“Prigioniero di me stesso” in scena al Teatro Comunale di Gonzaga

Scritto da il 21 Aprile 2022

In occasione del mese per la sensibilizzazione sull’autismo, sabato 23 aprile va in scena al Teatro comunale di Gonzaga Prigioniero di me stesso, spettacolo di Matteo Tarasco e Salvatore Rancatore liberamente ispirato ai diari di Birger Sellin. Con inizio alle ore 21, lo spettacolo fa parte della Stagione Off di Caffè Teatro e si svolge in collaborazione con le psicologhe Chiara Villa e Valentina Torelli.
“Il mondo visto dalla prospettiva di un autistico è come una nave che affonda e inventa assurdità per non accorgersene” scrive Birger Sellinragazzo autistico che comunica solo attraverso il computer. “Prigioniero di me stesso” è una raccolta di testi, un insieme di comunicazioni personali e familiari, poesie, lettere e riflessioni che rappresentano per il protagonista l’unica forma di espressione dal carcere del proprio io.
Insignito del Premio Personalità Europea 2005 come miglior regista emergente, Matteo Tarasco ha lavorato per i teatri stabili di Torino e Genova, per Compagnia Lavia, per I.N.D.A. Sicilia, per il Linclon Center Theatre (New York) e L.A.M.D.A.(London). Ha diretto, tra gli altri, Monica Guerritore, Giuseppe Cederna, Luca Lazzareschi, Simona Marchini, Tullio Solenghi, Mariano Rigillo, Romina Mondello, Roberto Sturno e Glauco Mauri.
Salvatore Rancatore ha lavorato con la compagnia Lavia, Tullio Solenghi, Mariano Rigillo, Simona Marchini e Romina Mondello. È stato protagonista di numerose produzioni del festival internazionale “Settimana Pirandelliana”. Al cinema è stato diretto da Giuseppe Tornatore in “Baaria”.

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