Il Carpi tiene duro, pareggia e viene beffato dal Pescara nuovo capolista
Il Carpi torna a casa amareggiato e sconfitto per 2-1 dal Pescara, imbattuto dopo 7 giornate e nuovo capolista del Girone B di Serie C con 17 punti. Fermi al 12° posto con 7 punti, i biancorossi allo Stadio Adriatico hanno dato filo da torcere ai padroni di casa per almeno un’ora nella quale è successo poco e niente. La partita si è animata dal 65′ con il vantaggio biancoceleste di De Marco. Le altre reti sono frutto di carambole in area scaturite da grossolani errori difensivi: Saporetti al 76′ fa 1-1, ma all’80’ l’ex difensore biancorosso Brosco (decisivo in negativo pochi minuti prima) rimedia con una zampata fortuita in mischia che lancia il Delfino in vetta alla classifica.
Il prossimo impegno del Carpi sarà sabato 5 ottobre alle 15:00 allo Stadio Cabassi contro il Pontedera.
Formazioni ufficiali
Baldini si presenta con il 4-3-3: Plizzari in porta; in difesa Pierozzi, Brosco, Pellacani e Crialese; a centrocampo Valzania, Lonardi e Dagasso; in attacco Merola e Cangiano ai lati di Vergani.
Serpini schiera il 4-3-1-2: Sorzi in porta; in difesa Tcheuna, Zagnoni, Rossini e Verza; a centrocampo Forapani, Contiliano e Puletto; in attacco Sereni a supporto di Stanzani e Gerbi.
Primo tempo
Il Pescara imposta la manovra in modo fluido e recupera molti palloni, ma in fase offensiva non incide. Il Carpi si difende con ordine senza correre rischi, faticando dall’altra parte a imbastire azioni pericolose (Gerbi viene francobollato da Brosco, Sereni prova qualche azione isolata).
Mancano i tiri in porta e i portieri non vengono mai sollecitati. Al 42′ il Carpi flirta con il vantaggio: Sereni crossa basso da destra e Tcheuna in area viene anticipato sul primo palo da Lonardi che salva in corner. Si va all’intervallo sullo 0-0 dopo 1′ di recupero.
Secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi Baldini effettua ben 3 cambi: fuori Pierozzi (ammonito), Valzania e Merola, dentro Moruzzi, Squizzato e Ferraris. Serpini fa altrettanto al 56′: escono Puletto, Stanzani e Gerbi, entrano Mandelli, Saporetti e Sall.
Al 59′ Lonardi esce per infortunio e il Pescara deve ricorrere a una sostituzione forzata inserendo De Marco. Poco dopo Vergani entra in area su lancio di Dagasso e Zagnoni gli ostacola la conclusione con ottimo tempismo. De Marco al 64′ sfiora il gol di testa su cross di Moruzzi (Sorzi è attento e para sul posto).
Il Pescara alza i giri del motore e segna l’1-0 al 65′: Vergani a sinistra ruba palla a Zagnoni sulla bandierina del corner, filtra per Dagasso che penetra in area tra Mandelli e Tcheuna, appoggia al centro, De Marco questa volta non sbaglia e batte Sorzi col piatto destro.
Il Carpi risponde al 68′ con una bella giocata in contropiede: Sall in area non tira, apre a destra per Sereni che crossa basso e Crialese in spaccata anticipa persino Plizzari. L’ultimo cambio di Baldini è al 70′: esce per infortunio Dagasso, entra Meazzi.
I biancorossi non mollano e al 76′ pareggiano con un pizzico di fortuna: Sereni crossa da sinistra, la palla arriva nel cuore dell’area dove la difesa del Pescara va in confusione (Pellacani cade scontrandosi fortuitamente con Sall, Brosco sbaglia il controllo) e Saporetti risolve con un destro secco rasoterra che lascia di sasso Plizzari. Serpini toglie Sereni e mette Figoli.
La gioia per l’1-1 dura pochissimo visto che il Pescara trova il 2-1 all’80’, sfruttando un’altra situazione rocambolesca: Squizzato calcia una punizione da 25 metri, il colpo di testa di Rossini sbatte addosso a Contiliano e Brosco supera Sorzi con un’istintiva zampata di destro e l’aiuto del palo.
Vengono concessi 5′ di recupero. Il Pescara non affonda più, fa scorrere il cronometro fino al triplice fischio e non concede al Carpi possibilità di rientrare in gioco.
