“STADIO DANILO MARTELLI” (MANTOVA)
Tutto pronto per la partita del “Monday night” tra Mantova e Pordenone. Si tratta di una sfida molto attesa dai tifosi di casa non solo per il blasone degli avversari, i quali cercheranno i 3 punti per poter scavalcare il Sangiuliano e il Renate momentaneamente in testa alla classifica, ma anche per salutare una loro vecchia conoscenza: l’allenatore dei neroverdi è infatti Domenico Di Carlo, storico ex allenatore dei biancorossi che ha contribuito alla storica scalata dalla C2 alla B, riuscendo a sfiorare già al primo colpo la serie A. Al fischio d’inizio però sarà una partita come le altre, dalla festa si passerà ai fatti, quindi i ragazzi di Corrent dovranno essere determinati sin dall’inizio per portare a casa la vittoria e “rovinare” la festa all’ex.
IL MATCH
Primo tempo
Partita che non inizia nel modo più spettacolare possibile, le due compagini sembrano più intenzionate a studiarsi piuttosto che provare ad affondare qualche colpo. Lo spettacolo viene offerto di più dalle curve, specialmente quella biancorossa, che per 45’ non smette di incitare i propri giocatori, probabilmente esaltate dalla presenza di Di Carlo, seppur da avversario.
Primo pericolo significativo per la porta di Chiorra avviene al 8’ con Dubickas che, grazie ad una rovesciata in area, prova ad impensierire il portiere virgiliano, quest’ultimo però blocca senza problemi. La partita comincia ad entrare nel vivo attorno al 20’, con le due formazioni che osano un po’ di più, causando una serie di contropiedi prima da una parte e poi dall’altra. Al 25’ azione significativa del Mantova con De Francesco che trova in area Mensah, ma il numero 19 non riesce a saltare Festa che si posiziona benissimo davanti al centravanti biancorosso e blocca il pericolo.
Gol posticipato però di pochi minuti, dato che al 31’ De Francesco sfrutta una punizione da sinistra e infila il portiere friulano con un tiro che fa la barba al palo interno e si insacca, senza che Festa possa farci nulla.
Pordenone che dopo il gol subito cerca di venire subito fuori per recuperare il risultato, mentre il Mantova sembra riuscire a contenere senza rischi l’avanzata degli avversari. Sullo scadere però Pinato sfrutta tutta la sua fisicità e al 44’ trova il gol del pareggio che ammutolisce tutto lo stadio, coi tifosi che non si aspettavano di subire gol proprio in quel momento.
Secondo tempo
Nella seconda metà di gara il Mantova non vuole rischiare una rimonta e parte in maniera più arrembante, nel tentativo di trovare subito il gol del vantaggio.
L’aggressività dei ragazzi di Corrent premia, dato che al 53’ Gerbaudo riporta in vantaggio i suoi con un calcio di rigore in movimento: tutto parte da Yeboah che, partendo da sinistra, si accentra per mettere una palla in mezzo all’area che viene raccolta dal numero 11 biancorosso, questo protegge bene il pallone, si gira e infila Festa nell’angolino in basso a destra. Il tutto proprio davanti ad una Curva Te in festa per tutti i 90 minuti di gara.
Gli avversari sembrano spaesati dopo aver subito nuovamente il sorpasso, gli uomini di Di Carlo sembrano quasi spenti dall’enorme entusiasmo mostrato in campo dai loro avversari, riescono a farsi vedere nelle zone di Chiorra ma tutte le azioni appaiono troppo lente e macchinose per impensierire il portiere virgiliano.
Poche azioni ma parecchi scontri, tanto che il signor Carrione si vede costretto a ricorrere spesso ad estrarre il cartellino giallo, soprattutto nei confronti dei giocatori neroverdi.
L’unico vero pericolo per il Mantova avviene al 87’, dove Chiorra si vede costretto al doppio miracolo, prima su un tiro ravvicinato di Biondi (subentrato a Torrasi) e poi su un tiro dalla distanza. In entrambi i casi il giovane portiere si è fatto trovare pronto.
Sul finale Paudice ha l’occasione di chiudere la partita, ma nel tentare un tiro a giro in area non riesce a chiudere bene il pallone, che finisce abbondantemente oltre la porta.
Considerazioni finali
Grandissima prova di forza del Mantova contro un avversario tutt’altro che semplice da affrontare. Che sia il gioco di Corrent che finalmente viene fuori o l’entusiasmo portato dai tifosi per la partita in sé, se le prossime partite verranno affrontate con questo carattere il Mantova e i suoi tifosi possono sperare in un campionato ricco di soddisfazioni.
