Salto con gli sci: la festa di Innsbruck e il “dramma sportivo” di Stefan Kraft

Scritto da il 10 Gennaio 2025

Sport – L’edizione 2025 della Tournèe dei 4 trampolini è già passata alla storia per l’incredibile finale della tappa di Bischofshofen e per il dominio della squadra austriaca.

La tripletta in rigoroso ordine di classifica finale realizzata da Daniel Tschofenig, vincitore con un margine ridotto sui connazionali Jan Hörl e Stefan Kraft, ha letteralmente del clamoroso e mostra come l’Austria abbia raggiunto un livello tecnologico ancora lontano per gli altri.

Un dominio quello della squadra capitanata da Andreas Widhölzl che io avevo recentemente paragonato a quello della Ducati in MotoGP e che i fatti dimostrano come il paragone non sia poi così lontano dall’essere azzeccato.

Tre triplette nella stessa Tournée sono un fatto clamoroso e privo di precedenti, così come gli 11 piazzamenti sul podio conseguiti su 12 possibili sono i numeri eccezionali della squadra austriaca che mettono un punto esclamativo enorme su quello che abbiamo, e ho visto dal vivo, durante la Tournèe.

Innsbruck

 

L’esperienza che ho vissuto nella splendida cittadina austriaca e che vi abbiamo raccontato attraverso i nostri canali social è stata indimenticabile. Una gara eccezionale all’interno di uno stadio gremito di folla quasi del tutto austriaca che ha sfiorato le 23 mila presenze.

Il successo di Stefan Kraft, tra l’altro il primo sul trampolino del Bergisel, sembrava il preludio anche alla vittoria della tournèe 10 anni dopo il suo unico successo nella manifestazione che di fatto vale quanto una coppa del mondo.

Ma i fatti di Bischofshofen come il vento “ballerino” che lo ha fatto attendere oltre 5 minuti prima del salto decisivo e soprattutto il volo di Tschofenig, hanno lasciato il fenomeno austriaco con un pugno di mosche in mano e la sua a fine tournèe non nascondeva una delusione cocente.

Il meme uscito su X che richiama la cocente sconfitta di Lewis Hamilton contro Max Verstappen ad Abu Dhabi 2021 sintetizza in modo eccellente quello che ha vissuto Stefan Kraft.

 

 

Lo stesso Jan Hörl avrà di che rammaricarsi perchè il suo atterraggio non perfetto nell’ultima serie di salto che lo ha privato della vittoria finale e che per tutta questa serie di eventi è andata a Daniel Tschofenig.

L’austriaco partito come “terza forza” dietro ai due compagni non ha però rubato nulla, anzi ha sempre cercato di essere aggressivo giocando le sue carte con la speranza di qualche avvenimento che potesse permettergli di entrare nella lotta per il successo, cosa che è puntualmente avvenuta.

L’aquila d’oro l’ha così conquistata lui e questo successo importante potrebbe dargli un ulteriore slancio anche in ottica CdM dove attualmente è il leader della classifica.

 

 

 

CREDITS: .vierschanzentournee/personale

 

 

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