IMSA: Podio svanito nel finale della 24h di Daytona per Raffaele Marciello
Scritto da Andrea Ettori il 30 Gennaio 2025
La 63esima edizione della Rolex 24 at Daytona si è conclusa con un quarto posto dal sapore amaro per Raffaele Marciello. Il pilota svizzero ha preso parte alla storica gara di durata con il
BMW M Team RLL, alla guida della BMW M Hybrid V8 #24, insieme ai suoi compagni DriesVanthoor, Kevin Magnussen e Philipp Eng, competendo in categoria GTP. Il team BMW si è dimostrato competitivo fin dalle prime prove libere, conquistando il terzo posto a pochi decimi dalla migliore prestazione. Durante la giornata del giovedì, Dries Vanthoor ha ottenuto la pole position dopo quindici minuti di qualifica con un tempo di 1:33.895, ben tre decimi più veloce del secondo classificato. Per la gara dunque, il team ha avuto tutte le carte in regola per essere protagonista della 24h di Daytona 2025.
La partenza è stata affidata a Vanthoor, autore di un velocissimo primo stint nel quale è riuscito a costruire un distacco di 25 secondi sugli inseguitori, prima di lasciare il volante a
Eng. Il primo intoppo della gara è arrivato proprio in quel momento, dato che la squadra ha ricevuto un drive through per aver rifornito carburante mentre la vettura era sui carrelli. Il
team è sceso così in nona posizione, salvo poi recuperare velocemente fino alla terza dopo l’uscita di una delle tante fasi di full course yellow della corsa. Raffaele Marciello ha preso il
volante per la prima volta nella fase notturna, all’una e mezza ora italiana, in decima posizione. La squadra ha adottato una strategia alternativa rispetto ai rivali, risultando quindi
fuori fase nei rientri ai box per tutta la durata della gara, che le ha permesso di guadagnare secondi preziosi durante la full course yellow. L’elvetico è stato protagonista di un ottimo
stint, risultando uno dei piloti più veloci che ha permesso alla BMW di tornare in lotta per la vittoria.
Le successive fasi di neutralizzazione hanno portato le vetture in testa alla classifica ad essere ravvicinate. Tra di esse proprio la #24 di Marciello, tornato in pista quando sul timer della
corsa mancavano dieci ore e quaranta, concludendo il suo stint finale dopo due ore affidando la vettura di nuovo a Vanthoor. In seguito all’ultima neutralizzazione in regime di full course
yellow, quattro vetture si sono contese la vittoria assoluta della 24h di Daytona 2025. Vanthoor ha occupato la seconda posizione. Sfortunatamente, un contatto con una GT ha
causato forti vibrazioni al paraurti anteriore, costringendo il belga a perdere un giro e a scendere in quarta posizione, piazza nella quale ha terminato la corsa. Un finale che ha spento le speranze di un podio e, forse, quelle di una vittoria nella prima gara di durata dell’anno a cui ha preso parte Marciello. Tuttavia, Raffaele potrà rifarsi a breve con la partecipazione alla 12h di Bathurst, programmata per sabato 1° Febbraio.
CREDITS: BMW MOTORSPORT