Serie C, l’avversario dell’A.C. Carpi: focus sul Milan Futuro

Scritto da Santiago Roque Favilla il 1 Settembre 2024

La prima trasferta del Carpi in questa Serie C sarà contro il Milan Futuro

Rendimento

Il Milan Futuro è una delle 3 squadre B militanti in Serie C, l’ultima fondata in ordine di tempo dopo la Juventus nel 2018 (spostata dal Girone B nel Girone C) e l’Atalanta nel 2023 (confermata nel Girone A). Il debutto nel Girone B dei rossoneri è coinciso con una sconfitta per 1-0 in Liguria contro la Virtus Entella.

Prima di perdere contro l’Entella, il Milan Futuro si era fatto notare in Coppa Italia di Serie C eliminando in trasferta il Lecco appena retrocesso dalla Serie B (3-0) e il Novara (2-1). Negli Ottavi di Finale l’avversario sarà la Torres in Sardegna.

La sfida contro il Carpi sarà dunque per i giovani Diavoli l’esordio casalingo assoluto allo Stadio Speroni di Busto Arsizio. Più avanti si andrà allo Stadio Chinetti di Solbiate Arno, al momento occupato per lavori di manutenzione.

Organico

Nel neonato Milan Futuro il giocatore più rappresentativo è il 16enne attaccante Francesco Camarda. Il 25 novembre 2023 è diventato grazie a una deroga concessa dalla FIGC il più giovane debuttante nella storia della Serie A (15 anni, 8 mesi e 15 giorni) e a giugno si è laureato campione d’Europa con l’Italia Under 17 (doppietta nel 3-0 in Finale sul Portogallo). Questa sarà a tutti gli effetti la sua prima vera annata da professionista, cominciata con una doppietta nel successo esterno per 2-1 contro il Novara in Coppa Italia di Serie C.

Altri prodotti della Primavera sono il portiere titolare Nava (Torriani è in Prima Squadra dopo un ottimo tour negli Stati Uniti); i difensori Bartesaghi (6 presenze in Serie A e 1 in Champions League), Magni e il romeno Coubis; i centrocampisti Zeroli (capitano italo-nigeriano, presente con Bartesaghi, Magni e Camarda all’Europeo Under 19 di luglio), Cuenca e Liberali (sua la prima rete contro il Lecco); e gli attaccanti Sia, l’ivoriano Traorè (4 presenze e 2 gol nel 2023 con la Prima Squadra) e Maximilian Ibrahimovic (figlio di Zlatan, attuale consigliere del Milan).

Le squadre B possono schierare massimo 4 giocatori over 23 (nati prima del 1° gennaio 2002) a patto che non abbiamo disputato più di 50 partite in Serie A. I fuori quota del Milan Futuro sono il mediano Sandri (Sestri Levante) e gli attaccanti Samuele Longo (32 anni, scuola Inter con 48 presenze in A e svariate esperienze in Italia e all’estero, l’ultima al Ponferradina in Spagna) e il senegalese Mbarick Fall (ex Sangiuliano City, Brindisi e Giana Erminio).

In difesa è rimasto il terzino destro spagnolo Jimenez (preso nel 2023 dal Real Madrid e autore di una doppietta contro il Lecco), poi sono arrivati Minotti (Giana Erminio), Dutu (Lazio), Bozzolan e D’Alessio (rientrati dai prestiti al Perugia e alla Pro Sesto). Cecotti invece è tornato a titolo definitivo al Carpi dopo aver vinto da protagonista il Girone D di Serie D. Il centrocampo lo completano Hodzic (Bologna), Alesi e Gala (tornati da Sampdoria e Sestri Levante). In attacco i rinforzi più recenti sono Turco (prestito dal Red Bull Salisburgo) e Vos (Ajax).

Allenatore

Dopo aver fatto parte dello staff di Stefano Pioli dal 2019 (anno del ritiro) fino a questa estate, il 43enne Daniele Bonera è diventato il primo allenatore della storia del Milan Futuro.

Nato a Brescia 31 maggio 1981, Bonera ha giocato dal 1999 come difensore centrale/terzino con le maglie di Brescia, Parma, Milan (201 presenze dal 2006 al 2015, vincendo 5 trofei come la Champions League nel 2007 e lo Scudetto nel 2011) e infine Villareal in Spagna. In totale ha raccolto 470 presenze e 1 gol tra Serie A, Liga e coppe varie.

Bonera è stato anche nel giro delle Nazionali Azzurre. Nel 2004 vinse in pochi mesi l’Europeo Under 21 e la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene. Con l’Italia mise insieme 16 presenze tra il 2001 e il 2008, sfiorando nel 2006 la convocazione per il vittorioso Mondiale in Germania (era nella pre-lista di 27 calciatori, ridotta definitivamente a 23).