La Virtus passa a Trapani con grande affanno 88-89

La Virtus si complica la vita nel secondo tempo ma alla fine la spunta di un soffio su un campo difficile in cui non vinceranno in molte squadre

Nella foto Virtus di Matteo Marchi : Matt Morgan protagonista tra le fila della Virtus nella prima di campionato a Trapani

Trapani Shark vs Virtus Segafredo Bologna = finale 88-89   1Q  25-30   2Q  41-50   3Q  61-69  arbitri Rossi, Bongiorni e Noce

Trapani Shark

all.re Jasmin Repesa

Virtus Segafredo

all.re Luca Banchi

Statistiche

La Virtus più squadra di Trapani

Palashark sold  out da 2 settimane, Banchi (anche lui un ex in quanto allenò a Trapani ad inizio carriera) non schiera Toko Shengelia ma c’è Cordinier addirittura in quintetto. Partenza a razzo dei padroni di casa che segnano i primi quattro tiri tentati e fanno subito 10 a 2 in soli 90″. La Virtus però piazza un parziale di 8 a 0 e a metà tempo opera un primo sorpasso (13-14). Da quel momento per 20′ le Vunere comandano nel punteggio e nel secondo quarto a 4’16 dal termine si issano al massima vantaggio 31-50. Trapani ha una reazione d’orgoglio e piazza un parziale di 10 a 0 andando all’intervallo lungo sotto di 9 (41-50). Il tanto temuto 3° quarto questa volta lascia tutto inalterato ma, all’inizio dell’ultimo quarto Robinson va in trance agonistica e ricuce lo svantaggio con alcune triple siderali. Il clima al Palashark si fa incandescente con i padroni di casa che vanno anche a +5 (84-79) quando mancano 3′ all’ultima sirena. La Virtus però fa appello a tutte le energie rimaste : Cordinier in entrata fa 2 canestri, Trapani chiude sul francese e Belinelli ma sono Akele e Pajola a giustiziare i Siciliani che comunque escono a testa altissima dall’esordio in serie A.

Banchi alla fine era soddisfatto

Nonostante il pericolo corso (ma poi scampato) Banchi alla fine era soddisfatto per come la vittoria è arrivata. I bianconeri hanno mostrato grande carattere e il fatto di aver fatto segnare tutti i giocatori a referto è un dato estremamente positivo. Per la prima volta in stagione la Virtus vince una partita “stretta” cioè conclusa in volata. Anche nei momenti più difficili l’attacco non si è mai disunito e ha continuato a giocare di squadra mandando sempre al tiro il giocatore in grado di effettuare il tiro a più alta percentuale.

Migliore per valutazione della Virtus Ante Zizic 11 punti e 11 rimbalzi in 26′ sul parquet, insieme a lui Cordinier al rientro, poi Morgan e Polonara. Belinelli ha ripreso da dove aveva terminato la scorsa stagione (15 punti in 20′), Clyburn ha difeso molto e attaccato poco senza trovare il tiro dall’arco, Pajola è stato decisivo sia in difesa che in attacco, molto bene Akele a cui infatti Banchi ha concesso 18′. Si è visto anche Grazulis col primo canestro in maglia Virtus, quello del +19, Tucker ha alternato ottime cose ad alcuni errori, Hackett solo 3′ in campo, mentre Diouf si è caricato prestissimo di falli (alcuni molto ingenui) e non è mai riuscito ad entrare in partita.

Trapani sarà per tutti difficile

A Trapani mancava Galloway e  Pleiss era in condizioni precarie, quando sarà al completo vincere al Palashark sarà un’impresa per tutti. Robinson era atteso e si è confermato un giocatore importante ma la vera sorpresa è stato Yeboah che non ha fatto rimpiangere Galloway (13 punti in 27′ con 4 rimbalzi). La squadra di Repesa lavora da tanto tempo e ha disputato un precampionato da squadra di Eurolega pertanto è normale che sia in una condizione migliore e sfruttando questo, specie all’inizio, sarà un cliente brutto per tutti.