Il trio Virtus spinge l’Italia a Istanbul, sconfitta la Turchia (67-80)
Scritto da Lucio Bertoncelli il 21 Febbraio 2025
Gli azzurri senza paura : battono la Turchia comandando per 40′ grazie ad una difesa coi fiocchi, sugli scudi i 3 Virtussini
Alessandro Pajola, capitano degli azzurri, al tiro contro la Turchia, sullo sfondo Momo Diouf insieme ad Akele altro protagonista Virtussino (foto Virtus)
Pajola, Akele e Diouf migliori azzurri per valutazione
L’Italia, già qualificata agli Europei 2025, cercava ad Istanbul la consacrazione definitiva con il 1° posto nel girone. Il ct Pozzecco ha portato in Turchia una pattuglia di giovani con un solo veterano (si fa per dire Nicola Akele 29 anni). Purtroppo un attacco influenzale ha impedito il debutto di Saliou Niang l’ala della Dolomiti Trento una delle rivelazioni della Coppa Italia e anche dell’Lba.
La squadra è andata oltre le più rosee aspettative dello staff azzurro e ha disputato una gara sfrontata dominando in pratica i turchi (in panchina Ergy Ataman 3 Euroleghe al suo attivo) dalla palla a due. Gli azzurri hanno comandato nel gioco e nel punteggio per tutti i 40′ .
L’Italia ha giocato una difesa straordinaria per tecnica e impegno riuscendo a tenere la Turchia a soli 67 punti, la squadra della mezza luna aveva 3 ex Nba e 2 protagonisti assoluti dell’Eurolega quali Larkin e Osmani ma la squadra di Pozzecco ha dominato prima sotto canestro dove Diouf, Akele e Caruso hanno catturato moltissimi rimbalzi d’attacco e in difesa grazie a dei tagliafuori puntuali hanno impedito ai Turchi dei secondi tiri.
Spagnolo e Bortolani spine nel fianco della difesa turca
Pajola a dirigere l’orchestra, Diouf e Caruso a far legna sotto canestro, Spagnolo e Bortolani da fuori e in entrata, sono stati problemi irrisolvibili per Ataman. I bianco rossi padroni di casa hanno giocato un pessimo primo tempo finito a 31-48 per gli ospiti. Al rientro in campo si è presentata una Turchia con una faccia diversa e probabilmente Ataman allungando la difesa ha creduto di potere agevolmente mettere le mani sul match, la rimonta però si è fermata a -7 al 28′ da lì l’Italia è ripartita e i Turchi hanno dovuto cedere finendo sotto di nuovo anche di 16 punti.
Nell’Italia tutti bravi
Tutti quelli che Pozzecco ha messo in campo hanno fornito un’ottima prestazione. Come valutazione finale i 3 Virtussini sono stati i più positivi, insieme a loro Procida e Spagnolo, Bortolani e Caruso e Dame Sarr. Rossato e Severini sono stati poco impiegati (ma Rossato ha ben difeso su Larkin), non è sceso in campo Grant Basile.