Dopo aver ottenuto un pareggio a reti inviolate in quel di Crema, il Mantova di Mandorlini si prepara ad un’altra sfida tanto impegnativa quanto decisiva: al “Danilo Martelli” arriva la Triestina di Augusto Gentilini.
La formazione friulana si trova in estrema difficolta, in quanto occupa l’ultimo posto nel girone ed è quindi a serio rischio retrocessione, ma nel corso della sessione invernale del mercato ha rivoluzionato completamente la propria rosa, ottenendo da quel momento una serie di risultati utili che li ha fatti avvicinare alla zona salvezza.
I biancorossi invece arrivano da un periodo travagliato, il quale è costato la panchina a Nicola Corrent e favorito l’arrivo di Andrea Mandorlini. Per quest’ultimo sarà l’esordio nel suo nuovo stadio davanti ai propri tifosi che sperano in una vittoria per poter tornare a respirare, anche se non sarà affatto semplice, come ha ribadito il tecnico romagnolo durante la conferenza odierna:
Andrea Mandorlini
“Gara importante e difficile, hanno fatto un gran mercato a gennaio ed hanno rivoluzionato la rosa, è una squadra in crescita. Noi speriamo di recuperare qualche giocatore, sarà difficile ma ci saremo. Diminuiscono le partite e aumentano le difficoltà, bisogna assolutamente fare risultato. In questo momento siamo un po’ incerottati, però dobbiamo farci trovare pronti.”
“Non è un segreto, noi con le nostre caratteristiche dobbiamo difendere come squadra, in questo modo possiamo essere solidi, se così non fosse crollerebbe tutto. Al di la dello sviluppo credo che possiamo fare meglio nel gioco, deve sempre però partire da una solidità la dietro, non possiamo permetterci di essere deboli e concedere troppo, questo discorso non vale solo per noi ma in generale, dalla solidità difensiva si parte poi con gli sviluppi.”
“Abbiamo ancora un vantaggio su questa squadra, però dobbiamo far fronte ai loro cambiamenti, stanno trovando i risultati e per questo sarà più difficile, però noi ci siamo e speriamo di poter dare loro qualche difficoltà. Al Martelli ci sono già stato come avversario, ma venire qui per la prima volta da allenatore del Mantova sarà sicuramente bello ed emozionante.”
Foto: Mantova 1911
