L’Ora Rossa – Il Sindaco di Moncalieri Paolo Montagna a Radio 5.9: “Dietro i numeri ci sono le persone. Fondamentale aumentare il numero di tamponi nella fase due”
Scritto da Redazione il 3 Maggio 2020
A “L’Ora Rossa” di questa sera è intervenuto Paolo Montagna, Sindaco di Moncalieri, in provincia di Torino, per un aggiornamento sull’emergenza coronavirus dal suo territorio:
“A Moncalieri abbiamo scelto di non fare bollettini di “guerra” quotidiani per rispetto dei nostri malati e dei deceduti, dietro i numeri ci sono le persone. Attualmente la situazione è in leggero miglioramento ma non possiamo permetterci di calare il livello di attenzione. Abbiamo deciso che, non appena sarà possibile, dedicheremo alle persone che sono mancate un pezzo della nostra città, una via o un monumento.
Abbiamo, come in tanti Comuni del Nord-Italia, avuto qualche problema con la nostra casa di riposo. Auspico che la “Fase 2” possa portare a maggiori tamponi in modo da circoscrivere al massimo il numero dei contagi.
Nella fase due sarà obbligatorio per tutti i cittadini di indossare la mascherina in occasione di tutti gli spostamenti consentiti. Non siamo alle pendici di una fase da “liberi tutti”, bensì si tratta di un ulteriore ammorbidimento delle norme nell’ottica di provare a tornare alla normalità. In questo senso concederemo, nel ramo della ristorazione, di aggiungere alla consegna domiciliare anche l’opzione dell’asporto con prenotazione esclusivamente da remoto evitando così possibili assembramenti davanti ai singoli esercizi.
In Piemonte la Regione consente ai Sindaci di aprire i mercati a patto che siano rispettate le distanze minime. Io, sfruttando ciò, sono riuscito a riaprire i mercati cittadini, momentaneamente per i soli banchi alimentari, e grazie al prezioso aiuto dei Bersaglieri, stiamo riuscendo a contingentare il numero delle entrate e delle uscite.
Questo non è tempo di polemiche ma, ad emergenza sanitaria superata, il calcolo dei danni sarà da fare e qualcuno dovrà rispondere dei propri errori. Necessitiamo, nel minor lasso di tempo possibile, un aumento dei tamponi disponibili e del personale in modo da impegnare nell’inevitabile indagine epidemiologica da mettere in campo sul territorio.”
Ogni giorno alle ore 19.00 e la domenica alle ore 15.00 “L’Ora Rossa” vi terrà aggiornati sulle novità riguardanti l’emergenza dando voce ad amministratori locali, medici, imprenditori e giornalisti che ci racconteranno, da tutte le parti d’Italia, ciò che stanno affrontando in questo momento.