Politica, Lega Giovani Modena: “Anche per i giovani i congressi sono una priorità”
Scritto da Redazione Emilia-Romagna il 15 Gennaio 2025

Alcuni militanti di Lega Giovani in Provincia di Modena con uno striscione che recita “Meritocrazia, appartenenza e identità. Anche per i giovani i congressi sono una priorità”
Emilia-Romagna, Modena – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa inviato dalla Lega Giovani della Provincia di Modena:
“Un messaggio chiaro e propositivo, lanciato con l’auspicio di contribuire ad essere non solo le braccia, ma anche e soprattutto la mente e il futuro di un Movimento giovanile (e quindi di un Partito) che necessitano di tornare a riscoprire quei valori mai sopiti di autonomia, identità e appartenenza, insieme ad una gestione messa in discussione da questi ultimi anni difficili e caotici.
Come Lega Giovani Modena, nonostante le difficoltà di operare in una Provincia e in un’Emilia “rossa”, abbiamo l’orgoglio di poter essere rappresentati da numerosi giovani (il primo gruppo, tra le province emiliane) che dopo anni di militanza e duro lavoro sul territorio, sono diventati un punto di riferimento imprescindibile per la propria comunità, espressione di una Lega radicata e competente.
Parliamo di Militanti, Segretari di Sezione, Consiglieri comunali e provinciali, Assessori e amministratori che, compatibilmente coi propri studi e il proprio lavoro, rappresentano il fulcro di un Movimento giovanile e un Partito che necessitano, specialmente a Modena e in Emilia, di mantenere e valorizzare maggiormente quella struttura organizzativa e operativa che ha reso la Lega Giovani la più grande fucina di rappresentanti del territorio, da un punto di vista sia qualitativo che quantitativo.
Specialmente in un momento come questo (con risultati elettorali che confermano l’astensione e la sfiducia nella politica), i congressi rappresentano perciò un momento prezioso e propositivo di confronto interno.
La base da cui partire per una collaborazione sul territorio e un dialogo costante e reciproco con i propri vertici che, insieme ad una struttura seria, garantiscano crescita, meritocrazia e regole chiare, per confermare il pragmatismo e la buona amministrazione che sono riconosciuti alla Lega nei tanti Comuni in cui opera.”