LEGA PRO XXII Giornata Girone A: Mantova-FeralpiSalò 2-1

Scritto da il 23 Febbraio 2022

“STADIO DANILO MARTELLI” (MANTOVA)

 

Recupero della 22esima giornata non semplice per il Mantova, che ospita al “Danilo Martelli” il FeralpiSalò di Stefano Vecchi. I biancorossi, reduci dalla sconfitta di domenica contro il Lecco, devono cercare di ottenere punti contro una squadra ostica, uscita vittoriosa per 3-0 nella sfida precedente contro il Legnago e che vive una situazione in classifica ben più salda rispetto ai virgiliani. Come se non bastasse, i padroni di casa devono far fronte agli infortuni che hanno colpito diversi giocatori della rosa, concedendo poche alternative a mister Galderisi nel preparare al meglio l’incontro. Ciò nonostante il tecnico ha ribadito più volte come la squadra non debba perdere la propria identità e andare a caccia dei 3 punti contro ogni difficoltà.

 

IL MATCH

 

Nella prima metà di gara si nota subito come gli ospiti siano, soprattutto sul piano fisico, superiori nei confronti della formazione virgiliana: al ‘2 subito una punizione che mette in difficoltà la difesa biancorossa, con una mischia che viene respinta fuori dalla difesa; successivamente un cross dalla destra crea nuovamente pericoli nell’area di Marone, ma Bianchi mette una pezza di testa, fermando l’azione avversaria. Nel corso dei primi 5 minuti la FeralpiSalò da davvero l’impressione di poter chiudere la pratica facilmente, il Mantova contiene ma sembra possa cedere da un momento all’altro contro una corazzata meglio preparata alla sfida. Piccolo spiraglio per i padroni di casa al ‘6 con l’asse Paudice/Silvestro, col primo che serve il secondo sulla corsia di sinistra, tenta il cross ma la palla viene intercettata da De Lucia. Dopo questa azione il Mantova sembra aver preso un po’ più le misure nei confronti dei leoni del Garda, nonostante le difficoltà create da questi ultimi i ragazzi di Galderisi acquisiscono pian piano fiducia in campo, tenendo bene la posizione e non concedendo pericoli particolari al proprio portiere. Da segnalare l’ottima prova fin qui di Gerbaudo in mezzo al campo, che seppur acciaccato si sta rivelando una spina nel fianco per i centrocampisti bresciani. Al ’16 altra ghiotta occasione per il Mantova: Guccione scivola e non riesce a ricevere la palla, ma Bianchi da dietro viene a rimorchio cercando dei compagni con un cross da destra, la difesa però spazza. Pronta reazione della FeralpiSalò con Di Molfetta, tra i più in forma dei suoi, che in diverse occasioni mette qualche brivido a tifosi e giocatori, soprattutto al ’21 con un gran numero su Paudice, ma Marone poi si fa trovare pronto sul tiro. Al ’25 colpo di scena: sfruttando l’errore di un difensore avversario, Monachello si ritrova a tu per tu con De Lucia e con assoluta freddezza infila il portiere avversario con un tiro a rasoterra che si va a piazzare nell’angolino basso della rete, è 1-0 per il Mantova. Risultato quasi insperato alla vigilia, ma grazie a questo gol i padroni di casa cominciano ad avere più sicurezza dei loro mezzi, mentre gli avversari sembrano più confusi, quasi ad aver accusato il colpo. Dopo pochi minuti Di Molfetta prova un tiro da fuori area, ma la conclusione si rivela troppo debole per impensierire Marone. In questa fase della partita assistiamo ad un autentico botta e risposta da parte delle due squadre: da un lato la FeralpiSalò che cerca in tutti i modi di riacciuffare il pareggio, quasi raggiunto al ’29 con Miracoli che fa la barba al palo dal limite dell’area, lasciando spiazzato Marone; dall’altro Mantova che trova coraggio e cerca di siglare subito il raddoppio, onde evitare rimonte da parte degli avversari, come in occasione del ’33 con un cross di Bianchi che cerca Paudice, ma trova la difesa bresciana ben schierata. Da segnalare al ’34 il grandissimo intervento di Marone su Miracoli: per fermare un gran contropiede gestito dal numero 9 avversario insieme a Di Molfetta, il portiere biancorosso si avventa sulla palla impedendo la loro avanzata. Da questo salvataggio nasce subito un’altra azione pericolosa per il Mantova, con Guccione che serve Bianchi sulla fascia destra, il terzino cerca in area Monachello con un cross teso ma quest’ultimo non riesce a deviare la palla in porta, complice anche l’azione di disturbo da parte della difesa. Nel finale di primo tempo FeralpiSalò più pericolosa rispetto ai biancorossi, complice probabilmente la stanchezza di questi ultimi, per cercare di tornare negli spogliatoi col risultato in parità, ma i padroni di casa riescono a contenere tutti gli attacchi degli avversari. Unico brivido al ’44 con un autentico miracolo in due tempi di Marone: su tiro da posizione ravvicinata di Guerra il portiere biancorosso sventa in due tempi il pareggio, prima deviando la palla e poi proteggendola da un’eventuale tap-in.

