L’Ora Rossa – Il Consigliere OPI Reggio Emilia Orazio Cassiani a Radio 5.9: “Grande senso di comunità e attenzione verso gli operatori sanitari”
Scritto da Redazione il 8 Aprile 2020
A “L’Ora Rossa” di questa sera è intervenuto il dottor Orazio Cassiani, consigliere OPI (L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Reggio Emilia, ndr) e dirigente sanitario, per un punto assieme agli ascoltatori di Radio 5.9 sulle sfide che gli operatori sanitari si stanno trovando ad affrontare in questo momento di emergenza coronavirus:
“Si sta delineando un quadro complessivo uniforme a livello regionale. L’alleanza tra comunità e operatori sanitari si sta rivelando sempre più stretta e positiva, ne è la riprova che tanti medici ed operatori hanno potuto beneficiare di ospitalità, grazie all’impegno delle amministrazioni e degli imprenditori, soggiornando ad esempio in strutture alberghiere e potendo garantire un costante servizio senza il rischio di contagio per le rispettive famiglie.
Abbiamo perso purtroppo 26 infermieri ed oltre 90 medici: parliamo di un vero e proprio esercito, caduto nella lotta ad un virus che non guarda in faccia a nessuno. A questi numeri, vanno legate le storie delle singole persone che hanno dato la vita per ottemperanza dei propri doveri: siamo giunti al 10% del personale ospedaliero contagiato. Ringrazio l’Università di Modena e Reggio Emilia che ha permesso di anticipare la seduta di Laurea con l’obiettivo di dare nuovi ranghi a sostegno di una popolazione che si è mostrata decisamente solidale con gli operatori sanitari.
Dare un supporto morale, specialmente in questo momento che vede le famiglie riunirsi per le festività pasquali, è fondamentale. Stiamo mettendo in campo tante iniziative: a Reggio Emilia ad esempio, grazie alla tecnologie dei moderni smartphone, consentiremo ai pazienti di fare videochiamate con i rispettivi parenti per sentirsi un po’ meno soli. Sembrerà a tanti un gesto scontato ma va ricordato che molti individui ricoverati sono magari anziani che non hanno accesso alla tecnologia. Concludo dicendo che avremo tutto il tempo per individuare cause e colpe, ora è il momento di fare, senza polemiche!”
Ogni giorno alle ore 19.00 e la domenica alle ore 15.00 “L’Ora Rossa” vi terrà aggiornati sulle novità riguardanti l’emergenza dando voce ad amministratori locali, medici, imprenditori e giornalisti che ci racconteranno, da tutte le parti d’Italia, ciò che stanno affrontando in questo momento.