Il Carpi delude contro un Gubbio molto organizzato
Fonte foto: Torelli-A.C. Carpi
Il Carpi non allunga la striscia positiva in trasferta cominciata il 3 dicembre con il 4-1 sul Pineto e cade allo Stadio Barbetti per 1-0 contro il Gubbio, fermandosi a 3 risultati utili consecutivi (2 vittorie e 1 pareggio). Trascinati dal gol di Fossati all’11’ e da una solidissima fase difensiva, gli umbri si staccano in classifica (21 punti) dai biancorossi (18 punti) e festeggiano una vittoria importante per il morale in piena emergenza infortuni (6 giocatori indisponibili). Gli ospiti emiliani invece non sono mai stati pericolosi e in alcuni frangenti sono andati più vicini a incassare il 2-0 che a cogliere il pareggio.
Il prossimo impegno del Carpi sarà lunedì 25 novembre alle 20:30 allo Stadio Cabassi contro la Ternana, attualmente al secondo posto nel Girone B di Serie C con 30 punti (a -3 dal Pescara capolista).
Formazioni ufficiali
Taurino si presenta con il 4-4-2 e deve far fronte a tante assenze (Proietti, Faggi, Rovaglia, Giovannini, Tommasini e Di Massimo infortunati, più David convocato dall’Under 20 romena): in porta Venturi; in difesa D’Avino, Signorini, Pirrello e Stramaccioni; a centrocampo Zallu, Rosaia, Iaccarino e Corsinelli; in attacco Maisto insieme a Fossati.
Serpini schiera il 4-3-1-2 che ha pareggiato 0-0 contro il Campobasso: in porta Sorzi; in difesa Tcheuna, Zagnoni, Calanca e Verza; a centrocampo Figoli, Mandelli e Contiliano; in attacco Puletto dietro Saporetti e Gerbi.
Primo tempo
Dopo 40 secondi Corsinelli crossa basso dalla sinistra e Calanca devia in angolo evitando il tocco facile di Fossati.
All’11’ il Gubbio sblocca la gara: Iaccarino sulla trequarti scucchiaia per Fossati che stoppa in area e batte Sorzi con un diagonale destro (la punta, al momento del lancio, è tenuta in gioco da Zagnoni e Tcheuna).
Il Carpi fatica a proporsi contro un rivale in emergenza di organico e dunque deciso a coprirsi al meglio. Al 26′ Puletto ci prova dal limite e la palla esce a lato di poco anche perché Pirrello la sporca in corner.
Al 41′, su cross di Stramaccioni, Figoli buca l’intervento e Maisto abbozza un colpo di testa che Sorzi alza sopra la traversa con la mano sinistra. Il Carpi risponde nel seguente contropiede con un angolo di Mandelli: Calanca fa la sponda volante per Zagnoni che di testa non inquadra la porta. Si va all’intervallo senza recupero.
Secondo tempo
Serpini effettua addirittura un triplo cambio a inizio ripresa: fuori Tcheuna (annullato da Stramaccioni e Corsinelli), Calanca e Puletto, dentro Mazzali, Rossini e Sereni. La partita non vive di grossi scossoni, quindi nel Carpi al 61′ entra pure Sall per uno spento Saporetti.
Il Gubbio si rende pericoloso al 65′: Zallu crossa rasoterra da destra, Maisto colpisce di tacco sul primo palo e Zagnoni in scivolata salva in corner con il brivido. Nell’azione successiva, nata da una rimessa laterale, Iaccarino sfonda sempre a destra, un rimpallo favorisce Corsinelli che tira forte da posizione defilata e Sorzi con le gambe copre il palo.
Serpini al 71′ si gioca il tutto per tutto con l’ultima sostituzione: fuori Figoli, dentro il recuperato Cortesi (assente dal 2-2 contro l’Ascoli del 26 settembre). Pure Taurino mette forze fresche, tra cui il 2006 Conti per il regista Rosaia, costretto ad uscire all’80’ per un infortunio.
Vengono concessi 6′ di recupero. Il Carpi si butta vanamente all’assalto contro un Gubbio che riesce a difendere l’1-0 blindandosi con 5 difensori di ruolo (Zallu, Pirrello, Stramaccioni e i subentrati Rocchi e Tozzuolo).