 

Secondo tempo che inizia nello stesso modo del primo: FeralpiSalò che si dimostra subito pericolosa e Mantova chiamato a difendere, anche se al ’47 arriva un altro brivido ai tifosi di casa: Miracoli stacca più in alto di tutti di testa, spiazzando pure Marone, ma trova solo la traversa. Una grande elevazione che meritava il gol, ma il caso ha voluto che non fosse così. O almeno che non fosse ancora il momento, dato che pochi minuti più tardi, al ’51, Corradi sfrutta un gran assist di Guerra, si gira proteggendo la palla dall’intervento del difensore, e trova il pareggio per la sua squadra, superando un incolpevole Marone. Un gol che ricorda quello segnato da Giroud nell’ultimo derby di Milano, con l’unica differenza che, questa volta, il portiere poteva fare ben poco. Sembra l’inizio della fine per il Mantova, aveva tenuto bene per tutto il primo tempo contro un avversario sulla carta superiore, ma quel gol subito potrebbe aver smorzato l’entusiasmo. E invece, pochi minuti più tardi, Monachello ci smentisce segnando uno dei più bei gol mai visti al “Martelli”: cross di Silvestro dalla sinistra, grandissima elevazione della punta biancorossa che, in rovesciata, trova l’incrocio dei pali, dove De Lucia non può fare nulla. L’entusiasmo dopo questo gol è alle stelle, i leoni del Garda sono quasi mortificati mentre i virgiliani cercano con più coraggio il gol del 3-1, per chiudere la partita ed evitare altre rimonte. Al ’59 c’è un primo tentativo con Bruccini, che raccoglie un cross da sinistra di Gerbaudo, ma il suo tiro finisce abbondantemente alto. La seconda occasione arriva al ’67, con Monachello che prova a trasformarsi assist man e, dopo aver saltato Pisano, serve un’altra palla d’oro a Bruccini che, nuovamente, spara alto sopra la traversa. Non una brutta partita del numero 8 biancorosso, ma da un giocatore con le qualità di tiro come le sue ci si aspetta qualcosa in più. Al ’73 ancora Monachello, questa volta da destra: cross a cercare Gerbaudo che, disturbato, prova a tirare al volo ma spedisce la palla lontano dallo specchio della porta. Dopo questo assalto biancorosso prova a reagire la FeralpiSalò: al ’75 il capitano Carraro serve una bella palla a Corrado che prova un filtrante in area, Marone però ferma tutto. L’azione più clamorosa avviene al ’79 sempre sui piedi di Monachello: su un gran lancio di Marone, il numero 45 si ritrova nuovamente a tu per tu con De Lucia, ma questa volta cerca la potenza e calcia clamorosamente alto, sulla disperazione generale, in primis quella di Galderisi. Sul finale di gara il Mantova appare stremato, con diversi giocatori coi crampi, ma riesce a reggere bene l’assalto degli avversari, nonostante questi ultimi fossero ancora pieni di energie ed una direzione arbitrale non proprio all’altezza.

 

Archiviata questa gara, il Mantova dovrà prepararsi ad ospitare un altro avversario tosto: la Triestina di Cristian Bucchi, altra squadra con una rosa di livello, ma che dopo la partita di oggi farà meno paura ai giocatori biancorossi.

 

Le ultime partite sono state delle autentiche montagne russe: sconfitta ad Alessandria, vittoria in casa, poi altra sconfitta a Lucca e nuovamente vittoria oggi. Con molta probabilità influisce anche il fattore campo, in casa sta diventando difficile sorprendere il Mantova, ma anche nelle sconfitte la squadra non sembra mollare un attimo, che è ciò che vuole il suo allenatore alla fine. Con questa mentalità sarà più facile raggiungere la salvezza, sta ai giocatori non scomporsi e rimanere concentrati sull’obiettivo prefissato.

 

TABELLINO

 

Mantova 1911 vs FeralpiSalò 2-1 (1-0)

 

Mantova (4-2-3-1): Marone; Bianchi (’64 Pinton), Checchi, Panizzi, Darrel (’56 Militari); Gerbaudo, Bruccini (’89 Messori); Silvestro, Monachello, Guccione (’89 Galligani); Paudice (’56 Piovanello). A disposizione: Tosi, Marinaro, Falanca, Rihai, Fontana, Vaccaro, Pedrini. All. Giuseppe Galderisi

 

FeralpiSalò (4-4-2): De Lucia; Bergonzi, Pisano, Farabegoli (’80 Castorani), Carraro; Libera Hergheligiu (’64 Luppi), Corradi (’64 Guidetti), Di Molfetta (’76 Balestrero), Carraro; Miracoli, Guerra (’76 Spagnoli). A disposizione: Liverani, Porro, Girgi, Verzeletti, Zanini, Damonte, Salines. All. Stefano Vecchi

 

