La Virtus nell’ultimo quarto doma la Vanoli 69-74

A Cremona è sempre difficile e anche questa volta la Vanoli ha costretto la Virtus a una gran fatica

Nella foto Virtus : Andrejs Grazulis per la prima volta ha avuto parecchi minuti in campo e lo starting five

Partita che non resterà negli annali del basket ma la Virtus cercava una vittoria e l’ha trovata non senza affanno. La Vanoli resta avanti per 36′ anche se con vantaggi minimi ma, alla fine, la Virtus la spunta grazie alla difesa e alla panchina più lunga.

Alla palla a due il Palaradi con qualche vuoto, la Virtus tiene fuori Shengelia per turnover, Pajola e Cacok per motivi sanitari, ma sia il play che il Georgiano so in borghese a fianco della panchina Virtus.

La Virtus ha vinto avendo percentuali migliori dal campo, e un dominio assoluto dei rimbalzi difensivi. la squadra di Banchi ha perso qualche pallone in più degli avversari, specie nel 1° quarto, alla fine ha portato a casa i due punti difendendo meglio nel secondo tempo e sopratutto nell’ultimo quarto quando l’attacco dela Vanoli si è completamente inceppato con due azioni in cui ha perso la palla per 24″. Le buone notizie che Banchi si porta a casa da questa vittoria sono parecchie : dai 15′ d’impiego di Grazulis e 26′ di Morgan, dal momento di forma di Isaia Cordinier alla solidità di Will Clyburn, alla buona prestazione di Achille Polonara. In ripresa ancora Hackett che ha messo un’importante tripla, Diouf è stato martirizzato dagli arbitri sia in difesa che in attacco ma alla fine ha disputato una gara d’impegno sporcata però dalle 5 palle perse. Ancora una prova opaca per non dire peggio di Ante Zizic, il Croato in evidente crisi di fiducia e d’identità ha subito sia da Owens che da Nikolic (ex di questa partita). Belinelli ha ripreso confidenza col canestro, Tucker è andato a corrente alternata e due palle perse che non sono piaciute a Banchi hanno limitato il suo impiego a soli 12′.

1° Quarto : Cremona precisissima da 3 spaventa subito la Virtus che oltretutto perde 6 palloni in 10′, prima entrata in quintetto per Grazulis,  fa molta confusione in attacco la Virtus che alterna 10 giocatori già nel primo quarto. Cremona Alla fine 20-15 per i padroni di casa.

2° Quarto : la Virtus migliora la difesa ma l’attacco specie nel tiro da fuori è ancora problematico. la Vanoli non segna per 4′ ma Bologna non ne approfitta e non segna più dall’arco. Entrambe le squadre malissimo nel tiro da due e dopo 20′ la Virtus leggermente meglio nel tiro da 3, ma la differenza la fanno nel primo tempo le palle perse (9) di Bologna contro le sole 4 di Cremona e i 4 rimbalzi offensivi dei bianconeri contro gli 8 dei padroni di casa.

3° Quarto : il copione del match è sempre lo stesso Cremona avanti e la Virtus ad inseguire seppur con vantaggi minimi, la gara è come un elastico con i vantaggi cremonesi che si allargano e restringono sempre tra i 6 e i 2 punti ma, negli ultimi due minuti Polonara, Diouf e Clyburn danno alla Virtus i primi vantaggi.

4° Quarto : la Vanoli è carica di falli, ha una panchina molto più corta e meno talentuosa, nonostante tutto tiene in scacco la Virtus per metà quarto, poi la Virtus fa la voce grossa in difesa e Cremona non trova più tiri facili, a 3’47” l’ultima parità a 64, ma Cordinier e Clyburn fanno canestri d’autore e la Virtus termina avanti il match.

Vanoli Cremona vs Virtus Segafredo Bo = finale 69-74   1Q 20-15  2Q 37-32  3Q 54-55   Arbitri:  LANZARINI – BONGIORNI – VALZANI.

Vanoli

all.re Demis Cavina

Virtus Segafredo

all.re Luca Banchi

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