Post-partita di Pescara-Carpi 2-1
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Nel primo tempo abbiamo limitato il Pescara e fatto un buon palleggio. Nella ripresa abbiamo preso dei gol evitabili tra leggerezze nostre e un po’ di sfortuna. Dispiace tornare a casa senza almeno un pareggio. Il Pescara è forte, ha pochi punti deboli e possiede il DNA del suo allenatore Baldini, il quale ha detto che la forza della sua squadra è nel cuore e nella mente. Le squadre fatte così a volte vincono anche senza dominare l’avversario”.
. Marcello Sereni, attaccante del Carpi.
“I gol del Pescara sono nati da rimpalli che non ci hanno favorito. In questo periodo stiamo raccogliendo meno di quello che produciamo, ma stiamo anche affrontando tante grandi squadre che sanno punirti al minimo errore. Ringraziamo i tifosi che sono venuti qui di lunedì sera. La squadra ha fatto la sua prestazione. Nelle prossime giornate dobbiamo cercare di recuperare i punti persi”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 7a giornata – Andata)
PESCARA-CARPI 2-1 (0-0 p.t.)
Reti: 65′ De Marco (P), 76′ Saporetti (C), 80′ Brosco (P).
PESCARA (4-3-3): Plizzari 6; Pierozzi 6 (46′ Moruzzi 6), Brosco 6,5, Pellacani 6,5, Crialese 6; Valzania 6 (46′ Squizzato 6), Lonardi 6 (59′ De Marco 6,5), Dagasso 6,5 (70′ Meazzi 6); Merola 5 (46′ Ferraris 5), Vergani 6, Cangiano 5,5. A disp.: Saio, Profeta, Staver, Mulè, Giannini, Saccomanni, Bentivegna, Arena, Tonin. All.: Baldini 6,5.
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 6; Tcheuna 5, Zagnoni 5,5, Rossini 5,5, Verza 6; Forapani 6, Contiliano 5,5, Puletto 5,5 (56′ Mandelli 5,5); Sereni 6,5 (77′ Figoli s.v.); Stanzani 5 (56′ Saporetti 6,5), Gerbi 5 (56′ Sall 6). A disp.: Pezzolato, Lorenzi, Calanca, Panelli, Cecotti, Zoboletti, Mazzali, Amayah, Nardi. All.: Serpini 6,5.
Arbitro: Niccolò Turrini di Firenze.
Ammoniti: Pierozzi (P), Moruzzi (P), Tcheuna (C), Saporetti (C), Cangiano (P), Rossini (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
Pagelle top
Dagasso e De Marco (Pescara) 6,5: i 20enni che sbloccano il match rispettivamente con assist e gol. Dagasso ha dato lo squilibrio che mancava dal centrocampo in su con giocate personali, recuperi e lo slalom che ha portato all’1-0. De Marco, entrato a freddo al 59′ per l’infortunato Lonardi, ha avuto un gran impatto e lo conferma soprattutto l’inserimento vincente al 65′, preceduto un minuto prima da un colpo di testa parato da Sorzi.
Brosco (Pescara) 6,5: il 33enne capitano biancoceleste comanda la difesa con esperienza e mestiere. Praticamente perfetto fino all’errore (in parte da condividere con Pellacani) che ha permesso a Saporetti di firmare l’1-1. Si riscatta all’80’ con il gollonzo dell’ex (27 presenze a Carpi in Serie B nel 2017-2018) che spedisce il Pescara al primo posto nel Girone B.
Saporetti e Sereni (Carpi) 6,5: Sapo entra per Stanzani e dà qualche spunto in più all’attacco, andando persino a cercare la palla molto indietro. Si fa trovare pronto nell’unico attimo di sbandamento della solida difesa pescarese. Sereni ha corso tanto e dai suoi piedi sono nati dei cross velenosi respinti da Lonardi e Crialese, oltre a quello che ha generato l’1-1.
Pagelle flop
La difesa del Carpi 5: è stata sollecitata di più in altre gare, però le reti del Pescara (apparso troppo spento in attacco) fanno davvero malissimo perché sono un mix di ingenuità (Zagnoni sorpreso da Vergani sulla bandierina del corner) e mala sorte (Rossini rinvia addosso a Contiliano).
Stanzani e Gerbi (Carpi) 5: partono titolari in attacco per far rifiatare Saporetti e Sall, eppure sono condannati all’anonimato. Stanza non si accende né come Sapo, né come Sereni. Gerbi fisicamente viene sommerso da Brosco, vincendo solo qualche duello sporadico.
L’attacco del Pescara 5: Vergani, senza rubare l’occhio, si è dato da fare per tutto il reparto. Poco da salvare tra Merola (rientrato recentemente da un infortunio), Cangiano (impegno in copertura, poca propositività) e Ferraris (3 gol da subentrato, stasera niente effetto sorpresa). Il Pescara avrà bisogno di qualcos’altro se vorrà lottare per la promozione.