La Virtus in formato Italiano vince con l’Estra Pistoia mantenendo per 40′ il controllo del gioco e del punteggio

Nella foto Virtus : Rayjon Tucker autore di unottima prestazione contro Pistoia

Virtus Segafredo Bologna vs Estra Pistoia= finale 84-68

1Q 32-19  2Q  51-39  3Q  68-49  arbitri  LO GUZZO, DORI, LUCOTTI

Virtus Segafredo

Cordinier 16 Belinelli 12 Pajola. 5 Visconti 0
Hackett 3 Shengelia 8 Grazulis 2 Morgan 9
Diouf 5 Zizic 8 Akele 4 Tucker 12

all.re Luca Banchi

Estra Pistoia

Christon 6 Benetti 0 Della Rosa 1 Anumba 2
Rowan 11 Childs 6 Forrest 16 Boglio 0
Cemmi ne Saccaggi 2 Silins 15 Brajkovic 9

all.re Dante Calabria

Statistiche

Falli commessi Tiri da 2 % Tiri da 3 % Tiri liberi % Rimbalzi O D T Palle perse Palle recuperate Assist Valutazione
Virtus    19 Virtus     20/43 46,5 Virtus  

8/24

  33,3 Virtus           20/27 74,1 Virtus 11 37 48 Virtus   10 Virtus   8 Virtus  21
Virtus
108
Estra 22 Estra 21/50  42 Estra 4/17 23,5 Estra 14/22 63,6 Estra 10 30 40 Estra 14 Estra 6 Estra 15 Estra 62

 Banchi esclude Clyburn e Polonara

Per la versione Italiana Banchi esclude Clyburn e Polonara. Nella partita poi largo spazio a chi gioca meno in Eurolega. Così il primo quintetto è un inedito con Morgan, Tucker, Cordinier, Shengelia e Diouf. Oltre all’ovvio imperativo di vincere la gara doveva servire per dare minuti a chi deve trovare l’amalgama coi compagni e, alla fine, la gara ha fornito indicazioni interessanti.

Tucker e Diouf già molto utili alla squadra

Rayjon Tucker e Momo Diouf sono i giocatori “nuovi” ad essere già abbastanza pronti e utili alla Virtus. L’ez Reyer ha modificato in parte il proprio gioco divenendo un giocatore più perimetrale senza cercare avventure sotto canestro inoltre ha confermato la caratteristica di difensore arcigno sull’uomo. Il centro di oribine senegalese in difesa è uno spauracchio per tutti e in attacco sugli scarichi si fa sempre trovare pronto.

Morgan e Grazulis ancora da migliorare per diversi motivi

Matt Morgan giocatore molto esplosivo che prende tante iniziative deve ancora prendere la misura alla nuova realtà, certe zingarate in attacco per andare a concludere al ferro sono molto rischiose anche nel campionato italiano oltrechè naturalmente in Eurolega. Il play ex Londra stasera ha tirato male, perso 3 palloni non illuminando mai il gioco dei compagni come un play deve fare.

Grazulis, rispetto all’apparizione con Trapani, ha migliorato la corsa e l’approccio al rimbalzo, l’impressione è che manchi ancora di condizione fisica e del ritmo partita oltrechè della conscenza dei compagni e del gioco.

La Virtus ha sempre condotto nel gioco

Premettendo che in Lba non c’è niente nè di scontato nè di facile, la Virtus di stasera ha il grosso merito di aver fatto sembrare semplice una gara che non lo era. Pistoia in settimana ha messo dentro Semaj Christon che sembra indietro di condizione fisica  e di conoscenza dei compagni. I due protagonisti in maglia Estra sono stati Forrest e Brajkovic rispettivamente play e centro dei Toscani, due giocatori molto interessanti. Il centro ha impegnato molto i centri della Virtus mentre il play ha messo a segno 16 punti quasi tutti nella prima frazione di gioco ed è risultato il giocatore più impegnativo per la difesa biancone

Nella Virtus alla ribalta i soliti noti

Isaia Cordinier e Toko Shengelia sono stati due rebus irrisolvibili per la difesa di Pistoia e, appena l’intensità della Virtus calava Banchi rimetteva i due e la partita diventava subito di nuovo in discesa. Molto bene la regia di Pajola oltre alla consueta difesa, Akele e Zizic hanno fatto bene quando ono stati chiamati in causa, Visconti con soli 7 minuti sul parquet non ha avuto modo di mostrare il proprio valore.

 


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