Rigo, nuovo terzino del Carpi prestato dall’Hellas Verona, è stato presentato alla stampa
Il Carpi ha presentato nella sala stampa dello Stadio Cabassi uno degli ultimi volti nuovi del mercato invernale. Il direttore sportivo Marco Bernardi ha fatto il punto sulle 6 trattative in entrata portate a termine e ha introdotto l’incontro che vedeva protagonista il terzino sinistro Mattia Rigo, prestato dall’Hellas Verona fino al 30 giugno 2025 e reduce da una prima parte di stagione alla Virtus Verona nel Girone A di Serie C.
Le dichiarazioni del d.s. Bernardi e Rigo
. Marco Bernardi, direttore sportivo del Carpi.
“Come avevamo detto all’inizio del mercato, l’importante era puntellare la rosa dove ritenevamo opportuno intervenire, senza stravolgere la squadra che sta facendo un lavoro importante per raggiungere il suo obiettivo. Chi gioca nel Carpi deve essere contento di essere qui e dare tutto sé stesso. Chi non voleva più restare è stato accontentato.
Campagna e Casarini sono arrivati subito per rinforzare il centrocampo visti gli infortuni di Mandelli e Forapani che ha finito in anticipo la stagione. Theiner è stato preso data la situazione di Pezzolato e del Modena che ce lo aveva prestato. Rigo ha prevalso nella scelta del terzino sinistro su Cavallini (prestato dalla Reggiana al Lecco, n.d.r.), mentre Fossati ci darà qualche alternativa in più in attacco. Queste sono state le trattative più lunghe. Visani è il più giovane dell’organico insieme a Lorenzi (18 anni, n.d.r.) ed è un prospetto per il futuro”.
. Mattia Rigo, difensore del Carpi.
“L’impatto con il gruppo e il mister è stato bello. Sono contento di essere approdato in una città importante e in un club storico come il Carpi.
Il mio esordio ad Ascoli non è stato facile. Mi dispiace non aver preso dei punti, però sono felice di aver già esordito con questa maglia.
Mi piace molto attaccare e curare anche la fase difensiva. Alla Virtus Verona nel girone di andata facevo il terzino a tutta fascia in un centrocampo a 5. Ora devo adattarmi alle richieste di mister Serpini”.