi offensivi in più catturati dall’Asvel ha fatto la differenza ma analizzando bene il 50% dei rimbalzi offensivi sono stati catturati dai centri, tutti gli altri dagli esterni mentre gli 8 delle Vunere sono 3 di Diouf, 2 di Shengelia e 1 di Cordinier. Quindi il ruolo degli esterni nel catturare rimbalzi è, da sempre in ogni gara, fondamentale.

Ante Zizic è sempre nell’occhio del ciclone

Il centro Croato è discusso sempre fin dal suo arrivo. Se la Virtus voleva un centro esplosivo e dominante ha sbagliato a metterlo sotto contratto nel gennaio di quest’anno. Ante è un giocatore che interpreta il ruolo in modo estremamente tecnico, ha ottimi movimenti spalle a canestro e occupa la 14ma posizione all time per la percentuale da 2 in Eurolega. Purtroppo non è un grande rimbalzista nonostante i suoi 210 cm. non fa della velocità la sua arma migliore ma in compenso si trovare prontissimo sugli scarichi, ieri sera i due canestri realizzati sono arrivati da un passaggio dietro la schiena e un passaggio skip (se non sapete cos’è cercatelo in rete) di Toko Shengelia. Certo che se gli sparano il pallone sulle ginocchia (Clyburn) è impensabile che riesca a trattenerlo. Dare a lui la colpa della sconfitta (o delle sconfitte) come ormai è divenuta abitudine tra gli addetti ai lavori mi sembra assolutamente ingiusto.

Ciò che manca alla Virtus ? L’uomo dell’ultimo tiro

Tra precampionato, supercoppa ed Eurolega la Virtus ha vinto una sola gara “stretta” quella di Trapani. Nelle altre ha sempre compiuto rimonte prodigiose rimaste incompiute, se parlassimo di pugilato potremmo dire che la Vunera manca del colpo del ko. Nella scorsa stagione le Vunere avevano fatto delle vittorie in partite “strette” il proprio marchio di fabbrica sopratutto in casa. E’ inevitabile pensare ad un giocatore, Iffe Lundberg, che fu il protagonista di molte di queste vittorie.

Ora il Danese è a Belgrado e la Virtus deve trovare in fretta quello che può prenderne il posto, in una stagioe di oltre 80 partite quelle che si decidono alla fine possono essere tante e vincerne molte può fare la differenza.

Domani a Venezia

Umana Reyer Venezia vs Virtus Segafredo Bologna, palla a due domani, sabato 12 ottobre, ore 20.00 Palasport Taliercio (Venezia), diretta: DAZN e Nettuno Bologna Uno.

A 48 ore esatte dalla gara di Eurolega a Lyon la Virtu scende di nuovo in campo in Lba al Taliercio di Venezia contro la Reyer. La squadra di Spahija è in crisi di risultati e non vede l’ora di conquistare la prima vittoria del campionato contro una squadra come la Virtus. Sarà un’altra battaglia per conquistare una vittoria per la Virtus reduce dalle fatiche di Coppa. Dal canto suo la squadra di Banchi non può permettersi un passo falso seppur su un campo difficile come quello veneziano.

Le dichiarazioni del vice allenatore Parente alla vigilia della sfida con Venezia: “Un’altra trasferta a meno di 48 ore su un campo rinomatamente ostico. Sarà importante rigenerare energie nervose, contenere le loro folate in transizione, limitare le seconde opportunità di tiro da rimbalzo offensivo, soprattutto dei loro lunghi lavorando di squadra. In attacco è necessario fare ancora un passo in avanti a livello di squadra.”

 


Reader's opinions

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *



Current track

Title

Artist

Background