Una rilettura originale de “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”, con una nuova storia dal punto di vista del mostro
Il capolavoro della letteratura “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”, fu pubblicato per la prima volta a londra nel 1886. Il successo del libro risanò le precarie finanze del suo autore, Robert Louis Stevenson, ed è divenuto nel tempo un vero e proprio classico.
In oltre cento anni, l’opera ha conosciuto numerose trasposizioni, dal cinema alla televisione, passando per il teatro, musical, cartoni animati, videogiochi e fumetti. Gli autori Piero Fissore e Sergio Vanello hanno pensato a una rilettura originale del racconto, immaginando una realtà in cui il dottor Henry Jekyll fosse realmente esistito.
Nasce così il graphic novel «Hyde», pubblicato da edizioni NPE. Un incrocio tra horror, poliziesco e racconto di (de)formazione, che vede i personaggi letterari calati in un ambiente realistico e storicamente connotato.
Gli sterminati bassifondi della capitale inglese, governati da violenza e sopraffazione, sono il mondo in cui si muove billy stone, protagonista della storia. il giovane “figlio della notte” viene forzatamente sottoposto al trattamento “Hyde” da una squadra segreta. Assetato di vendetta, riesce a fuggire dal luogo in cui è imprigionato, conducendo i suoi giorni in un’altalena di stati di coscienza tra esplosioni di violenza e orrore per le efferatezze compiute. La scia di sangue che lascia dietro di sé, attira ben presto l’attenzione della polizia. Emergerà un’amara realtà dietro il terribile esperimento di cui è vittima.