Carpi punito (da Lisi) e impreciso (con Saporetti) dagli 11 metri, il Perugia nel finale resiste in 10
Il Carpi subisce una beffarda sconfitta per 1-0 in trasferta contro il Perugia e ferma la sua striscia di 3 risultati utili consecutivi (vittoria esterna per 3-1 sul Sestri Levante e doppio 0-0 contro Rimini in Romagna e Milan Futuro in casa). A digiuno di vittorie dal 9 dicembre (2-1 sul Campobasso), gli umbri hanno vinto con un rigore trasformato al 47′ da Lisi. In seguito è salito in cattedra il portiere Gemello con un miracolo su Calanca al 65′, un pesantissimo rigore parato all’81’ a Saporetti (preceduto dall’espulsione per doppia ammonizione di Mezzoni) e Zagnoni all’87’ (deviazione sulla traversa). Il Perugia sale a 27 punti e per la prima volta in questa stagione scavalca in classifica i biancorossi, fermo con 26 punti a ridosso dei Play-off e a +5 sui Play-out in attesa dei risultati del fine settimana.
Adesso il Carpi sarà atteso da un cruciale doppio impegno al Cabassi: domenica 19 alle 17:30 arriverà la Virtus Entella che sta lottando per il primo posto insieme a Pescara e Ternana; e sabato 25 alle 15:00 ci sarà l’attesissimo derby contro la SPAL che sta risalendo dalla zona Play-out.
Formazioni ufficiali
Zauli presenta il 4-2-3-1: in porta Gemello; in difesa Mezzoni, Riccardi, Dell’Orco e Giraudo; a centrocampo Giunti e Torrasi; in attacco Matos, Di Maggio e Lisi dietro Montevago.
Serpini schiera il 4-3-1-2: in porta Sorzi; in difesa Cecotti, Zagnoni, Panelli e Verza; a centrocampo Amayah, Casarini e Figoli; in attacco Puletto a supporto di Stanzani e Gerbi. Saporetti parte dalla panchina. Come Contiliano, anche Cortesi ha dovuto mancare per febbre. Al suo posto è stato convocato il 18enne attaccante della Primavera Michael Petito (numero 29).
Primo tempo
Il fischio d’inizio è stato preceduto da un minuto di silenzio in memoria di Fabio Cudicini, ex portiere di Udinese, Roma, Brescia e Milan (con cui vinse lo Scudetto nel 1968 e la Coppa dei Campioni nel 1969) scomparso l’8 gennaio a 89 anni.
All’11’ viene annullato un gol al Perugia: Torrasi dal limite supera con un forte destro al volo un Sorzi non perfetto (la palla gli scappa dalle mani e supera la linea), ma tutto viene cancellato per una posizione di fuorigioco di Lisi che era davanti al portiere ospite.
Gli umbri hanno il controllo delle operazioni, senza però pungere a sufficienza. Al 20′ Montevago con una rovesciata sfiorata impegna i riflessi di Sorzi, poi al 24′ si gira bene e calcia troppo male in area. Al 28′ Lisi chiama Sorzi alla presa in due tempi direttamente da calcio d’angolo.
Il Carpi non si propone in modo pericoloso e regge con relativa calma dato che dopo 30′ conta ben 3 difensori ammoniti su 4 (Verza, Zagnoni e Cecotti) per falli sull’ispirato ex Matos. Si va all’intervallo sullo 0-0 senza recupero.
Secondo tempo
La ripresa comincia con il primo cambio di Serpini che toglie Verza e inserisce Calanca come terzino sinistro. Dopo solo 27 secondi il Perugia ottiene un calcio di rigore: Mezzoni crossa dalla destra, Montevago sporca il pallone servendo Di Maggio, Sorzi fa un miracolo sulla botta secca del 19enne scuola Inter e sulla ribattuta c’è il contrasto ingenuo di Amayah alle spalle di Lisi. Quest’ultimo va dal dischetto e spiazza Sorzi (buttatosi a destra) con un piatto destro a mezza altezza.
Al 61′ c’è un’occasione per parte: Sorzi para una conclusione di Matos e sul rilancio Cecotti (con l’aiuto di Gerbi) riesce a incunearsi fino al limite dell’area, quando viene demolito con qualche rischio da Torrasi (solo ammonizione per il regista). Stanzani si occupa della punizione invitante e colpisce la barriera.
Il Carpi prova a reagire e al 65′ si divora il pareggio: corner corto di Puletto dalla destra in area per Amayah, il cross al bacio dell’ex Corticella è per Calanca che di testa trova le manone di Gemello, bravo e fortunato a evitare una rete che sembrava fatta. Al 67′ Saporetti e il nuovo rinforzo Campagna rilevano Stanzani e Amayah.
Spreca pure il Perugia al 74′: Giraudo si sgancia frontalmente in una prateria, entra in area senza ostacoli (Zagnoni e Panelli stanno seguendo Montevago) e Sorzi gli para il destro diagonale allungandosi a terra.
Al 79′ il Carpi guadagna un rigore: Puletto filtra per Calanca, favorito da un intervento sporco di Mezzoni e steso dal terzino che viene espulso per doppia ammonizione. La battuta dagli 11 metri arriva all’81’: Gemello respinge scoordinatamente il centrale mancino masticato di Saporetti e poi Dell’Orco con le gambe chiude il primo palo sul secondo tentativo defilato del 10 biancorosso.
