La Virtus lanciata dai successi aspetta l’Asvel

nella foto Virtus : Mam Jaiteh uno dei due francesi della Virtus affronterà venerdì 4 novembre al Paladozza un derby personale in Eurolega contro l’Asvel di Tony Parker

Jordan Mickey uno dei giocatori più impiegati nel primo mese di stagione ha avuto un turno di riposo a Sassari contro la Dinamo

La Virtus lanciata dalle due vittorie aspetta l’Ldlc Asvel

La Virtus ritorna da Madrid e Sassari con qualche certezza in più rinfrancata da due prove solide, due vittorie per alcuni versi simili visto che sono state ottenute in rimonta. Scariolo e il suo staff sembrano avere già trovato una formula per il risparmio di energie del gruppo con soluzioni per certi versi originali. Al momento quella che stupisce di più è la coppia Mannion Belinelli, il più giovane (a parte Camara) e il meno giovane, utilizzati solo in Lba, fin qui ha dato ottimi frutti, risparmiando fatica agli altri esterni, ma anche consentendo a Mannion di essere il miglior italiano nel suo ruolo e al capitano di ritrovare la migliore condizione fisica.

Il ritorno di Shengelia questa volta dovrebbe essere sicuro

Nel post partita di Madrid coach Scariolo, ad una precisa domanda, ha annunciato che dalla prossima gara di Eurolega tornerà, salvo complicazioni malaugurate, Tornik’e Shengelia che avrebbe dovuto giocare a Madrid ma la prudenza ha consigliato lo staff medico Virtussino a procrastinare il rientro. Viene da dire che la scelta è stata felice visto il risultato sul campo e consente al Georgiano di rientrare in condizioni fisiche migliori. La seconda delle 30 finali da qui alla fine della stagione regolare, finalmente in casa, presenta le stesse insidie di tutte le gare d’Eurolega una competizione in cui tutti possono vincere e perdere contro chiunque. I francesi hanno gli stessi punti delle Vnere e come la squadra di Scariolo recrimina per l’inopinata sconfitta di Kaunas, gli uomini di Tony Parker si mangiano ancora le mani per i due punti sfumati alla fine contro Milano alla prima.

Dopo aver bloccato Llull e Rodriguez toccherà a De Colo

Sulle tavole del Wizink Center di Madrid la difesa Virtussina ha messo il bavaglio nientemeno che a Llull e Rodriguez lasciati a 0 come dire l’elite dei play maker continentali. Venerdì però toccherà a Nando De Colo che non ha certo bisogno di essere presentato, contro l’Armani per lui 18 punti in 30′ e 5 assist. Cominciare a limitare il 35enne regista dei Francesi sarebbe un primo passo per costruire una vittoria fondamentale per consentire alla Virtus di scalare la classifica in cui, adesso, si trova nel gruppone degli inseguitori (sono ben 7) con 4 punti.

La difesa della Virtus ha sempre mostrato, anche nelle sconfitte escludendo il delirio di Belgrado, la sua faccia migliore. Sugli esterni la solidità di Lundberg e Ojeleye consente di passare sopra i blocchi anche in virtù delle nuove direttive arbitrali che tutelano molto più i difensori sui blocchi in movimento, era un ritorno allo spirito del gioco doveroso ed auspicato. Si ritornano a fischiare inoltre dei “3 secondi” anche questo va nella direzione del migliorare la velocità del gioco d’attacco rendendo meno decisivo il rapporto peso – potenza dei centri.

La Virtus in forma al momento giusto

La Virtus delle ultime uscite ha mostrato una condizione fisica nettamente migliorata e l’alchimia sembra funzionare, il ritorno di Shengelia dovrebbe alzare ulteriormente il livello tecnico della squadra, poi siccome vincere aiuta a vincere il successo di Madrid potrebbe dare alle Vnere la consapevolezza che la sconfitta di Belgrado possa essere archiviata come la serata storta che, anche alle grandi squadre, capita qualche volta. L’Eurolega è un tritacarne spietato : mercoledì al Forum il derby d’Italia di Eurolega è uno degli appuntamenti da cerchiare in rosso sul calendario della stagione.