La Virtus non si distrae e vince a Pistoia (86-62)

La Virtus  resta al comando della Lba con Trapani, vincono tutte le prime sei della classifica

Achille Polonara, dopo un periodo complicato, è entrato in quintetto a Pistoia e ha disputato un’ottima gara (foto Virtus)

La Virtus concentrata per 40′

Il grande rischio di questa partita, per la Virtus, era di pensare fosse un impegno facile, vista la classifica di Pistoia. Invece i bianconeri, come riconoscerà anche coach Ivanovic nel post partita, hanno approcciato l’impegno nel modo più serio possibile mettendo in chiaro, fin dalla palla a due, da che parte avrebbe dovuto andare la vittoria.

Pistoia aveva fatto soffrire, nei primi 20′, una Milano distratta e un pò deconcentrata, ieri sera invece la squadra d’Ivanovic ha lasciato ai Toscani soltanto le briciole di una partita a senso unico. La Virtus ha avuto nel 3° quarto anche 33 punti di vantaggio, ha sempre difeso con molto impegno e concentrazione, in attacco la grande condivisone della palla, dimostrata dai 24 assist (contro i 12 avversari), ha portato a segnare tutti gli undici impiegati da coach Ivanovic, soltanto Toko Shengelia è stato risparmiato e non è sceso in campo.

Tutti i bianconeri hanno seguito il piano partita

Lo staff tecnico Virtussino chiedeva, a questa partita, una conferma della condizione complessiva della squadra, sopratutto in difesa e le risposte sono arrivate. Pistoia ovviamente non poteva essere un test probante e, per colmo di sfortuna, i toscani hanno perso per un infortunio al ginocchio il play e anima della squadra Gian Luca Della Rosa, nonostante tutto Pistoia ha lottato con orgoglio davanti al proprio pubblico fino all’ultima sirena.

La Virtus tuttavia ha mostrato una superiorità tecnica in tutti i settori sia della difesa che dell’attacco, le statistiche dimostrano il netto divario che si è visto in campo. Ivanovic ha approfittato per far riposare Shengelia e recuperare un Polonara ultimamente appannato, facendolo partire in quintetto e l’ala azzurra, giocando nel suo ruolo, ha ripagato il coach della fiducia.

Per valutazione il migliore tra i bianconeri è stato Morgan (+20) seguito a ruota dai due centri Diouf e Zizic (+18 e +16), in doppia cifra di valutazione anche Polonara e Clyburn.

Insomma da Pistoia torna una Virtus in salute, adesso avrà Varese in casa e Scafati in trasferta, poi chiuderà con una specie di spareggio per il primo posto contro Trapani, a Bologna. I Siciliani hanno rischiato grosso avendo ragione della Reyer, che oggi sarebbe ai play off davanti a Tortona, soltanto dopo un supplementare.

Come ha detto Ivanovic in post partita arrivare primi non è detto che sia un vantaggio ma quest’anno all’incertezza abituale si aggiunge un elemento diverso : finisse la stagione oggi Milano sarebbe 5° e, ai quarti, troverebbe Trento con la bella eventuale, ovviamente, in Trentino.

Le parole di Dusko Ivanovic – Abbiamo giocato molto seriamente. Avevamo visto Pistoia contro Milano, aveva giocato. Abbiamo giocato in maniera intelligente e chiara, in difesa e in attacco. Sono soddisfatto. Sono davvero contento perché i miei giocatori hanno giocato in maniera seria fino alla fine. Abbiamo ancora tre partite, cercheremo di restare primi. Non so se arrivare primi sia un vantaggio o no, ma ci proveremo. Sicuramente il break nel primo quarto ha indirizzato la partita, ma sono contento del fatto che i miei giocatori hanno mantenuto la concentrazione e non hanno permesso a Pistoia di rientrare, nonostante i nostri avversari abbiano continuato a lottare a lottare e a provarci.”

Estra Pistoia vs Virtus Segafredo Bo finale 62-86 1Q  13-28 2Q  28-49  3Q  46-74  arbitri: Bartoli–Gonella–Bartolomeo

Estra Pistoia

all.re  Gasper Okorn

Virtus Segafredo

all.re Dusko Ivanovic

Statistiche