1600 giovani musicisti da tutta Italia a Comacchio per “Mare di Musica – il Festival delle Scuole di Musica”. Avviati i contatti con l’European Music School Union per rendere la manifestazione internazionale

Un’esplosione di talento, energia e passione ha animato lo scorso fine settimana la Riviera ferrarese, trasformata in un grande palcoscenico a cielo aperto per “Mare di Musica – il Festival delle Scuole di Musica”. L’evento, che ha coinvolto oltre 1600 giovani musicisti provenienti da tutta Italia, ha attirato migliaia di spettatori lungo le sette postazioni musicali allestite nel suggestivo Comune di Comacchio.
Per tre giorni, la musica è stata protagonista assoluta: bande giovanili, orchestre, ensemble vocali, gruppi moderni e jazz si sono alternati con entusiasmo, offrendo al pubblico un panorama sonoro ricco e variegato, testimonianza della vivacità e della qualità delle scuole di musica del nostro Paese.
L’apertura ufficiale del festival è stata affidata a Giorgio Borgatti, direttore artistico della Civica Scuola di Musica, che ha sottolineato il valore profondo della manifestazione:
Il Festival Mare di Musica è molto più di un evento; è un’occasione per giovani di tutte le età per mettersi alla prova, è un’esperienza educativa e culturale che permette loro di crescere nell’incontro e nella bellezza della musica.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente dell’Associazione Italiana delle Scuole di Musica (AIdSM), Mirco Besutti promotore dell’iniziativa:
Il successo di Mare di Musica conferma quanto sia importante e vitale il ruolo delle scuole di musica nella formazione culturale e sociale dei giovani. Abbiamo visto ragazzi e ragazze esprimersi con maturità, impegno e gioia, e abbiamo visto un pubblico attento e partecipe. È un’esperienza che unisce territori, generazioni e linguaggi diversi in nome della cultura e della condivisione.
Un Festival sempre più…internazionale

Mirco Besutti, Presidente dell’Associazione Italiana delle Scuole di Musica (AIdSM)
Non solo una festa della musica, dunque, ma anche un progetto in espansione. Besutti ha annunciato l’avvio del dialogo con l’European Music School Union, l’organismo che riunisce le scuole di musica europee, con l’obiettivo di aprire Mare di Musica a una dimensione continentale:
Stiamo avviando i contatti con l’European Music School Union per rendere questa manifestazione un appuntamento internazionale. Crediamo che Mare di Musica possa diventare un punto di riferimento anche per le scuole di musica europee, un’occasione di incontro e crescita comune.
Con questi presupposti, Mare di Musica si conferma come un’esperienza unica nel panorama nazionale, capace di coniugare alta qualità musicale, partecipazione giovanile e valorizzazione del territorio.
L’edizione 2025 segna un nuovo traguardo, ma già si guarda al futuro con l’ambizione di portare questa “onda musicale” oltre i confini italiani.