Post-partita di Gubbio-Carpi 1-0
. Cristian Serpini, allenatore del Carpi.
“Sono rammaricato perché abbiamo fatto molto peggio rispetto alle nostre potenzialità. Nel primo tempo la squadra non mi è piaciuta. Nella ripresa siamo andati meglio, senza però velocizzare la circolazione della palla. Non possiamo permetterci di regalare un tempo agli avversari. Abbiamo sofferto spesso le verticalizzazioni su Fossati, a volte mettendoci in difficoltà da soli. In certe partite i calciatori devono assumersi qualche responsabilità in più e tentare giocate un po’ meno comode”.
TABELLINO (Serie C Girone B 2024-2025 – 15a giornata – Andata)
GUBBIO-CARPI 1-0 (1-0 p.t.)
Reti: 11′ Fossati (G).
GUBBIO (4-4-2): Venturi s.v.; D’Avino 6,5 (70′ Franchini 6), Pirrello 6,5, Signorini 6,5 (70′ D’Ursi 5,5), Stramaccioni 6,5; Zallu 6, Rosaia 6,5 (80′ Conti s.v.), Iaccarino 6,5, Corsinelli 6,5; Maisto 6 (70′ Rocchi 6), Fossati 7 (90′ Tozzuolo s.v.). A disp.: Bolletta, Mancini, Sportolaro. All.: Taurino 7.
CARPI (4-3-1-2): Sorzi 6; Tcheuna 5 (46′ Mazzali 5,5), Zagnoni 5, Calanca 5 (46′ Rossini 6), Verza 5,5; Figoli 5 (71′ Cortesi 5,5), Mandelli 5, Contiliano 5; Puletto 5 (46′ Sereni 5); Saporetti 5 (61′ Sall 5), Gerbi 5. A disp.: Pezzolato, Lorenzi, Mazzoni, Cecotti, Amayah, Nardi, Stanzani. All.: Serpini 5.
Arbitro: Alberto Poli di Verona.
Ammoniti: Corsinelli (G), Mazzali (C), Contiliano (C), Franchini (G).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t.; 6′ s.t.
Pagelle top
Gubbio 7: Taurino ridisegna a fondo la sua squadra passando dal 3-5-2 al 4-4-2 e coglie con grande pragmatismo il massimo risultato in un momento complicato per quanto riguarda la gestione della rosa. L’attaccante Fossati, promosso titolare per via dei tanti infortuni, è stato decisivo come nell’ultima vittoria casalinga per 1-0 contro il Rimini del 2 novembre. Gol a parte, si è dannato reggendo il reparto e mettendo da solo in crisi i centrali carpigiani. Abbondantemente sufficienti quasi tutti gli altri compagni. Venturi mai impegnato. Difesa attentissima, considerando inoltre che D’Avino e Signorini erano all’esordio dal primo minuto in campionato. Centrocampo illuminato dalle corse di Corsinelli, dalla gestione di Rosaia e dalla qualità di Iaccarino (assist compreso).
Pagelle flop
Carpi 5: prestazione incolore dei biancorossi, puniti già all’11’ da un ficcante Fossati (favorito da una linea del fuorigioco mal eseguita da Zagnoni e Tcheuna) e obbligati a rincorrere. Davanti hanno trovato il muro di un Gubbio debilitato, costretto a fare una prestazione conservativa eppure capace di vincere rischiando quasi nulla. Sorzi ha tenuto viva la speranza del pareggio con un paio di parate su Maisto e Corsinelli. Centrocampo lento e prevedibile. I cambi (ben 3 a inizio ripresa) non hanno dato la svolta. Sulle fasce i terzini e gli esterni rossoblù hanno annullato Tcheuna, il suo sostituto Mazzali e Verza. In attacco Gerbi è stato sommerso da Signorini e Pirrello, mentre Sereni e Sall sono apparsi anonimi. Se da un lato Cortesi torna a fare minutaggio dopo l’infortunio, dall’altro Saporetti è sempre più lontano dalla porta.