TABELLINO
Mantova 1911 vs Pordenone 2-1 (1-1)
Mantova (4-3-3): Chiorra; Pinton, Iotti, Ingegneri (38’ Matteucci), Ceresoli; Pierobon, Gerbaudo, De Francesco; Guccione (85’ Messori), Yeboah (68’ Paudice), Mensah (85’ Procaccio). A disposizione: Malaguti, Tosi, Ejjaki, Cozzari, Panizzi, Fontana, Darrel, Silvestro, Rodriguez. All: Nicola Corrent
Pordenone (4-3-3): Festa; Bruscagin, Benedetti, Bassoli, Pirrello (7’ Ajeti); Burrai, Pinato (55’ Deli), Torrasi (68’ Biondi); Dubickas (55’ Magnaghi), Zammarini, Candellone (68’ Piscopo). A disposizione: Martinez, Turchetto, Giorico, Maset, La Rosa, Ingrosso, Baldassar. All: Domenico Di Carlo
Arbitro: Francesco Carrione di Castellamare di Stabia
Assistenti: Votta/Pragliola
Quarto uomo: Simone Taricone di Perugia
Reti: 31’ De Francesco (M), 44’ Pinato (P), 53’ Gerbaudo (M)
Ammoniti: 23’ Benedetti (P), 26’ Gerbaudo (M),30 Bruscagin (P), 45+2’ Dubickas (P), 58’ Ajeti (P), 64 Burrai (P), 90+1’ Procaccio (M)
Espulsi:
Spettatori: 1630
RISULTATI 8^ GIORNATA
Arzignano-FeralpiSalò: 2-1
Juventus N.G.-Pro Sesto: 3-0
Novara-Lecco: 1-2
Sangiuliano-Pergolettese: 1-0
Triestina-Albinoleffe: 0-3
Padova-Virtus Verona: 0-0
Pro Patria-Trento: 1-2
Pro Vercelli-Piacenza: 2-0
Renate-Vicenza: 2-1
CLASSIFICA SERIE C, GIRONE A:
- Renate: 15 pt.
- Sangiuliano City: 15 pt.
- Lecco: 14 pt.
- Padova: 14 pt.
- Novara: 14 pt.
- Pordenone: 14 pt.
- Arzignano Valchiampo: 13 pt.
- FeralpiSalò: 13 pt.
- Pro Patria: 12 pt.
- L.R. Vicenza: 11 pt.
- Pergolettese: 11 pt.
- Pro Vercelli: 11 pt.
- Albinoleffe: 10 pt.
- Juventus N.G.: 9 pt.
- Mantova: 8 pt.
- Pro Sesto: 8 pt.
- Trento: 8 pt.
- Triestina: 7 pt.
- Virtus Verona: 5 pt.
- Piacenza: 3 pt.
DICHIARAZIONI POST GARA:
Domenico Di Carlo:
“Sinceramente mi è piaciuta l’accoglienza dei tifosi del Mantova e li ringrazio, mi hanno fatto tornare indietro con gli anni. Per il resto complimenti al Mantova perché hanno portato a casa i 3 punti. Nel gioco siamo stati lenti, abbiamo fatto diversi cross ma non siamo riusciti a fare seriamente del male. Abbiamo tanto da migliorare, dalle prestazioni alla velocità di gioco, nonostante avessimo giocatori di qualità non abbiamo espresso al meglio il nostro gioco, mentre il Mantova ha fatto tutto perfettamente, oggi la partita doveva andare così, ci prendiamo questa sconfitta e complimenti al Mantova perché non ha mollato fino alla fine.”
Nicola Corrent:
“Abbiamo fatto una grandissima partita contro un avversario dal valore assoluto. Faccio i miei complimenti ai ragazzi, hanno saputo soffrire e creare occasioni. Ho visto una buona compattezza difensiva nonostante le caratteristiche dell’avversario, li abbiamo contenuti bene e abbiamo avuto sempre voglia di fare gol. Grande contributo da parte di tutti, sono contento. Mi auguro sia una spinta forte per l’entusiasmo, dobbiamo però avere la forza e la serenità di analizzare tutte le partite. L’attaccamento della piazza per Di Carlo è una grande testimonianza di affetto ad uno che ha dato tanto e questo mi fa piacere, al di là di quello c’è stato entusiasmo e partecipazione, questo la squadra lo avverte e si sono caricati. Sono soddisfatto, ero tranquillo anche prima della partita perché convinto di poter fare una grande gara, ce lo siamo meritati.”
Foto: Mantova 1911