Arbitro: Andrea Calzavara di Varese

Assistenti: Piatti/Zanellati

Quarto uomo: Gianluca Renzi di Pesaro

 

Reti: ’25 Monachello (M), ’51 Corradi (F), ’54 Monachello (M)

Ammoniti: ’10 Bergonzi (F), ’61 Piovanello (M), ’69 Militari (M), ’80 Guccione (M), ’86 Marone (M),

Espulsi:

Spettatori: 520

 

RISULTATI 22^ GIORNATA

 

Juventus U23-Pro Patria: 1-0

Seregno-Pro Vercelli: 1-2

Albinoleffe-Fiorenzuola: in corso

Lecco-Giana Erminio: in corso

Padova-Legnago: in corso

Piacenza-Triestina: in corso

Pro Sesto-Pergolettese: in corso

Virtus Verona-Renate: in corso

Trento-Sudtirol: 21:00

 

CLASSIFICA LEGA PRO, GIRONE A:

 

  • Sudtirol: 67 pt.
  • Padova: 60 pt.
  • FeralpiSalò: 52 pt.
  • Renate: 51 pt.
  • Juventus U23: 42 pt.
  • Triestina: 42 pt.
  • Pro Vercelli: 40 pt.
  • Lecco: 39 pt.
  • Piacenza: 36 pt.
  • Mantova: 34 pt.
  • Albinoleffe: 33 pt.
  • Trento: 31 pt.
  • Pergolettese: 29 pt.
  • Virtus Verona: 29 pt.
  • Pro Patria: 28 pt.
  • Fiorenzuola: 27 pt.
  • Pro Sesto: 27 pt.
  • Seregno: 26 pt.
  • Giana Erminio: 25 pt.
  • Legnago: 22 pt.

  

DICHIARAZIONI POST GARA:

  

Ettore Masiello:

“Ancora presto per parlare di salvezza, risultato però importantissimo. Abbiamo sofferto i primi 5 minuti, però bravi a trovare il vantaggio e a recuperare dal gol preso. Loro fortissimi, però devo fare i complimenti ai ragazzi oggi. Gran gol di Monachello, solo il pensiero vale. Mister arrabbiato però sul terzo gol sbagliato, forse troppo stanco o forse perché era troppo semplice (ride, ndr.), gran prestazione però la sua. Mi dispiace per il risultato di domenica scorsa, però avanti così. Setti si è alzato in piedi sul secondo gol e ha detto che questo è un bel giocatore, il patron porta sempre bene quando viene a vedere le partite. Questa squadra ha la grossa dote di rialzarsi dopo le batoste, oggi non era facile. Marone prestazione di gran personalità, anche nello spogliatoio è veramente trainante, sempre sicuro ed impeccabile.”

 

Giuseppe Galderisi:

“Io credo che, da quando sono qua, stiamo facendo qualcosa di straordinario sotto tutti i punti di vista. Tentiamo di crescere, reagiamo alle sconfitte, questa partita preparata con grande intensità contro una squadra straordinaria, gara di grande sofferenza. Noi dovevamo soffrire oggi perché loro sono bravi, però siamo stati concreti e diretti con la voglia di trovare il gol. Guccione senza palla ha fatto un gran lavoro, è una gran cosa. Oggi abbiamo visto qualcosa di straordinario da parte della squadra. Noi sapevamo contro chi eravamo, le punte hanno fatto un gran lavoro, tanti errori verso la fine però sono stra felice, sento che l’aria in casa sta cambiando e poi sono 3 punti pesanti. Stiamo facendo un percorso straordinario, peccato non averla chiusa per soffrire poi di meno.”

 

Gaetano Monachello:

“Nel gol avevo attaccato forte la porta, la palla è arrivata morbida ed ho agito di istinto, ci ho provato ed è andata bene. Su quello sbagliato volevo spaccare la porta, ma ho gestito male la palla. Arrabbiato non tanto per la tripletta, quanto per il risultato, potevamo essere più al sicuro con quel gol. Io vivo in area di rigore, cerco sempre di fare i movimenti giusti, sta andando bene, primo gol su errore loro, lavoro molto anche su quello. L’anno scorso ho sofferto tantissimo, quando entravo in campo facevo solo brutte figure perché non ancora in forma, alla fine però ho avuto ragione io, il destino ha voluto che mi operassi qua a Mantova, ringrazio la società che ha creduto in me nonostante lo scetticismo, non pensavo andasse subito così ma sono partito con l’idea di dare tutto. Mi piacerebbe restare, mi trovo bene coi compagni e sento la fiducia.”

 

Vincenzo Silvestro:

“Gran vittoria, ci voleva dopo domenica, riscattati subito. Abbiamo lavorato in due giorni pensando a preparare una partita complicata, loro terzi in classifica, grande squadra con elementi fortissimi, noi dovevamo prepararci al sacrificio e ci siamo riusciti. Sul secondo gol non ci credevo, ho visto lui (Monachello, ndr.) alzarsi in rovesciata ed è stato incredibile, gol spettacolare.”

 

Foto: Mantova 1911

 


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