Serpini le tenta tutte e all’84’ entrano Rossini per Cecotti e soprattutto l’attaccante classe 2006 Petito (esordio assoluto tra i professionisti) per Figoli. All’87′ Puletto batte un corner da destra, Zagnoni svetta di testa e Gemello grattugia la palla quanto basta per farla andare sulla traversa.
Vengono concessi 6′ di recupero. La migliore occasione ce l’ha al 93′ Saporetti, ma Gemello trattiene a terra il sinistro con poco giro. Il Carpi assalta l’area del Perugia che riesce a difendersi con l’ultimo cambio (il difensore Leo per la punta Montevago al 94′) e le interruzioni per crampi, fino al fischio definitivo di Pizzi al 98′.
Post-partita di Perugia-Carpi 1-0
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Il nostro primo tempo è stato insoddisfacente e abbiamo sbagliato l’approccio. Nel secondo tempo siamo stati migliori noi, ma i rigori hanno fatto la differenza. Ho visto grande cuore e una vera prova di carattere viste le tante assenze dell’ultimo periodo. Ho un gruppo molto giovane che sta crescendo. Stiamo facendo un percorso egregio, ma sappiamo benissimo che non possiamo abbassare la guardia. Dobbiamo puntare alla salvezza perché, fino ad oggi, avevamo dietro il Perugia che ha un potenziale enorme e ci sono altri rivali importanti che spingeranno. Il nostro rigorista è Saporetti… A Legnago avevamo vinto per 3-1 con Sorzi che aveva parato 2 rigori. I rigori li sbaglia chi li tira. Non è un problema”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 3a giornata – Ritorno)
PERUGIA-CARPI 1-0 (0-0 p.t.)
Reti: 47′ (rig.) Lisi (P).
PERUGIA (4-2-3-1): Gemello 8; Mezzoni 5, Riccardi 6, Dell’Orco 6,5, Giraudo 6; Giunti 6, Torrasi 6 (66′ Broh 6); Matos 6 (77′ Bacchin s.v.), Di Maggio 6, Lisi 7 (66′ Cisco 5); Montevago 6 (94′ Leo s.v.). A disp.: Albertoni, Yimga, Plaia, Amoran, Bartolomei, Marconi, Polizzi. All.: Zauli 6.
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 6; Cecotti 6 (84′ Rossini s.v.), Zagnoni 6, Panelli 6, Verza 6 (46′ Calanca 6,5); Amayah 5,5 (67′ Campagna 6), Casarini 6, Figoli 6 (84′ Petito s.v.); Puletto 6,5; Stanzani 5 (67′ Saporetti 4), Gerbi 5. A disp.: Pezzolato, Furghieri, Mazzoni, Visani. All.: Serpini 6.
Arbitro: Alessandro Pizzi di Bergamo.
Ammoniti: Verza (C), Zagnoni (C), Mezzoni (P), Cecotti (C), Calanca (C), Torrasi (P).
Espulsi: 79′ Mezzoni (P) per doppia ammonizione.
Recupero: 0′ p.t.; 6′ s.t.
Note: 81′ Gemello (P) para un calcio di rigore a Saporetti (C).
Pagelle top
Gemello (Perugia) 8: il portiere cresciuto nel Torino ha decisamente messo le mani sulla vittoria. Grandi parate su Calanca al 65′ (frustata di testa quasi a bruciapelo) e Zagnoni all’87’ (capocciata imperiosa deviata con la punta delle dita sulla traversa), inframezzate dall’intervento sbilenco quanto efficace sul rigore calciato da Saporetti all’81’, con l’aggravante per i compagni di essere appena rimasti in 10 per l’espulsione di Mezzoni. Attento sempre su Sapo al 93′.
Lisi (Perugia) 7: il 35enne esterno sinistro è tra i migliori del Grifo fino al cambio con Cisco al 66′. Fa scorrere il pallone, difende, propone dei cross insidiosi, si prende il rigore in avvio di ripresa e lo trasforma con freddezza. Terzo gol in campionato, sempre dagli 11 metri (100% di efficacia).
Calanca e Puletto (Carpi) 6,5: Calle rimpiazza Verza dopo l’intervallo e dà una spinta emotiva in più sulla sinistra, trascinando i compagni nella lodevole reazione. Al 65′ su un corner è pericolosissimo di testa e Gemello gli nega il primo gol tra i professionisti. Si era visto più offensivo già contro il Milan Futuro e stasera il rigore lo ha conquistato sul serio su filtrante di Puletto, a sprazzi il più vivace in un attacco spento.
Pagelle flop
Saporetti (Carpi) 4: rifiata fino al 67′ quando entra per Stanzani. Cerca di dare la sterzata che serve per rimettere tutto in gioco, però la precisione è mancata a tutti nelle zone calde. La situazione diventa più grave quando all’81’ sbaglia il rigore del possibile 1-1, con un Perugia ridotto in 10 uomini per il rosso a Mezzoni. Per Sapo è già il secondo tiro dal dischetto fallito dopo quello nella sconfitta per 2-1 contro la Torres, anche se lì segnò sulla ribattuta corta di Zaccagno. Stavolta si è avventato sul rimbalzo e Dell’Orco gli ha chiuso il primo palo. Un errore pesante che vanifica lo sforzo fatto per cercare quantomeno il pareggio.