Roma: aggrediva coppie e minorenni, arrestato
Scritto da Redazione Lazio il 31 Gennaio 2022
I Carabinieri della Stazione Roma Città Giardino, unitamente ai colleghi della Compagnia Roma Montesacro e Roma Parioli, hanno sottoposto a fermo di P.G. un 26enne romano, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto gravemente indiziato del reato di rapina aggravata.
I fatti
Nella stessa giornata uno studente romano, di 15 anni, che percorreva via Conca d’Oro, è stato minacciato con un coltello, gli è stato portato via il portafogli contenente 15 euro e documenti da parte di una persona che è poi fuggita per le vie limitrofe.
Successivamente, in piazza Sempione, un 20enne romano è stato avvicinato alle spalle, gli è stato puntato il coltello alla gola, gli è stato intimato di consegnare il portafogli, al rifiuto la vittima è stata colpita con un pugno in testa.
Stessa scena si è ripetuta poco dopo in via Nomentana all’altezza di ponte Tazio dove un 26enne e una 23enne, entrambi studenti, sotto la minaccia di un coltello, gli è stato chiesto di consegnare portafogli e smartphone. Anche in questo caso le vittime si sono opposte e il ragazzo è stato colpito con un pugno alla testa.
Infine, intorno alle 19:00, due studenti, entrambi di 15 anni, nell’area antistante la fermata della stazione metropolitana “Conca d’Oro”, sempre sotto minaccia di un coltello hanno dovuto consegnare un I-Phone e un paio di auricolari AirPods per poi essere colpiti con un pugno al volto.
Il fermo
I Carabinieri hanno acquisito le informazioni dalle vittime che hanno permesso di individuare il 26enne rintracciandolo, qualche ora dopo, a casa di un 43enne romano, con precedenti, che lo aveva ospitato per eludere le ricerche.
Il 43enne è stato denunciato a piede libero per favoreggiamento mentre l’arrestato è stato portato in caserma e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e in attesa della convalida è stato portato in carcere.